venerdì 30 ottobre 2015

QUANDO TROVI IL PRODOTTO DELLA VITA…


…devi condividerlo immediatamente!
(anche detto…PROVATO…OGGI VI RACCONTO)
Ciao mie adorate lettrici, innanzitutto mi scuso con voi, settimana scorsa sono stata desaparecida  e so che molte di voi si aspettavano i post del venerdì.
Purtroppo ho avuto una settimana terrificante al lavoro (non vi sto a spiegare ogni dettaglio), e sono arrivata al venerdì letteralmente brasata.
Il fine settimana è passato per recuperare le energie ed eccomi qui pronta a dirvi la mia.
Ma bando alle ciance, pronti…via!
Oggi si parla di nuovi prodotti ma una premessa è d’obbligo (strano, no?).
Ancora non mi so spiegare come mai ho un occhio (solo uno! Il sinistro) che quando utilizzo matite ed ombretti, inizia a lacrimare come un fiume in piena e tutte le volte, la fatica del trucco va a ramengo.
Con gli ombretti ho risolto, basta non metterli nella rima inferiore oppure utilizzare poco prodotto senza lavorarlo a lungo ma solo stenderlo velocemente.
Per anni, quando ero giovane, utilizzavo spesso la matita (sempre e solo nera….che orrore rivista con gli occhi di oggi!!!!!!!) sopra l’occhio e nella rima interna inferiore ma non ricordo mi abbia mai dato problemi.
E’ qualche anno (e qui scatta il mistero) che invece le matite non le posso usare, mi fanno lacrimare e fin tanto che non tolgo tutto, la lacrima sgorga che è un piacere.
Pensando ovviamente fosse colpa della matita, ne ho provate di tutti i tipi, più economiche, più costose, più morbide, più dure, temperabile, con matita retrattile…niente, ogni volta era la stessa storia ed finiva che il trucco era concentrato solo nella palpebra superiore lasciando completamente libera la rima inferiore se non con una passata di mascara (e questo non mi da problemi).
Già, comunque un trucco incompleto (ma piuttosto che niente, mi sono sempre adattata).
Ovviamente di tanto in tanto qualche esperimento l’ho ritentato ma il risultato era sempre lo stesso.
Essendo questo il mio periodo Estée Lauder (del resto se aveva i suoi periodi Picasso….posso non averli anch’io??????), mi son detta che tanto valeva tentare anche questa strada, una matita più…una matita meno…
 
 

Già, quindi ho preso la matita Double Wear Eye Pencil nella colorazione 03 Smoke  e 04 Night Diamond (ovviamente prima ne ho testata una, poi ho preso l’altra, mica son pazza no?).
Che dire a questo punto del post…finalmente ho risolto il mio problema!!!!!!
Ora, non mi è chiaro il perché con tutte le altre matite l’inconveniente si presenta e con queste no…magari è dovuto a qualche ingrediente… chissà…qualcuna di voi me lo sa spiegare?????
Beh, comunque, il succo del discorso è che ora anch’io posso truccare la rima inferiore dell’occhio!
Queste matite sono favolose, la punta è molto morbida ma molto scrivente anche con una sola passata, dura tutta la giornata (ovviamente per questo post prima ho testato per qualche settimana per avere la certezza delle cose da dirvi), i colori in gamma sono molto interessanti.
 
 

Io la utilizzo sulla palpebra superiore al posto dell’eye liner per contornare l’occhio e nella rima interna superiore: resta lì tutto il giorno e guai a chi la tocca.
Nella rima inferiore esterna ed interna, dura un pochino meno ma comunque dura; un po’sicuramente è dovuto al fatto che magari mi tocco l’occhio, un po’ boh, forse la tipologia del mio occhio (e sa il cavolo per quale altro motivo). Certo è che rispetto a tutte le altre matite…siamo avantissssssssssssssssimo!
Il colore 03 Smoke, è un grigio matt medio (né troppo chiaro, né troppo scuro), lo 04 Night Diamond è un grigio scuro shimmer (la scelta colori non è stata gran che originale…ma sono i colori che utilizzo di più e che ben posso abbinare ad altri colori).
Quindi, per riassumere, si ovviamente ve le consiglio, il prezzo è in linea con le altre di fascia medio-alta (ma non altissima nonostante il brand invece ricada in questa fascia) ma vi segnalo che spesso (ad esempio anche in questi giorni) alle Profumerie Pinalli se siete possessori della loro card, le trovate almeno al 30% di sconto in meno.
Forse ve lo avevo già scritto, nel dubbio ci tengo a risegnalarvelo: tenete sempre d’occhio il sito Pinalli, hanno una vasta gamma di marchi interessanti, spesso lo stesso prodotto lo trovate ad un prezzo inferiore rispetto a Sephora (e anche con lo sconto legato alla Sephora Gold comunque risparmiate) e frequentemente  hanno promozioni molto vantaggiose (-20%, -30%....altro che Sephora!).
Ecco, credo di avervi detto tutto anche questa volta…
Ciaoooooooooooooooooooooo

PROVATO…OGGI VI RACCONTO!



