venerdì 27 gennaio 2017

PROVATO…OGGI VI RACCONTO


Ciao lettrici, come vedete piano piano mi sto portando a pari con le varie recensioni; avendo acquistato o ricevuto un po’ di prodotti, testo come se non ci fosse un domani e poi lentamente vi aggiorno per non farvi perdere nemmeno un dettaglio.

Vi avevo anticipato una serie di acquisti di NYX, li sto mettendo in uso tutti e man mano che le opinioni si formano, pronta come sempre con gli aggiornamenti.

Oggi parliamo di un argomento che non trovate spesso sul blog, i rossetti; come vi ho detto più volte, pur piacendomi a livello estetico, non sono prodotti che utilizzo spesso.

Non avendo mai avuto un sorriso alla “Durbans”, di quelli che si vedono sulle pubblicità dei dentifrici, perfetti e bianchissimi da accecare,  sono sempre stata un po’ restia a mettere in evidenza questa parte, meglio gli occhi!

Non so bene perché invece ultimamente ho deciso di osare un pochino di più; anche perché, care le mie lettrici, diciamolo: un rossetto può bastare a se stesso e con pochi secondi di lavoro!

Si si, se non ci credete, provate: base viso (e qui non si discute e non si può omettere), una passata di blush (che fa sempre “pelle fresca e gggiovane”), una passata di mascara (mai e dico mai uscire senza, cambia lo sguardo e definisce meglio gli occhi) un velo di rossetto e in meno di  2 minuti potete uscire tranquille e serene!

Vanno bene i nude, sono un grande classico a qualsiasi età, ma vi dico anche che, osare con del colore può realmente fare la differenza.

Provate ad esempio con una piccola riga di eye liner abbinata ad un rossetto rosso: fa subito “messa giù da gara” senza un minimo di sbattimento!

Ma comunque…torniamo a noi.

Avendo ultimamente acquistato un po’ di rossetti, ed avendo poi scoperto NYX (ottimi prodotti a prezzi decisamente bassi), mi è sembrato d’obbligo testare anche qualcosa di questo brand.

Era un po’ di tempo che volevo osare con la gamma dei viola (eh, già dal nude al viola in un men che non si dica!), la scelta è ricaduta su quello che mi sembrava più portabile da mattina a sera, MLS41 un viola non scuro con del grigio-taupe (ah, proprio bella la descrizione!).


Si, portabile….parola grossa ma credetemi, si può fare, è solo questione di abitudine (e lo stesso può valere per i rossi, sdoganiamo l’idea che il rosso sia solo dopo una certa ora o in certe occasioni…se abbinato bene e portato con disinvoltura per me è portabile anche alle 7 del mattino!).

Per non esagerare ho comunque anche preso un classico nude, MLS21 con una leggera punta di marroncino.


In entrambi i casi, a prescindere dal colore, l’opinione che vi do è esattamente la stessa.

Pur essendo entrambi dei finish matte (paragonati a quelli di MAC, si avvicinano di più ai soft-matte), non seccano eccessivamente le labbra (un pochino si, alla fine di matte stiamo pur sempre parlando!), risultano comunque morbidi nella stesura (sempre paragonati ai matte di MAC sono molto più confortevoli e morbidi da stendere) ed hanno una buona durata (paragonati ai matte di MAC un po’ meno sicuramente).

Avendoli testati in diverse situazioni proprio per farvi una recensione completa, posso dirvi che, all’acqua (ovvero bevendo acqua o una bibita) resistono tranquillamente senza consumarsi (nemmeno al centro che è la parte più debole per i test) direi almeno 2-3 ore senza problemi.

Essendo matte, anche fumando restano lì (si, bisogna anche considerare quella parte di pubblico che fuma per dare una recensione completa) e soprattutto non vi ritrovate il filtro della sigaretta tutto impiastricciato e colorato che fa tanto orrore e anche un po’ di schifo (e io che fumo, lo so…).

Bevendo un cappuccio al mattino con brioche al seguito, ecco in questo caso diciamo che 1 ora al massimo vanno via ma nel frattempo un po’ sono sbiaditi (ovviamente se vi pulite con un tovagliolo, state tranquille che vi portate via tutto, non è una tinta ma pur sempre un rossetto).

Pranzando (indipendentemente dal cosa mangiate), direi che non superano la prova.

Il vantaggio e la grande qualità sta però proprio nel consumarsi, ovvero vanno via in modo omogeneo  senza lasciare pezzetti o residui qua e là; pur sembrando in apparenza una cosa negativa (il consumo), il fatto che comunque sia omogeneo a me piace comunque.

Volete mettere la situazione di un pranzo (magari anche di lavoro) e a metà pranzo avete metà bocca colorata e metà no? Orrore!!!!!!

No no, meglio niente che residui impapocchiati di cibo!!!!!!!! (oh, che visione celestiale!!!!!!)

Quindi, se è vero che la durata non è eccezionale, almeno lo scomparire è estremamente dignitoso!

Certamente, si nota di più con un rossetto colorato che con un nude, ma poco alla fine cambia.

La gamma colori proposta è decisamente al pari di MAC (immensa), di tutto e di più e per tutti i gusti.

