venerdì 26 giugno 2015

PROVATO…OGGI VI RACCONTO


 
Ciao mie carissime e affezionate lettrici, ma avete notato anche voi come con il caldo vi ricrescono le unghie? Io che normalmente me ne lamento, e voi lo sapete, mi accorgo tutti gli anni in questo periodo come la manicure diventi più frequente.
Si sa, ho scoperto l’acqua calda…ma ogni anno me ne dimentico e lo riscopro sempre in questo periodo; normalmente ho una crescita lenta e stendiamo il solito velo pietoso sulla compattezza e sulla solidità delle mie unghie.
Fosse sempre così…
Proprio per questo motivo, togliere e mettere lo smalto diventa più frequente (l’unghia nuda non mi piace perché le mie non sono certo belle) e quindi  smalti e top coat vanno via come il pane.
Oggi però non vi parlo di smalti, oggi vi parlo di top coat; so che molte di voi non li utilizzano…anche io in passato non ero avvezza a questa pratica ma da che la “bazzico” in effetti una differenza c’è e si vede.
Al di là di entrare nello specifico di un prodotto (e ne parliamo dopo dato che è l’oggetto di questo post), l’uso del top coat mi ha decisamente cambiato la vita (è un po’ esagerato ma…).
Il top coat fissa più a lungo lo smalto e di conseguenza vi dura di più, sicuramente (a parte qualche tipologia con effetto diverso) prolunga la brillantezza dello smalto e in alcuni casi anzi la intensifica, infine da una completezza alla vostra manicure.
Da un annetto circa, dopo averne provati una serie senza grandi entusiasmi (compresi OPI ed Essie), ho trovato quello che mi soddisfa, ovvero il Top Coat Apricot di Dior.
Lo so, stiamo parlando di Dior, ma vi garantisco che vale fino all’ultimo centesimo e vi garantisco anche che riuscite ad usarlo fino all’ultimo goccio senza che diventi “papposo” o che si secchi.
Io lo adoro invece per un’altra caratteristica…si asciuga veramente in 10 secondi! Ed in altrettanto tempo, asciuga lo smalto steso sotto (e non serve che per forza utilizzate smalti Dior, va bene con qualsiasi cosa).
Come però vi avevo detto, è finito….terminato…kaputt…urgeva correre ai ripari e mi sono lasciata condizionare dalla commessa di Sephora nel provare il Gel Coat sempre di Dior.
 
 

Innanzitutto diciamo che sono due prodotti completamente diversi; questo ha il pennellino solito lungo e stretto contrariamente all’altro che ha il solito degli smalti Dior, paciarotto e più corto che prende bene tutta l’unghia con un’unica passata.
Non è un grosso problema su un top coat, diciamocelo, ma a voler trovare il pelo nell’uovo, io preferisco l’altro.
E’  meno veloce nell’asciugatura, direi quasi come un normale smalto; questo per me è un punto a sfavore.
Nota mooooolto positiva è che fa durare molto più a lungo lo smalto dell’altro senza perdere di lucidità e senza sbeccarsi; già…già…la brillantezza persiste anche dopo 4 giorni (e dico 4!) senza colpo ferire contrariamente all’altro che un po’ si opacizza (ma è questione di dettagli).
Lo noto soprattutto in ufficio…passando la maggior parte del mio tempo al pc, solitamente la punta delle unghie tende a consumarsi un pochino, con questo no!
Quindi…se siete tra quelle che dopo 3 giorni lo smalto vi annoia e dovete cambiare e non avete il tempo per farlo asciugare, Abricot è quello che fa per voi; se siete invece quelle da “lunga distanza” che preferite aspettare che lo smalto si asciughi ma poi per 4/5 giorni non dovete pensarci più, il Gel Coat fa per voi.
Ottimi prodotti entrambi, la scelta la dovete fare in base al vostro modo di vivere e di gestire la manicure.
Spero di esservi stata utile, di essere stata esaustiva ma se avete altre curiosità…..chiedete!

Alla prossima, ciaooooooooooooooooooo

PROVATO…OGGI VI RACCONTO



Ciao lettrici, sapete che è qualche settimana che sul blog abbiamo un ospite che ci racconta le sue opinioni e i suoi punti di vista, ecco, proprio un suo post mi ha ingolosita e spinta verso l’acquisto per testare anch’io questo prodotto dato che mi aveva molto incuriosita.
Oggi vi dico anche il mio parere sulla Complexion Rescue Tinted Hydrating Gel Cream di Bare Minerals.
 