Ciao lettrici, l’autunno finalmente è arrivato, lo so che alla maggior parte di voi questo fa tristessa ma a me invece piace!
Si sta volentieri sotto le coperte, si indossano finalmente i maglioni…insomma io sto bene.
Detto ciò, veniamo all’argomento di oggi.
Oggi parliamo degli smalti di Diego Dalla Palma, acquistati qualche settimana fa abbastanza per caso, li ho testati e oggi sono pronta a dire la mia.
Innanzitutto partiamo dalla gamma colori; per l’autunno-inverno la proposta prevede 3 colorazioni molto attuali e dei quali io ne ho scelto uno, ovvero Urban Jungle Brick n° 303.
 
 

E’ un colore molto attuale, un rosso scuro, un misto di prugna, rosso, nero, marrone e magenta (come sempre molto brava con le descrizioni); è un colore portabilissimo tutto il giorno, non stanca (cosa che spesso a me con gli smalti capita) ed è molto brillante.
Come sempre vi preciso che io indosso sempre una base trasparente sotto per non macchiare l’unghia (tutti i rossi purtroppo tendono a questo piccolo inconveniente) ed un top coat sopra per preservarne il colore (inutile vi dica quale, giusto?) e mantenerne la brillantezza più a lungo.
Il pennello lo amo, è di quelli con la punta stondata e belli cicciotti che con una passata riuscite a coprire tutta l’unghia; si stende con una facilità che raramente capita.
La densità è giusta, né troppo morbido né troppo corposo; 2 mani di colore sono necessarie in quanto con la prima passata già sareste a posto, ma con la seconda il colore è bello intenso e vibrante.
Sulla durata, purtroppo non faccio molto testo, utilizzo il computer tutti i giorni, in ufficio mi capita di maneggiare raccoglitori e quindi a me in generale gli smalti non mi durano mai troppo. Direi però che se non mi baso sulla punta dell’unghia ma su tutto il resto, il colore dura e dura anche la brillantezza (ho comunque testato anche senza top coat una volta così per scrupolo e per poi dirvi anche questo).
Non sono smalti economicissimi, ma si sa, la qualità si paga; direi che se non  ricordo male il prezzo è allineato a OPI ed Essie (ma non vorrei dire castroneria, in questo momento non ricordo esattamente anche perché avevo una promozione).
Quindi, riassumendo posso solo che consigliarveli, oltretutto come vi ho già detto, la gamma colori in generale anche se non ampissima è a mio avviso comunque molto interessante.
Mi alletta molto anche il 2° rosso di questa collezione, leggermente più chiaro che trovo molto interessante in quanto portabilissimo tutti i giorni.
Non mi fa impazzire il nude, ma io con i nude (per l’argomento smalti) non ci vado molto d’accordo; pur piacendomi molto, trovo che il rischio effetto “mano da morto” sia sempre dietro l’angolo.
Credo anche che, se uno smalto devi mettere, che smalto sia! ovvero si deve vedere; parere molto soggettivo sul quale credo ognuno di noi abbia la sua visione.
Ecco, credo di avervi detto tutto (forse anche fin troppo in materia di smalto), nel caso avessi dimenticato qualcosa, come sempre sono pronta a rispondere a tutte le vostre domande.
Ciaooooooooooooooooooooooo

SHOPPING-TIME…OVVERO NUOVI ACQUISTI!


Ciao lettrici, ancora una volta si parla di acquisti; so che l’argomento vi interessa sempre, lo vedo dalle visualizzazioni che aumentano a dismisura quando si tocca questo argomento.
Certo, voi dai post penserete sia sempre con la carta di credito in mano (e questo ahimè in parte è vero), ma a volte spezzetto in vari post gli acquisti perché magari nel frattempo testo già qualcosa, per non pubblicarvi paginate di roba che poi rischia di diventare solo una “lista della spesa”.
Oltretutto, c’è da dire che acquisto e poi magari il post ve lo pubblico a distanza di qualche settimana, un po’ per la mancanza di tempo, un po’ perché magari ho già altro da raccontarvi.
E poi…svelare sempre tutto e subito….ma volete mettere un po’ di suspance???
Dunque, oggi si, come dal titolo, vi racconto di qualche acquistino fatto un po’ di tempo fa che può anche darvi qualche ideuzza in vista del prossimo Natale.
Pensavo….ma vi può interessare un post con qualche Tex-suggerimento natalizio? Mi sembra di avervelo fatto lo scorso anno…vi interessa anche quest’anno?
Tornando a noi, e questo secondo me è appunto un ottimo spunto per il Natale, ho acquistato il Kit Double Wear Mascara di Estéè Lauder (….).
 
