Ciao lettrici, avendo visto che specialmente sul tubo spopolano video in
materia, ho pensato di fare un post anch’io su ciò che in estate considero
indispensabile.
Indispensabili soprattutto nel periodo vacanziero, diciamo che in molti casi possono essere
tranquillamente utilizzati in città.
Potrebbe sembrare la “saga delle banalità”, ma dato che solitamente mi
piace condividere un po’ tutto, vorrei quindi condividere i miei punti di vista
e magari darvi qualche spunto spero interessante.
Partiamo dalla banalità più banale: i solari.
Partendo dal presupposto (e non credo di dirvi grandi novità) che
proteggere la pelle dovrebbe essere costante di tutto l’anno, mai come in
estate deve diventare un diktat!
Se è vero che i raggi solari in città sono sempre presenti, in montagna
come al mare sono ancora più pericolosi; proteggersi sempre e comunque deve
diventare per tutte noi un mantra.
Noti sono i danni causati dai raggi solari (e non essendo un medico evito
il pippotto dal punto di vista tecnico) quindi deve valere: meglio prevenire
che curare!
Una protezione sul viso e sul corpo è quindi sempre consigliata;
personalmente, arrivando da un periodo durante l’adolescenza in cui tutto ciò
era un semplice ed inutile dettaglio, si sa, con l’età arriva la saggezza,
parto da un SPF minimo di 30 sul corpo fino ad un 50+ sul viso.
Nell’adolescenza, ingenuamente e con tanta ignoranza, ero convinta che più
l’SPF era basso, più mi sarei abbronzata: orrooooore ed errore madornale!
L’SPF nulla toglie all’abbronzatura, anzi la facilita, aiuta ad avere un
colorito più sano, omogeneo e non si corre il rischio di eritemi e bruciature
(fatto purtroppo anche questo!).
Da che in effetti curo la mia pelle con più attenzione, ne vedo poi i
benefici ed i risultati sono migliori e duraturi.
Quindi si, prodotto indispensabile, protezione solare a volontà!
Altra banalità e più che indispensabile nel mio caso è una necessità, gli
occhiali da sole.
Proteggere gli occhi è anche questo importantissimo, chi di voi a fine
giornata dopo ore al sole non ha gli occhi arrossati? Ecco, con gli occhiali
possiamo evitarci colliri ed impacchi serali.
Nel mio caso specifico, essendo miope, non utilizzando lenti a contatto,
sono un accessorio necessario per non andare a sbattere e per riconoscere le
persone che ho davanti!
In generale però, se anche non avessi problemi di vista (come in passato)
li considererei comunque indispensabili; se poi aggiungiamo il fatto che completano
il look o danno quel tocco di glam (mi sembra di essere su una rivista di
moda!), uniamo l’utile al dilettevole.
Fate però sempre grande attenzioni a scegliere prodotti di qualità, se
sulle montature risparmiare può essere utile e potrebbe non essere un grosso
problema, sulla qualità delle lenti assolutamente no; lenti di pessima qualità
rischiano di rovinarvi la vista, mi raccomando! (state alla larga come peste
bubbonica dalle cinesate!)
Altro prodotto, abbastanza recente come scoperta, le acque termali;
rinfrescare di tanto in tanto non è solo una necessità, ma un buon sistema per
idratare la pelle e non arrivare a sera arrossata e rinsecchita.
In effetti, anche il fida sotto questo punto si è convertito, da che le
utilizza – con molta parsimonia e solo se insisto - anche lui, ne trova
giovamento e non lo vede più come una mia fissazione (ma chiarisco….vale solo
ed esclusivamente in spiaggia, per il resto per carità).
Grande conquista!
Io come vi ho spesso detto, le utilizzo sia in estate che in inverno, in
casa come in ufficio, una boccetta sparsa ovunque è una costante.
Altro indispensabile, d’estate, il cappello.
Già, è un accessorio indispensabile per non arrivare a sera con le
insolazioni e con il mal di testa (cosa che a me con il sole, purtroppo
capitava spesso).
Che sia all’ultima moda o vintage, elegante o sportivo, è fondamentale
proteggere la testolina dal sole; dato che poi a me piacciono con la tesa
larga, sono anche un buon mezzo per riparare il viso dai raggi diretti del
sole.
E poi, avendo i capelli tinti, li proteggo dal sole senza dover
necessariamente utilizzare uno spray protettivo (che in generale detesto perché
solitamente appiccicano e ungono).
Pantaloncini la fanno da padrona nelle mie estati al mare; non mi
piacciono i copri costume, li trovo scomodi e poco pratici (ma ovviamente è
sempre tutto soggettivo).