Il prezzo è un altro punto di forza: 8 euro e poco più per dei prodotti comunque professionali, consigliati da molti make up artist famosi, usati nei set cinematografici e nelle sfilate di moda…e cosa volete di più?

Io quindi ve li consiglio, come alternativa ai fratelli più costosi decisamente da tenere presenti, bella ed importante numericamente la scelta cromatica ce n’è per tutti i gusti.

Ovviamente io vi ho citato solo i matte, ma in gamma ci sono un infinità di proposte diverse, lucidi, tinte, gloss e tanti altri; se vi capita un giro da NYX vi consiglio di farlo.

Altro prodotto testato che aggiungo in questo post perché fa pendant, le matite labbra; molto morbide, molto scriventi, durano a lungo, non vanno nelle pieghette, ampia gamma di colori…vi basta? Serve aggiungere altro?

Ah, possono essere usate da sole come fossero un rossetto…durata media, stesura facilissima per la morbidezza, non vanno nelle pieghette.

Nei prossimi post vi racconto anche degli altri prodotti testati, datemi il tempo di scrivere e torno a breve.

Ciaooooooooooooooooooooooooooo

TEX-PIRLATE!


Potremmo con questo inaugurare una nuova serie...
Già care le mie lettrici, anche la vostra Tex ogni tanto fa delle pirlate (e non c’è un altro termine carino per rendere l’idea…sono proprio pirlate clamorose!!!!!); ovviamente non vi ho mai raccontato di questo mio lato nascosto…perché come dire, cerco sempre di farvi vedere “il meglio” di me.
Ma ho deciso che insomma, volendo sempre coinvolgervi e farvi partecipi di ciò che scopro, degli acquisti che faccio, mi sembrava giusto coinvolgervi anche quando qualche cavolata la faccio anch’io (c’è da dire che...come dire…in effetti…di cavolate ne faccio ed anche un po’!!!!)
Però, a mia discolpa, posso affermare che le pirlate alla fine sono anche divertenti e due risate le strappo via facilmente (ecco, in questo caso forse converrebbe sentire il fida se risulta essere dello stesso parere……K
E dunque ora vi racconto…
Sapete bene anche voi come stia dietro parecchio al mio contorno occhi, cremine, sieri, insomma tutto ciò che serve a mantenerlo gggiovane il più possibile.
Ho sempre provato un po’ di tutto ma uno dei migliori, come vi ho sempre raccontato sul blog, è Le Lift di Chanel; pur avendone testati tanti, lui mi ha sempre dato parecchie soddisfazioni.

Ottimo prodotto, efficace in termini di risultati visibili rispetto a rughette, ottimo in tema di idratazione, favoloso in termini di profumazione, non ottimo in termini di prezzo (ma ripeto purtroppo si parla di Chanel).
E dunque, pur soddisfacendo la mia curiosità, ciclicamente una boccetta di Le Lift la ricompro, alla fine resta sempre una certezza.
Lo avevo acquistato prima dell’estate con l’obiettivo di portarlo con me in vacanza; dato il sole, mi ero detta che avere un ottima idratazione sarebbe stata un ottima cosa.
E così, appunto, è venuto con me in ferie.
Però, e c’è un però, questa volta non mi ero trovata bene; più corposo, con l’utilizzo di make up sopra di “sgretolava” un pochino (e mai successo prima), non mi dava i risultati che aveva sempre (e preciso sempre) dato.
Mi ero detta che forse, utilizzarlo d’estate era un po’ troppo, che forse il mio contorno occhi non era messo poi così tanto male come pensavo…l’avevo accantonato con l’intenzione di riprenderlo successivamente.
Poi si sa…prova questo…prova quello…ancora non lo avevo ripreso in mano.
Proprio qualche giorno fa, avendo terminato un prodotto e non sapendo esattamente cosa testare di nuovo, mi son detta che era l’occasione buona per riprendere in mano Chanel e terminarlo.
Riprovato…niente, stessa cosa…troppo corposo…truccando il contorno occhi subito dopo, si sgretolava…poco confortevole e zero risultati.
Sono persino andata su internet per capire se c’erano notizie su un ipotetico cambio di formulazione…niente, era sempre lo stesso.
Beh, mi sono data la spiegazione che forse a questo punto ero cambiata io e con me il contorno occhi; ovviamente acquistato altro con l’idea di provare a farlo testare a mammà, magari lei poteva farne buon uso.
Una sera, riordinando un po’ il marasma nei miei cestini del trucco, mi cade l’occhio sulla confezioncina nera……
NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
Ma sono proprio una pirla gigante!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Lo so, sto per fare una figura magra…ma prendiamola sul ridere…ridete pure di me, siete autorizzate……..
Mi sono accorta che stavo usando si, Le Lift……..MA IL CONTORNO LABBRA NON OCCHI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
E me ne sono accorta dopo circa 6 mesi!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Lo so, come me non avete parole……mi starete dicendo in coro “ma non potevi guardarci prima?”…..no, non potevo perché ero certa di cosa avevo in mano, la confezione è esattamente la stessa, la scritta pure…..che cavolo ne so che esiste lo stesso prodotto per le labbra??????????
(certo…eyes e lips sono indicati….ma scritti piccoli piccoli….)
Si care le mie lettrici…..sono una pirla e lo ammetto senza riserve….ho anche investito una cifra considerevole per un prodotto che se fossi stata pienamente in me (o semplicemente guardando cosa stavo tenendo in mano), non credo avrei mai acquistato!
Eh, si, sono proprio cretina, non ho scusanti anche se speriamo mi servirà di lezione a fare più attenzione e non farmi prendere dall’entusiasmo…..
Cosa volete che vi dica…..
Ora dunque, non mi resta che testare un nuovo prodotto per il contorno labbra….così vi potrò recensire qualcosa di nuovo!!!!!!!!!!!!!!! (si certo, come rigirarsi una pirlata….trovandoci qualcosa di positivo!!!!).
L’intento era quello di strapparvi un sorriso, farvi pensare a qualcosa di leggero e spensierato….farvi capire a che livello di stanchezza ogni tanto arrivo! (così quando ve lo scrivo potete urlarmi “TEX STAI ATTENTA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! STAI PER FARE UNA PIRLATA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!”
Alla prossima….volta, non pirlata!