 

Essendo in fissa con questo brand e volendo piano piano provare un po’ tutti i loro prodotti, volevo appunto sperimentare il mascara; il brand, al prezzo del mascara (o forse qualcosina meno), vi propone un'unica confezione con la full size di mascara, una base-trattamento in travel size, una matita occhi nera in travel size ed una simpaticissima e praticissima pochettina.
Premettendo che ancora non ho testato nulla, vi vado però a descrivere meglio i prodotti.
Il mascara, Double Wear Zero-Smudge Lenghtening Mascara, promette lunga tenuta (15 ore) e lunghezza estrema.
La matita, Double Wear Stay-in-Place Eye Pencil, nella colorazione nera, è della stessa linea delle altre acquistate e delle quali vi ho parlato, insomma una garanzia; il formato è piccoletto, ma per la quantità che normalmente uso io, mi durerà comunque a lungo.
Infine, Lash Primer Plus Full Treatment Formula, un balsamo ciglia che promette di amplificare gli effetti del mascara e prolungarne la durata. Va applicato prima del mascara (una passata) e dovrebbe anche prevenire la rottura delle ciglia (questo mi incuriosisce tanto tanto).
Il tutto racchiuso da una pochettina blu metallizzato (il colore del brand) molto pratica da tenere in borsetta per le emergenze.
Presi ma non ancora testati, vi saprò dire tra un pochino di tempo.
Poi ho voluto prendere l’Ombre Ipnose Stlylo di Lancome nella colorazione 05 Erika.


E’ un ombretto in penna (non una novità quindi) che mi ha attirata subito per la colorazione: è un misto di oro, verde militare, effetto metallizzato. Avevo testato altri ombretti in penna (Chanel) e mi erano piaciuti molto in quanto utilizzabili sia da soli che come base fissante per altri ombretti da stendere sopra.
Dato che questo colore l’ho visto proposto solo da Lancome, beh, ovvio che mi sono fiondata su questo.
Ancora non vi dico niente, lasciatemi ancora qualche giorno, poi vi dirò tutto (sto provando l’utilizzo in modi diversi per farvi una recensione completa e dettagliata).
Prezzo caruccio…avevo lo sconto…la curiosità ha avuto il sopravvento!
Infine, proprio sempre per la mia solita curiosità, mi sono decisa a testare un prodotto del quale sento parlare da anni ma che fin’ora non avevo preso in considerazione (lo sapete che in fatto di makeup ho un po’ la puzza sotto al naso).
Dato il prezzo e dato lo sconto, stavolta non ho potuto esimermi dall’acquisto.
Stay Matte Cipria Compatta di Rimmel London al folle prezzo di 6 euro è venuta a casa con me!
 
 

E’ una cipria che a detta di molte youtubers (italiane, inglesi, americane) sembra non abbia rivali (MAC fatti da parte!); riduce i pori, leviga ed opacizza l’incarnato (cosa volere di più?).
Nota: il packaging è veramente ma veramente cheap…..brutto e scadente.
Comunque…
Anche di questa mi prendo del tempo, voglio capire bene, fare paragoni e test diversi a seconda dell’utilizzo poi tranquille, subito da voi a recensirla.
Ecco, care lettrici, questi sono i prodotti di cui parlerò a breve.
Non lo avevo precisato prima ma mi è venuto in mente che andava aggiunta un’altra premessa: se vi racconto dei prodotti che acquisto, non è certo per farvi invidia, per tirarmela o per fare la sborona (e detto francamente nemmeno per essere giudicata, guadagno i miei soldi facendomi il mazzo dalla mattina alla sera e mi sento libera di spenderli come meglio penso e come a me fa più piacere), semplicemente vuole essere un’anteprima sui prodotti che poi vi recensirò in modo che se qualcuna di voi ha qualche curiosità o qualche “urgenza” di recensione, può chiedere senza problemi.
E’ tutto anche per oggi, vi abbraccio e vi aspetto al prossimo post.
Ciaooooooooooooo 

p.s. avevo dimenticato di dirvi che questi acquisti li ho fatti sul solito sito delle Profumerie Pinalli e che avendo fatto la tessera, su quasi tutti i prodotti, avevo il 30% di sconto.

venerdì 16 ottobre 2015

PROVATO…OGGI VI RACCONTO


Ciao carissime lettrici, oggi non mi perdo in chiacchiere e vengo subito al punto.
Parliamo dello Spray Fissante Trucco di Diego Dalla Palma.
 