 

Come già ci aveva raccontato Chiara, trattasi di una crema colorata, non di un fondotinta, né di una BB Cream, né di una CC Cream; un insieme però di tutti e tre questi prodotti per coniugare al meglio le loro caratteristiche.
Immagino conoscerete già tutte Bare Minerals, casa cosmetica che si dedica principalmente ai prodotti minerali, prodotti che generalmente però trovate in polvere; la novità è proprio la consistenza, un prodotto in crema, anzi in questo caso in gel.
Sono prodotti senza olio, senza siliconi e senza profumi aggiunti (non per niente stiamo parlando di minerali!).
Il prodotto garantisce un ottima idratazione ed anzi ne potenzia la caratteristica.
Ora veniamo alle mie opinioni.
Al primo utilizzo onestamente l’ho odiato (si si, avete letto bene): molto gelatinoso, molto colorato e molto presente come sensazione.
Sono rimasta basita…sul Tubo chiunque ne decanta le lodi, Chiara ne parlava bene (e mi fido dei suoi  pareri perché anche lei testa di tutto ed ha quindi anche termini di paragone) e io no!
Il colore, Buttercream oltretutto mi sembrava sbagliato (prima di acquistarlo mi ero ben informata, il colore più chiaro tutte lo sconsigliavano perché troppo chiaro e l’effetto era viso di cera).
Non mi sono data per vinta, ma con ostinazione ho insistito per diversi giorni prima di decidere definitivamente se mi piaceva oppure no.
Ci piace!
Come si cambia….
Ma ho anche capito cosa sbagliavo le prime volte, ovvero la quantità e la stesura.
Proprio per la sua particolare formulazione in gel e proprio perché comunque è un prodotto minerale, ho capito che dovevo cambiare metodo di applicazione, non poteva funzionare come un qualsiasi fondotinta.
Innanzitutto la stesura con le mani non fa per me; non riesco a dosarlo bene e resta appiccicoso; nemmeno la stesura con il pennello mi piace, a me lascia le strisce e non si stende bene.
Io lo stendo con la spugnetta e per me è l’effetto migliore (sicuramente ne va via un po’ di più, ma è meglio); omogeneo, leggero e ben distribuito.
Anche sulla quantità di prodotto ci ho dovuto prendere un po’ la mano; troppo prodotto infatti mi altera e scurisce troppo il colore del viso facendo poi un brutto stacco con il collo, se però riesci ad imbroccare la giusta quantità, il gioco è fatto, colorazione perfetta.
Attenzione però al tipo di pelle che avete: a mio modesto parere, è perfetto per chi ha la pelle da normale a secca, lo sconsiglierei invece a chi ha la pelle grassa; proprio per la sua formulazione particolare, idrata molto bene la pelle e la illumina ma l’effetto lucido è dietro l’angolo in agguato.
Ma questo è il mio modesto parere…
Se devo essere onesta fino in fondo, è si un prodotto leggero ma un pochino io lo sento (so che Chiara aveva un parere diverso in merito, ma si sa…il mondo è bello perché è vario e trovo che sia interessante per voi avere pareri e punti di vista differenti).
Dura a lungo e me ne accorgo la sera quando mi strucco; io una cipria sopra la stendo comunque per fissarlo bene e farlo durare di più.
La coprenza è bassa, uniforma molto bene il colorito ma non copre brufoli, macchie o altro; per il contorno occhi per me è indispensabile un correttore visto che da solo non basta.
Appena steso un leggero effetto appiccicaticcio lo sentite, ma state tranquille, dopo qualche secondo scompare.
Vi segnalo anche che ha un SPF 30 che per chi come me è bianco latte, sia in città che al mare, è un ottimo alleato contro i raggi solari dannosi contro le macchie del viso (ragazze state molto attente ai danni provocati dal sole, sono dannosissimi!).
Quindi che dire…è un prodotto che mi piace molto anche se non lo trovo un prodotto easy, lo dovete prima studiare un pochino e capire esattamente come utilizzarlo.
Ammetto anche che io non ho un gran bel rapporto con i prodotti minerali e forse è per questo motivo che all’inizio ho fatto un po’ di fatica a prenderci la mano; certo se già siete tra quelle che “vivono solo per il minerale”, beh…cosa state aspettando?  Correte a prenderlo!
E’ tutto anche per oggi, mi rendo conto che questa volta ho fatto un po’ di fatica a scrivere questo post, ho riletto e cancellato più volte perché facevo fatica a scrivere esattamente tutto ciò che avevo in testa (solitamente mi viene tutto abbastanza automatico senza pensare troppo, ho le idee chiare e le parole escono via da sole).
A presto.