TOP, FLOP E RISCOPERTE…GENNAIO ‘17


Ciao lettrici, eccomi pronta a ricominciare un nuovo anno con un post che vedo piacervi molto (e lo vedo dalle visualizzazioni, cosa pensate????)
Già terminato anche il mese di gennaio, finalmente…non so voi, ma a me è sembrato lunghissimo nonostante sia iniziato con una settimana di ritardo dovuta alle ferie…la sensazione è che sia durato più degli altri!
Va beh, presto che è tardi, cominciamo subito che un po’ di cosette ho da raccontarvele.
Iniziamo subito con i Flop, tolto il dente…tolto il dolore.
MAC, Zoom Flash Mascara.

Acquistato un po’ di tempo fa, già all’inizio non mi aveva entusiasmato; prometteva ciglia voluminose, allungate ed un nero bello nero.
Dato che appunto all’inizio non mi era piaciuto, l’avevo lasciato in parcheggio; capita con molti mascara che appena aperti ti lasciano l’amaro in bocca, che non siano esattamente ciò che ti aspettavi (e magari capita anche quando in negozio hai avuto modo di testarli) e quindi resti lì con la tua perplessità.
Uno dei trucchetti che ho imparato negli anni è che se di primo acchito un mascara non ti piace, devi lasciarlo in parcheggio qualche settimana (ogni tanto lo apri e lo richiudi), piano piano con l’aria la formulazione cambia e spesso capita che ora della fine ciò che non ti entusiasmava, poi ti piace alla follia.
Ecco, nonostante lo abbia ripreso in mano più volte, aspettando di volta in volta, ancora una volta mi si conferma un acquisto farlocco e deludente.
Sull’intensità del colore, niente da dire, è bello nero; lo scovolino, senza lode né infamia in realtà non fa nulla di nulla!
Non incurva, non allunga e nemmeno infoltisce; un mascara veramente miserrimo! Un floppone bello gigante se poi consideriamo anche il prezzo (eh già, MAC non regala nulla!).
E per questo mese diciamo che altre fregature non ne ho trovate (meno male…per fortuna in generale non sono mai molte, purtroppo però sono poche ma belle cocenti in alcuni casi).
Passiamo subito ai Top…salviette struccanti Omia all’olio di Argan.

Ricevute in una confezione Natalizia assieme ad altri prodotti come regalo, si sono rivelate un ottima scoperta.
Premettendo che non uso normalmente le salviette come metodo di pulizia, le ho comunque portate con me in una gita fuori porta; sono un ottima soluzione quando non si vuole portare con sé il mondo intero di prodotti, un unico prodotto che fa tutto insieme.
Contengono ingredienti di origine naturale, sono arricchite con Olio Biologico di Argan, leniscono, idratano e rinfrescano, pulendo la pelle a fondo.
Adatte a pelli normali e miste, tolgono anche il trucco waterproof, non contengono parabeni, PEG, coloranti né siliconi.
La confezione contiene 25 salviette in formato XL che permettono, con una sola salvietta di struccare tutto il viso; io ovviamente ne ho utilizzate 2 alla volta, in modo da detergere il più a fondo possibile viso ed occhi.
Sono veramente un ottimo prodotto da utilizzare nelle situazioni di emergenza, quando non avete voglia di fare tutta la solita routine di struccaggio (avete presente quelle sere in cui siete stanche, è tardi e l’unico pensiero è andare a letto alla svelta?); in generale non le utilizzo nella quotidianità perché preferisco una pulizia più profonda e con prodotti più mirati, ma se non avete tutte le esigenze che ho io, potete fare tranquillamente riferimento a loro perché le trovo veramente ottime (dimenticavo…la profumazione non mi fa impazzire – il solito Argan un po’ dozzinale - ma è talmente delicata che si sente poco e non da fastidio).
Altro Top del mese, sempre un regalo, Collistar Crema Mani e Unghie Idratante Express.