 

Per l’esattezza un titolo più corretto a questo post sarebbe stato: Fix+ VS Spray DDP anche perché vorrei metterli a confronto per fare un paragone e permettervi una scelta migliore e più consapevole (eh…la solita altruista che vi pensa sempre).
E’ un prodotto che promette, grazie alla sua particolare formula, un trucco perfetto per tutta la giornata, crea un film sottile ma non secca la pelle e contiene alcool.
Dunque, sul packaging non c’è molto da dire, è una bottiglietta bianca e nera (carina ma diciamocelo, su un prodotto del genere poco ci frega!) , dimensioni normali ma forse in borsa non è praticissima, usandolo al mattino, non è necessario portarsela dietro. Ma anche MAC non va meglio (bottiglietta trasparente e tappo nero), anche se un punto a suo favore è il fatto di avere due formati diversi, uno normale e uno da viaggio; è un vantaggio anche per chi vuole provare il prodotto, inutile impelagarsi in una boccetta gigante con il rischio di non utilizzarla.
Sulla profumazione, casca un pochino l’asino, si sente che contiene alcool e non è particolarmente piacevole (ma non fa nemmeno orrore); MAC è decisamente più piacevole come odore ma vero è che, in entrambi i casi, spruzzi e via!

Sulla questione “spruzzo”, trovo migliore DDP in quanto l’erogatore permette una diffusione più ampia ma molto più leggera e sottile (forse i forellini dell’erogatore sono più piccoli), MAC è meno efficace in questo senso (in sostanza DDP appena spruzzato svanisce, MAC resta lì e si sente per qualche secondo prima di evaporare).
Entrambi vanno vaporizzati a distanza, almeno 20 cm dal viso onde evitare zone più “spruzzate” e zone meno (molto tecnica Tex, mi faccio i complimenti da sola!!!!!!!!!! Spruzzate…si si, proprio tecnico!).
Ma veniamo alla parte più importate di questo tipo di prodotti, ovvero l’efficacia.
Qui si aggiudicano un pari-merito; non trovo sinceramente differenze eclatanti in termini di efficacia, fanno durare di più il make up? Si, quanto di più? Non so…sicuramente la sera, quando mi strucco, ancora del trucco sul viso c’è, quanto sia effettivamente merito loro o della base che utilizzo, francamente faccio fatica a dirvelo.
In generale, posso dire che io li utilizzo, ma credo sia più una questione psicologica che una questione oggettiva; so che li utilizzo e quindi dico che sono efficaci….ma in tutta onestà non mi sento di spingermi oltre nella valutazione.
Sono prodotti indispensabili? No,  io mi trucco al mattino e fino a sera non lo ritocco, certamente ora di sera, il mio viso non è più fresco ma comunque prodotto da struccare ne ho ancora.
Mi piace forse più l’idea di utilizzarli che l’efficacia in sé.
Chiaro da appassionata, per me sono un must-have, ma per chi ha un rapporto normale con il make up, può tranquillamente vivere senza che tanto va bene uguale!
Sul prezzo, a memoria non ricordo, ma se non sbaglio è leggermente più conveniente DDP anche se parliamo di monetine.
Ecco, care le mie lettrici, anche oggi ho detto la mia.

A presto, ciaoooooooooooooooooooooooo

DI TUTTO UN PO’…2° PARTE


Buongiorno mie care lettrici, oggi continua la saga degli acquisti di tutto un po’, acquisti fatti un po’ per necessità e un po’ per curiosità ma senza tanto senso.
Altro acquisto fatto, un nuovo prodottino di Sholl’s, il Nail Oil Care.
 
 

E’ un olietto formulato con 7 olii nutrienti che idratano le unghie e ammorbidiscono le cuticole.
Lo stendi sull’unghia e lo massaggi fino al completo assorbimento e le tue unghie saranno idratate e nutrite.
E staremo a vedere, lo sto usando da qualche giorno ma è ancora presto per formulare un Tex-pensiero.
Poi, la curiosità è donna, ho voluto provare il correttore di Estée Lauder (si lo so, sto diventando motona), il Duble Wear Stay-in-Place Flawless Concealer SPF 10 nella colorazione 01 Light.
 
 

Di questo ne ho sentito parlare molto bene, pare non vada nelle pieghette, resta lì tutto il giorno e staremo a vedere.
E sempre per restare in tema, ho preso anche una matita occhi, Double Wear Eye Pencil nella colorazione 03 Smoke.
 