Ciaoooooooooooooooooooooooo

 

 

 

IL POST-icino DELL'OSPITE


Ciao a tutti !
Il post di oggi potrebbe intitolarsi  Back to Base, perché torno nuovamente a parlare di basi/fondotinta.
E che fondontinta!
Il prodotto odierno è Luminous Silk Foundation di Armani.
 
 

Sono in  possesso di una bottiglia di uno dei più ambiti fondotinta da quest’inverno, dopo averlo desiderato a lungo!
È stato all'altezza delle aspettative? Continuate a leggere :)
Piccolo sommario

        Nessun SPF (ottimo per le foto)
        Senza olio
        finish luminoso
        Copertura Media
        Leggero
        per tutti i tipi di pelle
·         Le tonalità: i numeri completi sono  colori neutri , mentre i le sfumature dei numeri 0,5 sono  calde

Giorgio Armani Luminous Silk è super leggero con una texture setosa; ha una consistenza simile a Giorgio Armani Maestro , ma a mio parere Luminous Silk è più facile da stendere e aggiunge una splendida luce alla pelle. Praticamente il fondotinta dei miei sogni.
Luminous Silk ha una finish naturale ma luminoso con una copertura media.
Grazie alla leggerezza del prodotto, è possibile applicare più strati e raggiungere una copertura alta.
Un solo strato è perfetto per coprire macchie di pigmentazione, piccole imperfezioni e uniformare  il tono della pelle. Per un'occasione speciale o un look da sera, si può aggiungere un altro strato, solo per ottenere un po'più di copertura sulle zone più difficili.
Uno dei maggiori punti di forza di questa base è la mancanza di SPF nella sua formula, il che significa che non sarà possibile ottenere il terribile effetto flashback, ovvero l’effetto bianco dovuto dalla reazione del SPF con il flash.E' perfetto quindi, per le occasioni speciali in cui sapete che sarete fotografate, come matrimoni ed cerimonie.
Devo proprio scriverlo? Io amo questa base. Giorgio Armani Luminous Silk è il miglior fondotinta a tutto tondo sul mercato, a mio parere. A parte il prezzo alto, non posso davvero lamentarmi.
È perfetto  mia pelle mista, ma ho anche letto recensioni entusiastiche di persone che hanno pelli grasse. Insomma non ho altro da dire: se uscite  andate a comprarlo subito!
Chiara

PROVATO...OGGI VI RACCONTO



Ciao lettrici, mi accorgo solo ora di non avervi detto di aver acquistato questo prodotto quindi corro immediatamente ai ripari e vi racconto tutto.
Oggi si cambia e si parla di capelli.
Oramai mi conoscete, sapete benissimo anche voi della mia lotta continua verso la chioma che mi accompagna; ovviamente non sono mai contenta e sono sempre alla ricerca del prodotto che fa miracoli…pur sapendo che forse non esiste o semplicemente forse ancora non l’ho trovato.
Come vi dico sempre, mi stiro i capelli (e lo so…lo so…non fa benissimo) dato che di natura ho un mosso-riccio abbastanza schifidino; non sono mai contenta quando li lascio naturali perché non sono né ricci né mossi, sono un po’ crespi, con l’umidità lasciamo stare…insomma un po’ una schifezza ma bisogna in qualche modo conviverci.
E proprio per la convivenza e per il periodo (in estate evito di asciugarli con il phon), cerco di trovare una soluzione che almeno li renda più ricci e definiti (se riccio deve essere…che riccio sia!).
Cerca e ricerca…mi imbatto in questo nuovo prodotto pur non avendo sentito molto parlare di lui (anche se le poche recensioni che ho visto, ne parlavano tutte bene); Bb Curl Conscious Reactivating Mist di Bumble & Bumble.
 