E’ un trattamento di ‘idratazione attiva’ che consente all’epidermide delle mani di ritrovare prontamente la propria perfetta idratazione e di mantenerla costante in qualsiasi condizione climatica e ambientale.
Contiene l’esclusivo Collistar NMF Complex®, un complesso di sostanze che ricreano il fattore di idratazione naturale della pelle (Natural Moisturizing Factor), con il prezioso estratto di vino Moscato del Piemonte, ricco di saccaridi dal forte potere igroscopico che assorbono e trattengono l’acqua intracellulare nei tessuti cutanei.
La presenza delle vitamine C ed E, binomio antiossidante, difende dai radicali liberi e schiarisce la pelle, mentre i burri di Illipe e Karitè nutrono ed elasticizzano conferendo alle mani una straordinaria vellutata morbidezza.
Il prodotto è arricchito con pantenolo e cheratina, sostanze che proteggono le unghie, le rinforzano e ne migliorano l'aspetto rendendole più lisce e omogenee.
Che dire lettrici, è un ottimo prodotto, la crema è morbida, vellutante e super scorrevole; si assorbe “abbastanza” velocemente donando alle mani immediata levigatezza e un’intensa sensazione di comfort.
Io preferisco utilizzarla la sera, dato che essendo un po’ corposetta, va massaggiata un po’ più a lungo e i tempi di assorbimento mal si incastrerebbero con i tempi in ufficio.
La profumazione è delicata, non mi fa impazzire (ce ne sono di migliori) ma è leggera e quindi non infastidisce (ammetto che il profumo che mi aspettavo di Moscato non c’è!).
Riscoperte del mese…che tradotto significa andare a spulciare in mezzo a tutti i prodotti nel cestino delle meraviglie (io lo chiamo così) e ritrovare qualcosa da utilizzare che non vedevate da tempo!
Primo prodotto, Mascara Diorshow, si ancora una volta si riconferma una delle mie grandi passioni.


Utilizzato per parecchio tempo, era terminato e non mi ero ancora decisa a riacquistarlo (sapete, Dior non è tra i più economici); mi era stato dato un campione in omaggio e, sempre complice il viaggio, me lo sono voluta portare dietro proprio per la taglia piccola che risultava decisamente più comoda rispetto a quanto stavo utilizzando (Lancome Grandiose, molto buono ma non è scoccata la scintilla di ammmore!).
Beh, cosa volete che vi dica, lo scovolino bello cicciotto è perfetto per le mie ciglia, le separa, le moltiplica, le intensifica, le tiene in piega, dura fino a sera, che dirvi di più?
Si, certamente prima o poi lo riacquisto, ora termino altro e poi click!
Altro prodotto che non utilizzavo da parecchi mesi, la Beauty Blender.


Come vi dicevo, ero passata ad utilizzare i pennelli ovali per la stesura del fondotinta ed ero molto soddisfatta; mi è capitato ad inizio mese di avere il pennello sporco ma di non avere voglia di lavarlo (anche perché i pennelli ovali, ci mettono più degli altri ad asciugare e l’effetto che fanno utilizzandoli da umidi, proprio non mi piace – si portano via il prodotto e lasciano strisce).
Così, di necessità virtù, ho rispolverato la mia spugnetta Beauty Blender.
Beh, dopo mesi di abbandono, ripresa in mano è riscoccata subito la scintilla; pur amando i pennelli ovali, lo ammetto, come lei non c’è nessuno!
Come stende in modo naturale ed omogeneo il fondotinta, solo lei! E’ pratica e veloce da utilizzare, dalle zone più facili a quelle più complicate, con lei arrivate ovunque e indipendentemente dal fondotinta utilizzato, l’effetto risulta sempre molto naturale e leggero.
Amore amore amore!
E anche per questo mese ho terminato; vi aspetto qui il mese prossimo, ciaooooooooooo

PROVATO…OGGI VI RACCONTO


Ciao lettrici, continua imperterrito il freddo ma si sa….è normale! Già, tutti si lamentano del freddo polare, ma care lettrici, siamo in gennaio, cosa vi aspettate?

Lo so che risulterò impopolare, ma del resto l’inverno a Milano è questo…certo, non eravamo più abituati, ma la normalità è questa, non i 20° che avevamo durante i giorni di Natale.

Va beh, tralasciando questi argomenti banali, andiamo al nocciolo del discorso, qui si prova e si testa e son pronta come sempre a dire la mia.

Oggi parliamo di Nectar Rivitalizing Oil di Nashi Argan, trattamento viso rivitalizzante per tutti i tipi di pelle e per tutte le età.



Se vi ricordate, avevo trovato un negozio dove poter entrare e farmi spiegare tutto bene, era parecchio che sentivo decantare le lodi di questo brand, sono riuscita finalmente anch’io a provare e oggi vi racconto tutto.

Partiamo dall’inizio… La sua formulazione dona luminosità ed elasticità al viso lasciandolo vellutato e splendente; esercita un azione riempitiva delle piccole rughe e contrasta i segni dell’invecchiamento grazie ai componenti antiossidanti.

Contiene Olio di Amaranto che ha un elevato potere antiossidante e migliora la resistenza della pelle; Olio di Andiroba dalle eccezionali proprietà restitutive, idratanti e lenitive.

Olio di Babassu dall’azione emolliente, Olio di crusca di Riso ricco di Vitamina E per la prevenzione dell’invecchiamento cutaneo.