 

Ovviamente anche di questa mi ero documentata, durano a lungo, sono morbide e possono essere uste anche come eye liner data la facilità di applicazione e scrivenza.
Il colore è un grigio, non scuro ma nemmeno chiaro, che delinea molto bene ma è anche di facile sfumabilità; l’ho provato solo una volta, presto per dire la mia, ma diciamo che già il primo approccio è stato molto positivo.
Come sempre vi dico, voi state lì che testo tutto e vi dico cosa ne penso.
Poi, sempre alla ricerca dello scrub corpo che sia efficace e stia al passo con Collistar, ho scelto (e qui lo ammetto, più per il prezzo che altro) Home Spa Scrub Salino modellante di Pupa.
 
 

Il prezzo è direi abbastanza basso, sono 350 gr di prodotto (e quindi dovrebbe durare un po’), vediamo ragazze, sono un po’ scettica (Pupa non è un brand che generalmente mi entusiasma molto) ma chissà, una chance gliela diamo e vediamo come si comporta.
Di questo non vi so dire nulla, è ancora sigillato e quindi non ho nemmeno potuto sentire l’odoro, speriamo bene.
Infine, anche qui per curiosità, ho preso il Fissatore Trucco di Diego Dalla Palma.
 
 

E’ lo stesso concetto del Fix+ di MAC, costa un pochino meno, sul web ne parlano bene, che dire, stiamo a vedere e speriamo.
Sicuramtente il Fix+ è efficace, me ne accorgo al momento dello strucco serale, se non lo uso, di prodotto sul viso ne resta poco, ma se lo metto, sul dischetto si nota la differenza.
Anche qui, vi saprò dire, mi devo solo ricordare di fare per qualche giorno lo stesso trucco (diciamo più che altro la stessa base viso) e vedere poi la sera se c’è differenza.
Una differenza immediata anche senza utilizzo è l’erogatore, tutti e due spray ma boccetta sotto pressione per DDP mentre boccetta normale per MAC (curiosa di vedere se anche questo dett5aglio può fare la differenza).
Ho preso anche dei bagnoschiuma e un detergente mani di Omia, ma francamente c’è poco da dire, servivano e quindi via! Comunque se tornate indietro con i post, li avevo già recensiti tempo fa (in realtà il bagnoschiuma all’aloe l’ho preso al fida che  era rimasto senza, è senza profumi aggiunti e l’aloe è neutra quindi anche per i maschietti va benissimo).
Non hanno parabeni e altre schifezze, quindi non secca la pelle e la lascia morbida e nutrita.
Ecco, anche per questo post ho terminato, testo tutto come se non ci fosse un domani e poi vi racconto tutto tutto tutto (e sapete bene che vi dico con onestà cosa ne penso, del resto se un prodotto non mi piace cosa posso farci?).
 
Alla prossima, ciaooooooooooooooo

 

 

 

IL POST...icino DELL'OSPITE


Buongiorno a tutti voi!
Torno a farvi compagnia quest’oggi e l’argomento odierno è per me molto interessante!
Infatti ho scelto di parlare di rossetti liquidi e in particolare dei Bourjois Velvet Rouge ( 14.00 euro).
 
 
Bourjois è un marchio francese che offre alta qualità a prezzi contenuti, e devo dire che mi ha soddisfatto molto.
Questo brand parigino però ha un grande problema : NON è IN VENDITA IN ITALIA!! (uffa).
Io ho avuto l’occasione di acquistare un po’ di prodotti Bourjois durante le vacanze primaverili in Francia che mi concedo annualmente; ero entrata in una profumeria per curiosare un pochino e sono uscita con  diversi prodotti fa cui i Bourjois Velvet Rouge.
Ho incominciato con provarne uno e ad oggi ne possiedo 6 in tutto, quindi potete immagine quando mi piacciano!
Si tratta di rossetti liquidi (quindi non sono una novità,) ma è quasi come Bourjois avesse  studiato tutti i prodotti di questo tipo lanciati sul di mercato e  imparato dagli errori della concorrenza per produrre  uno dei più duraturi prodotti per le labbra che abbia mai usato. Permettetemi di spiegare ...
Si tratta di un rossetto liquido che offre colori opachi in un sol colpo e che dura davvero tutta la giornata, ma seriamente tutta la giornata intera. Intendo dire dalla mattina alla sera, passando per pranzo e cena, vi assicuro che non si muovono di un millimetro! (io li uso con sotto un matita e applico due passate di prodotto,  penso che questo aiuti).
Quando uso questi rossetti la sera devo utilizzare due dischetti di cotone imbevuti e di acqua micellare  per struccare completamente le labbra.
Rispetto al Rimmel Apocalips Lip Lacquer, il Bourjois Rouge Velvet Lipstick risulta molto umido e scivoloso, mentre il Rimmel  è una crema molto più spessa.
La sensazione di 'bagnato' dopo un paio di minuti scompare, lasciando la finitura matte del rossetto.
Non secca le labbra; ma se avete le labbra estremamente secche, potrebbe aggrapparsi alle zone asciutte, quindi assicuratevi di esfoliare le labbra e applicare un balsamo prima di usarlo.
 