 

Cos’è? E’ uno spray per tutti i tipi di ricci che ravviva la chioma ed aiuta il riccio ad essere più riccio.
Può essere spruzzato sui capelli bagnati che asciutti proprio per ravvivare il riccio.
Preso, pur con scetticismo, ma mi son detta che ne ho già provati una marea e tanto valeva provarne un altro…alla brutta, ennesimo prodotto poco utile e poco efficace.
Cosa degna di nota è il profumo che lascia a lungo sui capelli; molto buono, leggermente dolce e fruttato (o almeno a me sembra così), persiste a lungo molto piacevolmente.
La boccetta è grandicella (250 ml), carino il packaging (anche se in questo caso poco ci interessa) ed ha un vaporizzatore in cima.
Vi dico solo questo per farvi capire cosa ne penso: usato la prima volta, vado dal fida e gli chiedo se nota qualcosa di diverso (non specificando dove doveva notare e cosa notare), aspettandomi come sempre un “non so, a me sembra tutto uguale” (e mi da sempre tante soddisfazioni il ragazzo!!!).
Sapete la risposta senza suggerimenti? “Hai i capelli più ricci del solito”!!!!!!!
Capite? Ha notato i ricci diversi!!!
C’è quindi bisogno che vi dico cosa penso di questo prodotto?
Ragazze, voi che come me avete ricci sfigatelli, voi che siete mosse “a cavolo”, voi che avete provato di tutto e siete rassegnate…correte da Sephora ed acquistatelo!
Io lo utilizzo subito dopo aver tamponato i capelli, lo spruzzo bene qua e là, mi aiuto con le mani a distribuirlo bene, a volte asciugo i capelli con il diffusore, altre li lascio asciugare all’aria.
Lo rispruzzo tutte le mattine sui capelli asciutti per ridefinire meglio ed aiutare il riccio a restare a tale.
E’ un prodotto spray molto leggero e “acquoso”, non appiccica i capelli, non li unge, non li sporca, potete rispruzzarlo tutte le volte che volete e tutte le volte avrete i capelli profumatissimi (il che non guasta).
Che altro dire, forse è la volta buona…
Va precisato che contiene schifezze (ma preferisco non addentrarmi in inutili scoperte) quindi se siete talebane sull’argomento bio, lasciatelo perdere e statene alla larga!
Se come me invece non avete pregiudizi, allora è il prodotto che fa per voi.
Aggiungo anche che il riccio resta definito molto a lungo come se aveste spruzzato una lacca (ripeto, senza incollare).
Credo di avervi detto tutto anche per questa volta, buon riccio a tutte!

Ciaooooooooooooooo

 

venerdì 19 giugno 2015

QUANDO SEPHORA MI RENDE FELICE…IO VE LO DICO!


 

Ciao carissime lettrici, come vi avevo detto nel precedente post sullo shopping serale, ero stata invitata ad una serata V.I.P. da Sephora, ovvero riservata alle possedenti Carta Gold (miiiiii…possedenti…..ciumbia!!!!!!!).
Durante la serata venivano offerti stuzzichini, bevande e venivano presentati nuovi prodotti (questo era quanto indicato nell’invito).
L’ingresso era riservato, presentavi l’invito e solo con questo potevi accedere al negozio (due “maschioni” palestrati all’ingresso controllavano gli accessi).
Nota di colore: quando stavo entrando, dietro di me c’era una ragazza che è stata bloccata, non l’hanno fatta entrare ed ha chiesto spiegazioni (con tono abbastanza piccato)…i due “maschioni” le hanno spiegato che io ero VIP e lei no!!!!!!!!!!!!!!!!!! Tiè! Cicca-cicca……troppo ridere ragazze….ma vi rendete conto???? Per una tessera del cavolo (che ti meriti solo se spendi stipendi e stipendi)…diventi VIP?????? Non ci si crede!
 
 
Andiamo avanti nel racconto…
Nota di colore: una volta che decido di uscire in settimana (solitamente evito dati gli orari della sveglia), nell’ordine…pioggia, grandine, vento, strade allagate e due incidenti!!!!! (????)
Beh, comunque…all’interno del negozio non c’era tantissima gente, almeno all’orario in cui sono andata io…quindi si girava abbastanza tranquillamente.
Solite commesse-avvoltoi ma per fortuna, una volta proferita la frase di rito “grazie no, prima guardo”, si sono subito dileguate.
C’erano 2 o 3 ragazzi che passavano con i vassoi a distribuire salatini, dolcetti e bevande (che però ho evitato dato che ero reduce da una cena con il fida trangugiata abbastanza velocemente e il mappazzone era ancora nello stomaco) , una ragazza al Brow Bar (lo conoscete? Il corner Benefit dove vi fanno le sopracciglia nuove) ed una truccatrice che se volevi ti provava dei prodotti.
 