Si può applicare al mattino ed anche alla sera, circa 3 gocce per pelli giovani, normali o miste, 5 gocce per pelli secche o mature. Si massaggia con movimenti dal basso verso l’alto per contrastare la forza di gravità.

Può essere utilizzato nel contorno occhi e contorno labbra con leggeri sfioramenti del polpastrello che ne facilitano l’assorbimento.

E fin qui, vi avevo già raccontato…dopo circa tre settimane di utilizzo, un’idea ben precisa me la sono fatta.

Innanzitutto partiamo dalla profumazione: molto molto leggera, si sente appena, ricorda molto un profumo di piante, non trovo che sappia molto di Argan ed è decisamente diverso da quanto provato finora sempre in tema di Argan. Ci piace parecchio, è molto delicato.

La consistenza inizialmente mi ha lasciata un po’ perplessa dato che in generale non amo gli oli; la commessa mi aveva comunque avvisata, pur essendo un olio, una volta steso sul viso l’effetto è molto diverso (più simile ad un siero corposo per rendere l’idea).

Ed in effetti aveva ragione…avendo la pelle secca e non essendo più da parecchio una teenager, ho pensato subito che 5 gocce avrebbero fatto al caso mio.

Messe sul palmo della mano e fatte scaldare massaggiando qualche secondo, le stendo poi sul viso, come suggerito, con massaggi dal basso verso l’alto.

E’ si un olio, ma si assorbe subito non lasciando tracce di unticcio (che detesto) ma lasciando la pelle idratata.

Quindi si, è un olio ma non un olio come risultato finale! Io lo utilizzo come se fosse un siero, ma non mi necessita poi una crema viso (mi è capitato solo un paio di volte dove in effetti ero stata di più all’aperto e quindi la mia pelle era un po’ provata dal freddo).

La pelle come dicevo, risulta subito idratata, levigata, morbida e con un effetto vellutato (passandoci poi la mano, l’effetto velluto è spettacolare).

Sul contorno occhi, passo picchiettando con i polpastrelli ed il prodotto anche qui si assorbe velocemente; in questo caso preferisco comunque abbinare un contorno occhi in crema (sto utilizzando una crema di Clarins) dato che la secchezza nel mio caso la fa da padrona (ed è meglio idratare parecchio così le rughette sono anche meno visibili).

Che dire…i risultati nel mio caso sono visibili…il viso è estremamente idratato, la pelle risulta compatta e più soda, le rughette di espressione sono attenuate; ho anche notato che due rughe (in questo caso usare il vezzeggiativo non è il caso…sono rughe e non rughette!) ai lati della bocca (le due bastardelle che spuntano fuori quando sorrido!) sono attenuate ed una in particolare si è decisamente riempita risultando meno evidente.

Utilizzato anche sul collo (già, ricordatevi sempre di idratare e curare il collo esattamente come il viso…è lo specchio dei nostri anni!), lo lascia morbido ed anche in questo caso non unge minimamente.

Concludendo posso assolutamente consigliarvelo, il prodotto è sicuramente uno dei migliori provati finora, di quei prodotti dove il risultato lo vedi nel giro di poco tempo e non è un fuoco fatuo!

Vi segnalo anche che, una o due volte alla settimana (o comunque in caso di bisogno), aggiungo anche qualche goccia dei booster di Clarins per aumentare l’efficacia e dare quello sprint in più che in alcune giornate è decisamente necessario.

So già che è un prodotto che riacquisterò dato che mi piace parecchio; vorrei solo capire come si comporta con il caldo…se è vero che in inverno è un toccasana e la pelle non risulta oleosa, non vorrei che con il caldo potesse risultare più pesante…chissà…questo ve lo potrò dire più avanti ora non credo di averne le possibilità.

Il prezzo come vi accennavo è interessante, 30ml meno di 50 euro… vi dura parecchio dato che ne usate una quantità mirata e non va sprecato (e se lo paragonate alla maggior parte dei sieri, è decisamente abbordabile).

Credo e spero di avervi detto tutto…se avrò la possibilità, vorrei comunque testare altri prodotti di questo brand perché mi piace parecchio sotto tutti i punti di vista (qualità, efficacia, risultati, rapporto qualità-prezzo…che altro desiderare?).

A presto con altre recensioni, ciaooooooooooooooooooo

venerdì 20 gennaio 2017

PROVATO…OGGI VI RACCONTO


Ciao lettrici, come vi avevo anticipato, quest’anno il fida si è lanciato e inaspettatamente a Natale mi ha regalato un prodotto che non mi sarei mai aspettata.

Già, nonostante io spesso gli parli dei prodotti che utilizzo, so che mi ascolta, ma in tutta onestà lo so che lo fa per ammmmore ma poi diciamolo…poco gli interessa del make up e di tutto ciò che lo contorna.

Conosce alcuni nomi a furia di sentirli (Clarisonic è una delle parole che più gli piace anche se non sono convinta fino in fondo che sappia di cosa si tratta!), ma in tutti questi anni mai si è lanciato con regali a tema (si si, mai un regalo mecapposo!!!!!!!).

Proprio quest’anno invece mi ha sorpreso…certo era molto titubante, quando mi ha dato il regalo ha fatto epiche premesse (peggio delle mie quando scrivo i post!), ma alla fine, pur azzardando, ci ha preso in pieno!