 
Ci sono in commercio diverse colorazioni i possiedo le seguenti:
-Frambourjoise à un bel rosso
-Hot Pepper à un vivace rosso aranciato
-Ole Flamingo à un rosa fucsia scuro
-Pink Pong à un fucsia intenso
- Nude-ist à un nude tendente al marrone
- Happy nude yearà nude tendente al rosa pesca
Il verdetto è assolutamente positivo! Io li consiglio vivamente e so che si possono acquistare on line su diversi siti europei.

Vi saluto e vi auguro buoni acquisti ! J
 

 

venerdì 9 ottobre 2015

PROVATO...OGGI VI RACCONTO



Ciao care lettrici, come state? Anche per voi il mese di ottobre si sta rivelando infinito? Io non capisco…sembra che le giornate durino il doppio e che non si veda mai la fine.
Va beh, inutile lamentarsi tanto…
Oggi volevo parlarvi di un prodottino testato molto per caso ma che si sta rivelando una grande scoperta.
Parliamo di Perfectly Clean Detergente in schiuma multiazione/Maschera purificante di Estée Lauder (si lo so…vi sto sfiancando con questo brand!!!!).
 
 

Innanzitutto, come per la crema mani, l’ho trovata in una confezione assieme ad altre mini taglie; ho comunque visto su internet che il prezzo è medio se paragonato ad altri prodotti (vedi la crema mani, vedi il siero viso).
Cos’è? E’ un trattamento detergente quotidiano ed una maschera purificante tutto in uno (vedete che allo stesso prezzo avete due prodotti???????); oltre all’azione detergente, esalta la luminosità della pelle grazie a 3C Purity Complex, una formula a base di estratti botanici che lenisce la pelle lasciandola morbida e confortevole facendone risaltare il colorito.
Come dicevo prima è sia detergente che maschera; applicato quotidianamente sulla pelle umida, si trasforma in una morbida schiuma che deterge in profondità liberando i pori.
Può essere utilizzato come maschera purificante due volte alla settimana; è sufficiente applicare il prodotto sulla pelle asciutta e lasciarlo in posa 3 minuti prima di risciacquare.
Io l’ho testato in entrambi i modi e purtroppo sta terminando (anche in questo caso erano 30ml di prodotto ma siamo a circa un mese di utilizzo e ancora per una settimana credo durerà…sembra poco, ma…….); per farvi capire quanto mi piace questo prodotto, credo basti dire che attualmente non sto usando il Clarisonic! (e avete capito bene……ho momentaneamente abbandonato il mio fido amico!).
Dunque vado con ordine; al di là della profumazione leggermente dolce e delicata (non so come sempre descrivervela ma sa di buono…di quei prodotti che sanno di “costoso e quindi buono”!!!!!), è una coccola anche struccarsi.
Come la utilizzo? Prima procedo con un dischetto di cotone e acqua micellare per togliere il più possibile di trucco; dopodiché, metto una nocina di prodotto tra le mani, formo una leggera schiuma e la passo massaggiando su tutto il viso, alla fine sciacquo via tutto.
La schiuma non è eccessiva e la consistenza è comunque morbida, mentre la stendete, oltre al profumo delizioso, il massaggio diventa molto delicato e “coccoloso”; si sciacqua via mooooolto velocemente e la cosa strana (ci ho fatto caso già al primo utilizzo) è che appena sciacquata sentite la pelle pulitissima (avete presente quando passate un dito sul piatto appena pulito che fa quel rumorino e un leggero attrito? Ecco, stessa sensazione!).
La pelle appare realmente più luminosa, più levigata (anche al tatto lo sentite subito) e i pori sono ristretti (giuro! Veramente!).
Lo stesso effetto lo notate anche dopo averla usata come maschera, io solitamente la tengo circa 5 minuti (intanto magari mi butto in doccia) e poi risciacquo.
Come vi ho anticipato, per caso ho iniziato ad usarla in alternativa al Clarisonic, proprio perché quest’ultimo si era scaricato e non me ne ero accorta. Dopo la prima volta, mi son detta che data la sensazione molto piacevole, si poteva ripetere anche la sera dopo…mi aspettavo però dopo qualche giorno di vedere la pelle diversa, come tutte le estati quando non mi porto il Clarisonic in vacanza…prima settimana tutto ok, dopo la prima iniziano a venir fuori le magagne!
E invece ciccia! No, care le mie lettrici, ho sospeso da un mese il Clarisonic e la differenza non c’è! E dato che è l’unico prodotto che utilizzo diversamente dal solito….è proprio lui a fare il risultato!
Ammetto che non l’ho provato abbinato al Clarisonic in quanto con lui utilizzo sempre prodotti in gel, mi piace di più l’effetto e la sensazione che lascia sulla pelle (adesso che ci penso però potrei provare…).
Io ho deciso che lo riacquisto in formato normale, magari da alternare alla routine Clarisonic (ogni tanto è utile variare per non abituare e impigrire la pelle), ma certamente si riacquista; vorrei anche suggerirvelo come regalo…ci farete la vostra porca figura…non ci si pensa mai a prodotti del genere ma non sono da sottovalutare, del resto tutti si lavano il viso….tutte si struccano….chiunque lo può utilizzare. Ottima idea regalo se poi avete un’amante del make up annessi e connessi.
Anche per questo post è tutto.
Al prossimo aggiornamento.
Ciaooooooooooooooooooooooo