 

Onestamente non ho provato niente, a Monza (in effetti non vi avevo detto quale Sephora era…ma tanto sapete che alla fine vado sempre lì) faceva un caldo porco e non avevo la minima intenzione di impiastricciarmi ulteriormente il viso.
Ho girato, chiesto consigli alle commesse, fatto shopping ed alla fine sono passata in cassa strano, no?).
Beh, proprio nell’invito era indicato che avresti potuto ritirare un omaggio in cassa se ti presentavi in negozio anche senza fare acquisti.
Ecco care le mie lettrici…stavolta sono rimasta BA-SI-TA!!!! Omaggio?????? Porca pupazza!!!!!!
Nemmeno se metto insieme tutti gli omaggi degli ultimi anni arrivo a tanto spettacolo!
E ora, non per farvi invidia, ve li racconto anche tutti!
Vado in ordine sparso così come li tiro fuori dalla scatola (eh si, il tutto era racchiuso in una scatola di Sephora, avete presente quelle di cartone che potete richiedere per confezionare i regali? Ecco…quella) - mi rendo conto ora che avrei anche potuto fare una foto.....va beh.....sarà per la prossima!
Prima cosa (ed era una delle due non contenute nella scatola ma nel sacchettone), una confezione Collistar contenente il Balsamo doposole idratante restitutivo in full size da 200 ml ed il superabbronzante intensivo ultra-rapido a bassa protezione SPF6 (che so già che regalerò perché con la protezione 6 non vado da nessuna parte essendo bianco-latte rischierei una ustione).
Atro omaggio, una bellissima pochette verde lime, bianca e nera (tipo fantasia anni ’70), molto capiente ed imbottita (e questa la userò sicuramente).
All’interno della scatola il Sun Beauty Silky Milk di Lancaster, SPF 15 una emulsione fluida effetto seta protezione media; non credo la utilizzerò per lo stesso motivo della precedente (io parto con un SPF di almeno 30 in su), 50 ml che potrebbero andare bene al limite per gli ultimi giorni di esposizione al sole.
Taglia da viaggio molto comoda ed interessante…e poi è Lancaster che è una garanzia in fatto di solari; non conosco la profumazione perché non l’ho aperta avendo poi l’intenzione di regalarla.
2 (e dico 2) matitoni rossetto Rouge Infusion di Sephora nella colorazione 19 Peony; essendo due dello stesso colore, una la regalerò sicuramente.
Sono in minitaglia e anche in questo caso comodi da portare in borsetta.
Passiamo poi, e guardate il caso, ad una miniatura del mio profumo preferito, SI di Giorgio Armani; non credo la utilizzerò ma la metterò sicuramente in bella mostra sulla mia scrivania che a breve arriverà.
Passiamo quindi a Clinique, una minitaglia di Take the Day Off, ovvero uno struccante bifasico; mai provato ma molto curiosa.
Poi, una minitaglia di crema anti-age di Re-nutriv Ultimate Lift Age-Correcting di Estée Lauder; anche qui vedremo, non conosco ma il marchio è sempre una garanzia.
Un simple di profumo Luna Rossa di Prada e una di Florale Candy sempre di Prada.
Una mini taglia di BB Hairdresser Invisible di Bumble and Bumble, un termo protettore, molto curiosa di provarlo perché ne ho sentito parlare molto bene sul Tubo.
Altro prodotto di Estée Lauder, la crema mani Intensive Smoothing ultra vellutante. Interessante…
Una mini-mini taglia di Pore-fessional di Benefit, ovvero una base che minimizza i pori…ma immagino lo conoscerete già tutte perché è molto famoso.
Una mini taglia di Better Than Sex e sapete quanto lo amo….verrà allora in vacanza anche lui.
Una mini taglia di balsamo idratante di Eisenberg per uomo…e lo daremo al fida anche se so già che poco gli interesserà.
Infine, di Shiseido la Future Solution Lx; è un mini kit composto da Extra Rich Cleansing Foam, un detergente ultraricco che rimuove le impurità preservando l’idratazione cutanea.
Concentrated Balancing Softener, una lozione addolcente che minimizza i pori e leviga la grana della pelle; un Facial Cotton che non ho capito ancora bene cos’è ma sembra un pannetto.
Vi aggiornerò poi su tutto con calma…i prodotti da testare sono tantissimi e quindi portate pazienza.
Ecco care le mie lettrici, non pensate anche voi che valeva la pena andare da Sephora solo per ritirare gli omaggi?
Io sono rimasta a bocca aperta quando tornata a casa, ho aperto il sacchetto; leggendo “omaggio” sull’invito e conoscendo Sephora, onestamente mi aspettavo come al solito qualche campioncino qua e là ma mai avrei immaginato una cosa del genere!
Questa volta Sephora mi ha stupita ed ammetto che un OOOOOOOH, gigante e un PAT-PAT sulla spalla te li meriti tutti!
Però mi dico….non dico tutta ‘sta roba ogni volta…ma nemmeno le due cavolatine che mi danno sempre dicendomi che campioncini non ce ne sono….che non glieli mandano….eh, no…ve li mandano! E cosa ne fate tutte le volte????
Vabbè, dai, godiamoci con entusiasmo questo sorpresone e non pensiamo al resto.
E’ tutto anche per questo post…man mano che provo vi racconto.