E bravo fida, dopo tutti questi anni, riesci ancora a sorprendermi!

Oggi parliamo di Beurer FCE60 spazzola facciale per la detersione del viso.


Come vi avevo accennato, ha due livelli di velocità sonica ed è accessoriata di 3 spazzoline: una per la pulizia più delicata e leggera, una per la pulizia più profonda ed una per il massaggio e la microcircolazione del viso.

L’aggeggino in sé è molto compatto piccoletto e pratico, si ricarica con la corrente ed è leggero.

Come concetto di base, si rifà molto al Clarisonic o tutte le decine di aggeggini in commercio usciti negli anni; parte dal concetto di pulizia viso ma poi ognuno di questi aggeggini diciamo che si “specializza” in un settore (e ve la spiego così per farla semplice).

Contrariamente però al Clarisonic (e mi riferisco al modello che ho io, il Mia2), non è solo mirato alla pulizia, ma con l’intercambiabilità delle spazzoline in dotazione, risulta essere molto più completo.

Il movimento sonico delle testine, che è poi il concetto che sta alla base, è uguale per quanto riguarda la pulizia.

La spazzolina indicata per la pulizia del viso è estremamente morbida e delicata (più morbida di quella per pelli delicate di Clarisonic) ma riesce comunque a detergere bene a fondo la pelle e togliere qualsiasi tipo di residuo; inoltre le setole sono più lunghe permettendo così di arrivare più agilmente anche nelle zone più “impervie” del viso (leggi angoli del naso che solitamente con il Clarisonic risultano un po’ difficoltose). Ottima.

Altra spazzolina, quella per la pulizia più profonda, non ha setole ma piccole “protuberanze” di gomma che massaggiano e puliscono molto bene; potrei forse paragonarlo di più al Foreo (che non ho ma conosco per sentito dire comunque bene) che essendo tutto in gomma funziona esattamente allo stesso modo.

Infine, l’ultima spazzolina sempre in gomma con piccole semisfere è pensata per il massaggio e la microcircolazione del viso; veramente piacevole da utilizzare, massaggia delicatamente ed il beneficio si sente.

Ecco quindi un prodotto 3in1 adatto a tutti i tipi di pelle, completo e molto efficace.

Come dicevo ha due velocità, ma lo ammetto, io utilizzo sempre e solo quella più veloce è più energica dato che probabilmente abituata al Clarisonic, quella più leggera mi sembra meno efficace (ma credo poi non sia così, solo abitudine).

Il prezzo (che ovviamente essendo un regalo non conosco ed ovviamente non ho guardato) credo sia decisamente più basso di quasi tutte le spazzoline in commercio (Clarisonic, Foreo le più famose e le più costose) ma ciò non influisce minimamente in termini di risultato.

Sicuramente lo consiglio a chi si approccia per la prima volta ad una pulizia meccanica, chi non ha mai provato altro e non si sente di investire subito cifre molto importanti; oppure a chi, come me, ha già una spazzola per la detersione ma vuole integrare con un prodotto comunque diverso che offre più caratteristiche ed è curioso di sperimentare.

Nonostante le titubanze del fida, posso dire di essere molto soddisfatta del mio nuovo aggeggino.

Per l’utilizzo delle testine di pulizia, lo abbino ad un gel detergente (che è lo stesso con il Clarisonic); quando invece utilizzo la spazzolina per il massaggio e la microcircolazione, prima rimuovo con un gel detergente e poi passo un esfoliante viso (con i microgranuli).

Questo mi permette di non abituare la pelle ai soliti trattamenti in modo che siano sempre tutti efficaci; come sempre vi dico, alternare le creme, alternare i sieri, alternare i metodi di pulizia, rende i prodotti più efficienti e permette alla pelle di reagire meglio ed essere sempre “sul pezzo”!.

Il fida so che l’ha acquistato su Internet, ma credo che si possa trovare anche nei centri tipo Euronics, Mediaworld e via cantando.

Ecco, tutto, anche per oggi ho terminato ma state lì….nuovi post sono in arrivo.

(della serie…sforno post come il panettiere sforna il pane!!!!!!!!!!!)

Ciaoooooooooooooooooooooooooooooooooooo

COSA HO VISTO IN GIRO CHE MI PIACE


Ciao lettrici, pur essendo ancora in pieno inverno, iniziano già a girare le news sulle proposte make up per la primavera che tra qualche mese farà capolino.
Premetto che quasi tutti i prodotti che vi citerò potrebbero già essere reperibili nei negozi da metà gennaio.
Avendo notato che questo genere di anteprime riscuotono sempre successo, continuo ancora una volta a darvi qualche anticipazione ; ho navigato qua e là per i vari siti e ho visto alcune cosette belle interessanti che voglio condividere con voi.
Non so poi cosa acquisterò, ma diciamo che sulla carta parecchi click potrebbero esserci, vedremo…
Ma cominciamo subito perché parecchi prodotti hanno catturato la mia attenzione (anche se poi vedremo dal vivo se sarà tutto confermato).
Partiamo con Clarins, Face Contouring Palette.