IL POST...icino DELL'OSPITE


Buongiorno a tutti voi!
Eccomi di nuovo quest’oggi a parlarvi (scrivervi) della nostra passione!
Come argomento odierno ho scelto la cipria illuminante del marchio Hourglass.
Come prima cosa vi avviso subito questo brand però ha un piccolo problema : è in vendita in esclusiva presso Sephora  solo in alcuni punti vendita (a Milano in Via Durini e nello store di Corso Vittorio Emanuele).
Io ho avuto l’occasione di acquistare appunto la cipria illuminate nella tonalità Dim Light (50.00 euro!!!).
 
 

In sostanza, queste ciprie sono progettate per simulare la luce come se qualcuno ti stesse seguendo in giro con una candela.
Penso che la chiave del successo nell’usare questo prodotto stia nello scegliere la tonalità giusta visto che le ciprie non sono trasparenti ma hanno una colorazione.
Il prodotto viene fornito in un confezione marrone lucida, che ospita 10 g di polvere e uno specchio. Nessun pennello incluso. L'imballaggio lucido è molto bello ma si sporca molto presto e rimangono in vista  le impronte digitali.
Dim Light è di una tonalità beige tenue, a prima vista sembrerebbe quasi opaca ma basta “swatcharla” per vedere che ha una finitura satinata. Il prodotto è finemente lavorato ed è molto sottile.
Io la uso su tutto il viso sopra la crema idratante colorata o il fondotinta.
In questo modo offusca l'aspetto dei pori, non ho rughe quindi non posso commentarne l’effetto. Alla normale luce del giorno, quasi non riuscivo a vedere una grande differenza, ma in piena luce e in fotografia (con flash), fornisce una luce morbida al viso.
A conti fatti Dim Light mi piace molto ma non è un articolo che ritengo assolutamente vitale , da avere per forza nel proprio kit-trucco.
Insomma un buon prodotto ma se non si è patite di make-up (come me) potete passare il giro e investire su altri prodotti che magari sono più fondamentali e necessari, visto soprattutto il prezzo di questa cipria.
Io vi saluto e vi do appuntamento al prossimo Post!!
Chiara

DI TUTTO UN PO’…1° PARTE


…ovvero acquisti vari.
Ciao lettrici, come state? Oggi è una giornata uggiosa avete presente quelle giornate tipiche di Milano? Non me ne lamento, però quella pioggerellina stupida io la detesto…arriccia i capelli e non serve a niente!
Va beh, torniamo all’argomento del giorno che ho un po’ di cose da dirvi; negli ultimi tempo ho fatto una serie di acquistini estemporanei e senza  senso, o meglio, una serie di cose che una con l’altra poco ci azzeccano.
Ma del resto si vede che ero ispirata…e cosa fai…getti al vento l’ispirazione?
Già, no…quindi ora vi racconto.
Premessa: delle cose che ho preso ho testato solo un prodotto quindi del resto non vi so dire niente, come sempre dovrete attendere la recensione per scoprire cosa ne penso.
Primo prodotto che mi ha incuriosita, è uno smalto di Diego Dalla Palma Urban Jungle Amaranth n° 303 (è il 2° nella foto).
 
 

Premessa: ho sempre sentito parlare di Diego Dalla Palma (una volta veniva definito visagista, credo negli anni ’80 si usava chiamare così i make up artist) dei suoi prodotti, ma finora non mi ero decisa ad approfondire la conoscenza.
La scelta è ricaduta su questo smalto, preso da Limoni, per la colorazione che ha subito catturato la mia attenzione: è un mix di rosso, bordeaux, marrone e mattone (chiaro, no?); è certamente uno dei trend di stagione, fa subito autunno e quindi è venuto a casa con me.
Di questo non vi so dire ancora nulla perché non ho ancora provato anche se vi posso già anticipare (perché ho controllato subito) che il pennellino è tra quelli che preferisco, bello largo e con punta stondata (e bene!).
Altro acquisto smaltoso, questo dettato dalla necessità, è stato Back Room Noir di Nars.
 