Ciaoooooooooooooo

 

PROVATE…ORA VI RACCONTO


 

Ciao lettrici, questo è il periodo dei test e di conseguenza vi sforno post come se non ci fosse un domani.
Lo sapete, mi piace provare cose nuove, sono curiosa di natura e quando c’è qualche novità mi ci butto a pesce.
Oggi parliamo di maschere viso e contorno occhi di Sephora.
 
 
In generale io amo le maschere, al di là dell’efficacia, mi piace farle perché la trovo una coccola, un momento tutto per me dove mi rilasso e non penso a nulla.
Ne ho provate tante dato che almeno una maschera alla settimana la faccio sempre e con tutte le prove che ho fatto, ho deciso che le mie preferite sono quelle in stoffa.
Sono più pratiche, più veloci e mi piace di più averle sul viso mentre trovo un po’ troppo sbattimentoso per me usare quelle in crema, ci vuole più tempo a stenderle, le devi stendere con un pennello se vuoi essere più precisa altrimenti impiastricci tutto se non fai attenzione, poi le devi togliere con un pannetto….insomma no, se deve essere un momento di relax, non ci deve essere sbattimento!
L’unica eccezione però la faccio per la Mint Julep Mask di Queen Helène, maschera purificante in crema che utilizzo 1 o 2 volte al mese; faccio eccezione perché è l’unica che ha veramente un potere purificante ed un profumo di menta piperita che amo alla follia (e tra quelle in stoffa non ho trovato ancora nulla che sia all’altezza di questa).
Partiamo subito con le maschere viso; premettendo che è da un po’ che Sephora le ha introdotte tra i suoi prodotti, io le ho provate solo di recente.
Esistono in 7 tipologie diverse a seconda dell’esigenza (non ve le sto a descrivere perché nella foto le vedete tutte insieme con tanto di descrizione).
Credo di averle provate tutte ed un’idea me la sono fatta.
A parte la maschera al Lingzhy antietà levigante, le altre hanno tutte una buona profumazione, più o meno intensa ma comunque gradevoli da avere sotto al naso.
Quella arancione (appunto al Lingzhy, che non so onestamente cosa diavolo sia), per me puzza! E non dico che ha un odore sgradevole, puzza proprio!
La prima volta ho anche pensato di aver preso il prodotto sfigato, che magari fosse andato a male per qualche sconosciuta ragione dato che comunque sono tutte confezionate e sigillate singolarmente.
No, riprovando anche la seconda, è proprio questa che trovo puzzolente e veramente fastidiosa.
Non saprei come descrivervelo…diciamo un odore dolciastro misto all’odore di polvere! (meglio di così non riesco a fare).
Come dicevo, le altre invece sono buone.
Sull’efficacia che dire…onestamente non ho visto grandi risultati, idratano tutte allo stesso modo (pochino), sono confortevoli allo stesso modo ma altri effetti onestamente no, non ne ho visti (illuminante? defaticante? matificante? anti-imperfezioni? anti-age?).
Non costano molto, questo è vero, ma anche se poco non valgono il loro prezzo (se non ricordo male, meno di 4 euro l’una); certo una coccola è sempre piacevole, però…posso coccolarmi con altro che magari mi da anche qualche effetto!
Recentemente entrate in gamma invece le maschere per il contorno occhi; stesse proprietà di quelle viso ma specifiche per questa zona.
Posso fare un copia-incolla di quanto detto sopra per quelle viso: confortevoli, profumate, ma nulla di più! (anche in questo caso quella arancione puzza!).
Non ho riscontrato particolari benefici se non quella dell’idratazione (per carità meglio di niente…).
Una nota positiva che accomuna però tutte c’è: la sensazione di fresco che danno, ed è proprio piacevole (ripeto, però non è questo il punto).
Che dire, se proprio in casa non abbiamo altro…va bene, mettiamocela su e per 10/15 minuti ci rinfreschiamo, idratiamo un pò e rilassiamo…è comunque positivo…però da un prodotto del genere vorrei anche vedere degli effetti mirati.
Quindi, ve le consiglio? Boh…se normalmente non siete avvezze a questa pratica, provatele, è sempre meglio che non fare niente; se invece avete l’abitudine di utilizzare maschere e nella vostra vita ne avete già provate altre, lasciate stare, resterete deluse.
E mi dispiace…riponevo grandi aspettative…finalmente un prodotto low-cost, una gamma completa viso-occhi (e sono pochi i brand che li propongono entrambi) ma niente…un prodotto del quale si può tranquillamente farne a meno.
Continua la ricerca della maschera perfetta…staremo a vedere!

