La volevo da un po’ e quindi ci è scappato l’acquisto!
Già, non erano ancora iniziati i saldi che già ero pronta con nuovi
acquisti…ero in giro…ci sono capitata davanti…e quindi presa!
Di cosa parlo? Philips Care Edition Curler Kerashine.
Già…direte voi…e cos’è sta roba?
Un arriccia capelli!!!!!
E lo so che starete pensando che mi sono bevuta il cervello…cosa posso
farmene io di un arriccia capelli se ho già i capelli ricci?
Beh, dato che vi dico sempre che ho dei ricci del cavolo, se ricci devono
essere, che ricci belli siano!
E’ un arriccia capelli in ceramica con keratina che non va a danneggiare o
bruciare il capello; ha il controllo della temperatura (8 posizioni variabili
fino ad un massimo di 200°) ed un diametro di 25mm.
L’unica accortezza da usare con questo genere di prodotti, e lo stesso
vale per le piastre liscianti, è capire bene i gradi da utilizzare se non
volete ritrovarvi con i capelli rinsecchiti.
Consigliano le posizioni da 1 a 5 per i capelli sottili (che è poi il mio
caso) ma ho già potuto constatare che già con il 2 il riccio viene comunque
bene e la temperatura è più che sufficiente.
L’ho utilizzato per ora solo una volta giusto per vedere se funzionava
tutto ma ho appunto notato che scalda subito parecchio senza bisogno di alzare
ulteriormente i gradi (e quindi in base al tipo di capello va fatta la
valutazione per poi procedere).
E’ abbastanza semplice da usare in quanto ha una pinza sul dorso che aiuta
a prendere la ciocca e arrotolarla senza bisogno di utilizzare le dita che
rischierebbero di bruciarsi vicino alla piastra.
Meno di 5 secondi per ciocca, e per il mio tipo di capello, sono
sufficienti a tenere il boccolo. L’ideale è comunque utilizzare un po’ di lacca
subito dopo se volete far durare la piega più a lungo.
Altra cosa che vi suggerisco è usare un prodotto termo protettivo; io in
generale lo utilizzo sempre anche con il phon, protegge il capello dal calore e
fa si che non si secchi troppo.
Ne esistono tanti in commercio ed un preferito onestamente non ve lo saprei
consigliare dato che ne ho provati talmente pochi che non sono in grado di
giudicare.
Io ne utilizzo uno di Ghd che avevo acquistato quando ho preso il phon, ma
in tutta onestà credo che uno valga l’altro (ma come sempre se mi dovessi
ricredere o scoprire qualcosa di altro, vi dirò tutto).
Al momento purtroppo non vi so dire altro, lo testerò in questo periodo e
poi vi aggiornerò.
Ah, dimenticavo…quando acquistate un prodotto del genere (che sia Philips,
Ghd, Remington o altro) state attente al diametro perché è questo che fa la
differenza.
Infatti, più è piccolo il diametro e più il riccio sarà fitto; lo dico
perché chi ha i capelli medio corti, con un diametro piccolo rischia l’effetto
Pecora Dolly!!!
Sul capello lungo il rischio è minore e quindi in questo caso è più una
questione di gusto; sul capello corto, arricciandolo, diventa ancora più corto.
Io personalmente, per non sbagliare, ho scelto una via di mezzo perché
così posso decidere se avere un riccio più fitto o meno fitto giocando solo con
il tempo di posa; meno lo tenete in posa, minore sarà l’effetto.
Sicuramente bisogna un po’ prenderci la mano, capire dove far girare il
riccio per avere un bell’effetto e capire bene la quantità di capelli da
inserire in ogni ciocca, ma tranquille provo e poi vi dirò tutto quello che
scopro via via per aiutarvi.
Alla prossima, ciaoooooooooooooooooooooooo
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