 

Avendo terminato il mio adorato Bar di Dior (uno tra i mie smalti preferiti), occorreva sostituire con un altro nero (io amo lo smalto nero, lo trovo portabilissimo, elegante, passe-par-tout); altro brand che mi incuriosiva testare era Nars che conosco per il make up occhi e viso, ma non ho mai avuto modo di provare in versione smalto.
Di questo in realtà vi posso già dire la mia.
Il colore nero, è nero! Uuuuuh, che scoperta……no, in realtà intendevo dire che è un nero pieno, senza sberluccichii o pagliuzze.
Il pennellino anche in questo caso è favoloso, bello largo e con punta stondata ti assicurano una manicure in pochissimi minuti.
Ha un colore pieno già alla prima passata ma ve ne consiglio comunque due nel caso non foste state precisissime; è facile da stendere anche se non siete delle maghe in questo senso.
A me è durato tra 3 e 4 giorni (e per la mia media va bene); diciamo che al 3° era ancora portabile, solo appena consumato nel bordo dell’unghia (ma sapete che in ufficio tra tastiera e raccoglitori è un casino e le unghie non durano), al 4° giorno in un paio di punti si è leggermente “smangiato” e sbeccato (ma non così tragicamente da toglierlo al volo, tornata a casa la sera).
Si asciuga come tutti gli altri, non è veloce ma nemmeno troppo lungo…ma risolvete mettendoci sopra Abricot di Dior (5 secondi ed è asciutto).
Si si, ve lo consiglio, mi piace soprattutto la stesura che diventa facilissima e veloce. Però…costicchia! (già non si può essere perfetti, no?).
E con gli smalti abbiamo finito…
Ho voluto provare Marcy Handy Hand, un gel antibatterico mani; non sono fissata con il lavarmi le mani, ma comunque un gel in borsa (tipo amuchina) per le evenienze ce l’ho sempre.
 
 

Avevo visto che ne erano usciti di nuovi da Sephora e quindi avevo inserito anche questo nel carrello; all’estero questi gel spopolano, diversi brand li propongono, mille profumazioni escono…ma qui da noi regna incontrastata l’Amuchina!
Ora, vero è che stiamo parlando di un gel antibatterico e quindi di Amuchina gira-che-ti-rigira si parla…ma dai, un po’ di packaging, un po’ di profumo, insomma vogliamo vedere qualcosa di carino!
Ecco quindi che Sephora ci propone questo gel antibatterico (credo sia inglese), in 4/5 profumazioni diverse, packaging accattivante che molto di rifà a quelli di Bath&Body Works (e se non avete idea di cosa stia parlando….forza! mouse alla mano e fatevi una navigata!!!!!!!).
Costo decisamente buono, se non ricordo male sotto i 3 euro.
Avendo poi terminato la stupenda crema mani di cui vi ho già parlato (ricordate il campione di Estée Lauder?), avevo bisogno urgente di rifornimenti; cerca e clicka, alla fine ho preso la Crème Jeunesse Main di Clarins.
 
 

Protegge, idrata, attenua le macchie, fortifica le unghie e lascia le mani morbide.
Questo acquisto è stato un po’ a caso, non mi sono documentata prima ma conoscendo Clarins, mi son detta che poteva essere interessante provare questo prodotto.
La uso da qualche giorno e ancora mi prendo del tempo per dirvi la mia; sicuramente idrata e questo l’ho visto subito, sul resto, bisogna attendere ancora un po’.
In ultimo, ho voluto prendere anche una crema corpo; sapete che ne consumo a quantità industriali, non sono pienamente soddisfatta dell’oleo-latte che sto utilizzando (di Collistar), volevo prendere qualcosa da alternare durante la settimana.
Ho quindi riacquistato il Body Soufflé di Human Kind; se cercate in post precedenti, trovate la recensione accurata.
 
 

E’ un buon prodotto, ha una buona e delicata profumazione di albicocca, non unge ma idrata bene e soprattutto, costa il giusto.
Non è un prodotto da strapparsi i capelli, ma ripeto, per il prezzo e per la resa, direi che è ottimo (Masvelt ahimè, resta sempre in cima alla lista ma il prezzo sapete non essere un punto a suo favore, quindi attendo la prossima promozione per riacquistarlo).
Per questo post è tutto, ma state lì ho ancora qualche cosa da raccontarvi.

Ciaooooooooooooooooooo