Ciaooooooooooooooo

 

 

PROVATO...OGGI VI RACCONTO



Ciao mie carissime lettrici, il fresco imperversa ma io sono contenta…certo sarebbe più bello se almeno il fine settimana le giornate fossero soleggiate, ma dato che non si può avere tutto, mi accontento del fresco almeno si vive bene e si dorme la notte.
Detto ciò, oggi vi racconto di un nuovo prodotto che sto utilizzando e che già mi piace tantissimo.
Moisture Prep Toning Lotion di Benefit; se vi ricordate vi avevo già raccontato della serata di shopping da Sephora e che la commessa mi aveva proposto l’acquisto di questo tonico al posto di quello di Clarins che comunque adoro.
 
 

Ammetto che la commessa aveva proprio fatto bene il suo lavoro, ero entrata con un idea, l’ho cambiata in pochi attimi e vi anticipo già che ne sono entusiasta.
Come ben si evince dal nome, stiamo parlando di un tonico viso; ha una consistenza moooolto gelatinosa ma che però steso con il batuffolo di cotone, in un attimo si asciuga e la pelle se lo risucchia.
Non è particolarmente profumato, ma tutto sommato ci può stare (anche se normalmente preferisco i prodotti più profumati); alla fine se tanto ci stendi poi sopra un siero ed una crema, forse è anche meglio che non abbia profumo.
Il prodotto è veramente strepitoso e gli effetti io li ho visti alla prima applicazione; è molto confortevole e molto idratante (non è uno di quei tonici che ti fanno tirare la pelle subito dopo), tonifica e chiude i pori ma fa respirare la pelle e la lascia molto morbida.
Potremmo dire che il suo utilizzo ti garantisce una “pelle di pesca”, molto uniforme nella consistenza e nell’aspetto (e questo è l’effetto dell’estratto di lievito).
Sulla riduzione delle rughette onestamente non ho notato particolari miracoli, ci sono e ce le teniamo ma ho riscontrato che qualcosa per le mie “pochette sotto gli occhi” in realtà la fa, leggermente più sgonfie (ma ripeto, i miracoli sono tutt’altra cosa).
E forse forse….la commessa aveva ragione….è sicuramente meglio di quello di Clarins (che comunque ricomprerò per alternare altrimenti sempre con lo stesso prodotto mi annoio); bisogna sempre essere onesti fino in fondo….se uno ha ragione…ha ragione e bisogna dirlo, no?
Ero fissata su un prodotto, ma alla fine se provi di meglio perché accontentarsi?
Dimenticavo…come sempre non ricordo il prezzo e non mi piace mai parlare di soldi, sono però abbastanza certa che costi di più dell’altro (eh…beh…certo…no?????).
Ecco tutto care lettrici, spero di essere stata breve ma esaustiva e di avervi detto tutto ma come sempre se avete domande, io sono qui!

Alla prossima, ciaoooooooooooooooooooooooo

venerdì 12 giugno 2015

IL POST-icino DELL'OSPITE


Buongiorno a tutti, eccomi qui ospite ancora un’altra volta!
Grazie Silvia che gentilmente mi doni un angolo della tua “casa virtuale” .
Ormai avete capito che sono assolutamente dipendente dai fondotinta e negli anni ne ho provati tantissimi,  molti sono stati scartati pochi sono rimasti nel mio cuore.
Fra i vari test ho provato anche delle basi minerali ma la mia esperienza con questo tipo di trucco non è stata stellare, non sono mai rimasta particolarmente colpita, tranne in un caso solo.
L’eccezione è stata Youngblood Natural Mineral Loose Foundation.
 