Calzoncini e maglietta, calzoncini e canotta, amando ovviamente lo stile
sportivo, sono la mia divisa per il mare.
Quindi braghette e canotte, per me più che indispensabili, sono
fondamentali.
Il look bon-ton non mi si addice e quindi abitini svolazzanti, copri
costume, prendisole per carità!
Premettendo che sono un po’ fissata con certe cose (tanto lo sapete
ormai!), un altro indispensabile per me è una borsetta termica per i solari ed
una per l’acqua!
Già, se per l’acqua è abbastanza ovvio il motivo (vorrete mica bere acqua
caldina-che-sembra-altro durante la giornata!), per me è fondamentale anche una
per i solari.
Primo motivo è che con il sole si sa, le creme ed i prodotti in genere si
rovinano (il caldo è nemico numero uno) e poi perché avrete sempre la vostra
protezione fresca!
Già, volete mettere quando siete sul vostro lettino un po’ accaldate,
stendervi un prodotto bello fresco? Tutt’altra vita, signore mie!
Quindi, oramai da qualche anno, nella mia borsa mare è sempre presente una
pochettina termica (io l’avevo acquistata credo da Carpisa, oramai le si
trovano un po’ ovunque, a volte sono in omaggio con l’acquisto dei solari);
sono una fanatica delle pochette, ogni cosa sta al suo posto soprattutto nella
borsa mare che solitamente è abbastanza grossa e se oltre all’ordine, funziona
anche da protezione, meglio ancora.
Altro indispensabile, uno stick per la protezione dei punti delicati.
Già, labbra, contorno occhi e nei, sono sempre una zona molto delicata che
va protetta con maggior cura.
Essendo soggetta ad herpes, soprattutto con il sole, le mie labbra vanno
sempre protette con cura; da che utilizzo un prodotto specifico, non ho più
avuto problemi.
I nei si sa, delicatissimi vanno protetti, così come il contorno occhi,
altrimenti tutta la fatica fatta durante l’anno per mantenerlo in buono stato,
idratato e fresco va a ramengo dopo una settimana di mare!
Altro indispensabile, un buon libro!
Già da lettrice accanita quale sono, il libro e l’ombrellone, sono un
connubio perfetto!
A dire il vero, ve lo avevo però scritto, da un paio di anni mi sono
convertita all’e-reader; all’inizio non è stato facile, non ero convinta ma
dopo due anni, non tornerei più indietro!
Fidatevi, il libro ha sempre il suo fascino, il profumo che ha è unico,
sfogliare le pagine è sempre un rito elettrizzante, ma alla fine devo ammettere
che la comodità dell’e-reader non ha rivali!
Da che l’ho acquistato (io ho un Kobo) ho letto una cinquantina di libri,
se ci penso mi chiedo a quest’ora dove li avrei messi!
La libreria straripa, quindi non so proprio come avrei fatto; in pochi
centimetri avrete sempre con voi la vostra libreria a portata di mano!
Aggiungo anche che la praticità deriva dalla durata della carica; tenete
conto che il mio Kobo viene caricato una volta ogni mese e mezzo circa…quindi
in vacanza libere da cavi e cavetti!
Resta però il fatto che acquisto comunque ogni tanto dei libri, quelli
magari illustrati, che contengono immagini particolari non possono minimamente
essere sostituiti (ma ovviamente saranno 2 o 3 all’anno massimo).
Ultimo anche se a questo punto ovvio e scontato, una borsa mare grande e
spaziosa.
Già, la borsa mare è l’accessorio più scontato ma il più indispensabile
per portarsi dietro tutto il necessario; una delle caratteristiche che ricerco
è sicuramente la praticità, deve essere morbida in modo da adattarsi alle
miriadi di cose inserite, lavabile dato che si sbatte ovunque e a fine stagione
è ridotta maluccio, grande da poterci inserire mezza casa!
Negli anni ne ho cambiate diverse, sarò sincera al momento ne ho una ma
non mi fa impazzire (sapete che sono menosa), l’avevo presa lo scorso anno
quando ero alla ricerca della borsa perfetta, mi ero comunque accontentata.
Diciamo che la grandezza e la praticità sono caratteristiche presenti, non
mi fa impazzire la fantasia ed i manici sono un po’ scomodi (già dettagli
fondamentali, no?).
Ma al momento va bene lei, quando e se troverò la borsa della vita, la
cambierò, per ora ve benissimo.
Care le mie signore, credo di avervi detto un po’ tutto, certamente non
sono le uniche cose che mi porto via, sono però tutte quelle cose di cui non
potrei fare a meno e che negli anni ho visto essere indispensabili (mentre il
resto può tranquillamente variare).
Ciaoooooooooooooooooooooooooooooooooooo