Lo so che il contouring è stato un po’ accantonato, ma leggero a me piace sempre e trovo che risalti parecchio il viso.
La palette non è nulla di nuovo, altri brand ne propongono ma questa ha comunque catturato la mia attenzione; dotata di un pennello obliquo (già lo trovate nella confezione assieme alla palette), consente di ridisegnare facilmente i contorni del viso.
Tre polveri compatte a lunga tenuta, arricchite di olio di mandorla dolce biologico e complesso antinquinamento per la protezione della pelle.
La palette si compone di un illuminante avorio per schiarire, una terra contouring per correggere e affinare i tratti del viso, un blush rosa satinato per dare risalto agli zigomi.
Come vi dicevo, niente di particolarmente nuovo ma devo ammettere che non ho palette di contouring (ebbene si, lo ammetto) e questo potrebbe rivelarsi proprio un buon acquisto.
Capitolo MAC: è parecchio tempo che non acquisto da MAC, un po’ perché come vi dicevo il negozio di Monza ha cambiato commesse e non mi fanno impazzire, un po’ perché finora nulla mi aveva particolarmente sorpreso.
Però…in uscita a breve due o tre cosette niente male…
Come saprete già, ogni tanto MAC fa delle edizioni speciali e collabora con artisti diversi, ecco proprio in una di queste collaborazioni uscirà una collezione firmata da Kiesza …vi chiederete e chi è questa????

Beh, ovviamente ho cercato su internet dato che nemmeno io l’avevo mai sentita nominare…ad ogni modo è una cantautrice e ballerina canadese pare anche famosissima (bah…sarà…).
Tre i prodotti che hanno subito catturato la mia attenzione e che certamente acquisterò (se ci riesco perché vanno spesso sold out le limited edition).
Big Brow Pencil, ovvero una matita automatica in formato chubby (che vuol dire più cicciotta del normale…) con una texture ibrida di cera e polveri micronizzate che dovrebbero facilitare l’applicazione e garantire più durata.
Unica pecca...un unica tonalità in gamma,  Cork, per le rosse e le ramate; questa sarà assolutamente da vedere dal vivo perché potrebbe andare bene così come assolutamente no (capisco che le edizioni limitate prevedano solo alcuni prodotti…però una sola tonalità per le sopracciglia mi sembra proprio pochino).
Altro prodotto che sulla carta pare veramente bello, il rossetto Dearly Beloved, ovvero un nude beige dal sottotono caldo e dal finish matte.
Sapete che amo i nude ed ho notato che i toni del marrone si sposano bene con i miei colori e risaltano di più l’incarnato solitamente bianchiccio; questo pare il giusto compromesso tra un nude in senso stretto ed un marrone.
Altro prodotto, un Vamplify nella colorazione Thunder Kiss, ovvero marrone rossastro.
Pare proprio strepitoso…oltretutto i Vamplity, sono lipgloss ma con la pigmentazione di un rossetto.
E con MAC abbiamo terminato, nonostante un altro paio di uscite siano interessanti, in questo post vi voglio citare solo quello che mi ha fatto battere il cuore (si beh, metaforicamente parlando…ora non diamo troppa importanza a ciò che non ne ha!!!!!!).
Dimenticavo un notizione strepitoso: KAT VON D NEL 2017 PARE ARRIVI IN ITALIA!!!!!!
Ora, so che a molte di voi tutto ciò non dirà niente…che a molte di voi pur dicendo qualcosa non cambierà la vita….ma a chi come me ha una passione per il make up, questo sarà proprio l’anno della svolta! (e che proclama!!!!!).
Beh, molte di voi sapranno già chi è Kat Von D…ma per le altre, vi dirò che è una famosissima tatuatrice americana che ha fatto diversi format televisivi sui tattoo (vedi LA Ink, Miami Ink e compagnia cantando); beh, proprio lei ha fondato un brand cosmetico al quale personalmente sbavo dietro e faccio il filo da parecchio.
Purtroppo in Italia non si sapeva quando sarebbe arrivato, anche in Europa fino ad un mese fa si faceva fatica a reperire (a dicembre, se non ricordo male è approdato in Francia) e farlo arrivare dagli Stati Uniti tra spedizione e dogane, veniva a costare un sproposito (e stiamo pur sempre parlando di una palette e non di un intero negozio!).
Beh, so quindi che arriverà ma giuro che fino ad ora non ho capito quando….gennaio? febbraio? attendo comunque fiduciosa!
Ma torniamo alle anteprime…anche in maison Chanel ho visto delle cosette parecchio interessanti (anche se immagino non lo saranno altrettanto i prezzi…); primi tra tutti, sempre della collezione Le Rouge,  Crayon de Couleur.

12 matitoni jumbo (ovvero sempre quelli cicciotti citati prima), formula estremamente morbida, colori satinati, che promettono idratazione grazie a cere e olii.
Gli agenti filmogeni con un’ alta concentrazione di pigmenti puri, garantiscono lunga tenuta fino a 4 ore; hanno una mina retraibile e possono essere utilizzati anche sulle guance come un blush (e quindi 2in1 potremmo anche digerirne meglio il prezzo!).
In gamma i nude, fucsia, rossi, io sulla carta vi segnalo n° 8 Cassis e n°9 Beige Rosé, ma vedremo poi dal vivo.
Altro prodotto interessante, le Palettes Ombretti Les 4 Ombres con nuances ispirate alla natura, colorazioni intense ma portabili.


Io vi segnalo la 278 Codes Subtils, che così di primo acchito mi sembra la più bella: rosa cipria, beige dorato, marrone cammello e marrone freddo…portabilissima e molto versatile per creare di tutto.
Altro brand che sta “uscendo” cosucce interessanti, è Smashbox.
Always On Matte Liquid Lipstick, rossetti liquidi a lunga tenuta, resistenti all’acqua; labbra morbide e 8 ore di tenuta senza sbavature.
Formula matte arricchita con primer Oil Complex, ricco di oli idratanti (jojoba, albicocca e girasole) mantiene le labbra morbide come velluto; 20 tonalità in gamma dal nude al rosso una più interessante dell’altra.
 

Altro prodotto che ha catturato  la mia attenzione, la Palette Cover Shoot.
8 Ombretti super pigmentati ed estremamente facili da sfumare in una confezione compatta.
Due le colorazioni che suscitano le mie ammirazioni, Golden Hour, mix di finish dal matte allo sparkle, nuances intense e sensuali sui toni del dorato; Ablaze,  tonalità calde che ricordano il sole e catturano il calore del deserto (ovviamente cito, non sono sicuramente descrizioni che vi avrei fatto io di mia sponte!!!!!).
Bah, credo sia tutto per il momento, continuerò comunque a navigare per voi e nel caso, tranquille che come sempre vi aggiorno.
Ciaooooooooooooooooooooooooo

NON E’ UN REGALO DI NATALE, MA…


La volevo da un po’ e quindi ci è scappato l’acquisto!
Già, non erano ancora iniziati i saldi che già ero pronta con nuovi acquisti…ero in giro…ci sono capitata davanti…e quindi presa!
Di cosa parlo? Philips Care Edition Curler Kerashine.


Già…direte voi…e cos’è sta roba?
Un arriccia capelli!!!!!
E lo so che starete pensando che mi sono bevuta il cervello…cosa posso farmene io di un arriccia capelli se ho già i capelli ricci?
Beh, dato che vi dico sempre che ho dei ricci del cavolo, se ricci devono essere, che ricci belli siano!
E’ un arriccia capelli in ceramica con keratina che non va a danneggiare o bruciare il capello; ha il controllo della temperatura (8 posizioni variabili fino ad un massimo di 200°) ed un diametro di 25mm.
L’unica accortezza da usare con questo genere di prodotti, e lo stesso vale per le piastre liscianti, è capire bene i gradi da utilizzare se non volete ritrovarvi con i capelli rinsecchiti.
Consigliano le posizioni da 1 a 5 per i capelli sottili (che è poi il mio caso) ma ho già potuto constatare che già con il 2 il riccio viene comunque bene e la temperatura è più che sufficiente.
L’ho utilizzato per ora solo una volta giusto per vedere se funzionava tutto ma ho appunto notato che scalda subito parecchio senza bisogno di alzare ulteriormente i gradi (e quindi in base al tipo di capello va fatta la valutazione per poi procedere).
E’ abbastanza semplice da usare in quanto ha una pinza sul dorso che aiuta a prendere la ciocca e arrotolarla senza bisogno di utilizzare le dita che rischierebbero di bruciarsi vicino alla piastra.
Meno di 5 secondi per ciocca, e per il mio tipo di capello, sono sufficienti a tenere il boccolo. L’ideale è comunque utilizzare un po’ di lacca subito dopo se volete far durare la piega più a lungo.
Altra cosa che vi suggerisco è usare un prodotto termo protettivo; io in generale lo utilizzo sempre anche con il phon, protegge il capello dal calore e fa si che non si secchi troppo.
Ne esistono tanti in commercio ed un preferito onestamente non ve lo saprei consigliare dato che ne ho provati talmente pochi che non sono in grado di giudicare.
Io ne utilizzo uno di Ghd che avevo acquistato quando ho preso il phon, ma in tutta onestà credo che uno valga l’altro (ma come sempre se mi dovessi ricredere o scoprire qualcosa di altro, vi dirò tutto).
Al momento purtroppo non vi so dire altro, lo testerò in questo periodo e poi vi aggiornerò.
Ah, dimenticavo…quando acquistate un prodotto del genere (che sia Philips, Ghd, Remington o altro) state attente al diametro perché è questo che fa la differenza.
Infatti, più è piccolo il diametro e più il riccio sarà fitto; lo dico perché chi ha i capelli medio corti, con un diametro piccolo rischia l’effetto Pecora Dolly!!!
Sul capello lungo il rischio è minore e quindi in questo caso è più una questione di gusto; sul capello corto, arricciandolo, diventa ancora più corto.
Io personalmente, per non sbagliare, ho scelto una via di mezzo perché così posso decidere se avere un riccio più fitto o meno fitto giocando solo con il tempo di posa; meno lo tenete in posa, minore sarà l’effetto.
Sicuramente bisogna un po’ prenderci la mano, capire dove far girare il riccio per avere un bell’effetto e capire bene la quantità di capelli da inserire in ogni ciocca, ma tranquille provo e poi vi dirò tutto quello che scopro via via per aiutarvi.
Alla prossima, ciaoooooooooooooooooooooooo