 

Sviluppato nel 1996 da Pauline Youngblood, che ha voluto creare un trucco naturale, calmante e lenitivo per i pazienti durante il suo tempo come un medico estetista, la linea cosmetica Youngblood vanta ingredienti genuini che sono cruelty free e sicuri per i più sensibili di tipi di pelle (come il mio!).
La cosa più notevole di questo prodotto è la concentrazione ; solo una piccola quantità di questa polvere è necessaria per dare piena copertura su tutto il viso!
Youngblood leviga sulla pelle in modo uniforme, ottenendo un effetto quasi aerografato che dura a lungo (senza ritocco richiesto!).
Per i mesi estivi la mia tonalità è Warm Beige e durante il periodo caldo mi aiuta a combattere l’afa non appesantendo la pelle con la sua texture impalpabile.
Conclusione: non ho mai provato un fondotinta minerale che mi piaccia tanto quanto Youngblood! Dopo aver sperimentato diversi fondi minerali, pensavo  che questo particolare tipo di trucco non fosse per me. Tuttavia, dopo aver usato lui, sono felice di dire che non solo non ha creato problemi alla mia pelle sensibile, ma ha restaurato la mia fede nel trucco minerale!
Ps. Il marchio Youngblood è venduto in esclusiva solo nelle profumerie La Gardenia e, essendo un marchio Atelier, solo in alcuni punti vendita.
A presto
Chiara

SERATA DI SHOPPING


Ciao mie carissime lettrici, come state? Siete già sciolte dal caldo? Io abbastanza, non sopporto molto il caldo e sfiga delle sfighe mi si è anche rotto il condizionatore in macchina!!!!
Già…potete bene immaginare…se poi consideriamo il fatto che il meccanico fino a luglio non ha spazio libero (eh…già…la crisi!)…immaginerete bene il mio umore in questo periodo.
Vabbè, pensiamo ad argomenti più frivoli che magari ci rallegrano e ci rinfrescano!
Complice uno sconto del 20% da Sephora ed un invito per una serata a numero chiuso, beh, ovviamente ne ho approfittato.
In questo post vi racconto i miei acquisti così nel frattempo li testo e poi vi racconto, in un prossimo invece vi racconto la serata perché, credetemi, il racconto merita!
Avevo alcune necessità dato che erano terminati dei prodotti e urgeva correre ai ripari, poi certo, qualche altro sfizio si è aggiunto al carrello.
Il mio amato tonico di Clarins è terminato, l’ho amato tanto e l’obiettivo era di ricomprarlo; parlando poi la commessa mi propone di testare altro…e quindi cosa fai? Non raccogli l’invito?
 
 

Stavolta ho voluto provare Moisture Prep Toning Lotion di Benefit; il brand ovviamente lo conosco già ma non ho mai provato prodotti che non siano make up e quindi sono molto curiosa.
E’ un tonico che promette di tonificare e rivitalizzare la pelle ed ottimizzare al massimo i benefici della crema stesa successivamente; contiene estratti naturali di reine-des-prés (tradotto regina dei prati che so essere una pianta ma nulla di più), estratto di avena che purificano ed addolciscono la pelle e riducono le rughette.
Contiene foglie di Aloe ed estratto di lievito dalle proprietà schiarenti e lenitive.
Dall’aspetto nella boccetta è gelatinoso e vedremo…degna di nota la boccetta…ma come del resto i packaging in genere di Benefit.
Non mi dilungo troppo perché approfondirò poi in un successivo post dopo averlo provato.
 
 
Poi, data la mia fissa in questo periodo con Clarins, ho preso il Detergente Esfoliante Delicato; è un trattamento 4-in-1 per la detersione del viso.
Elimina ogni tipo di trucco (ma tanto prima io uso comunque l’acqua micellare) e toglie tutte le impurità; contiene microgranuli esfolianti e leviganti che eliminano le cellule morte.
Contiene estratto di semi di moringa che favorisce l’eliminazione delle tossine permettendo alla pelle di ritrovare la sua luminosità; infine, linfa d’arancia che tonifica e nutre la pelle.
Va emulsionato sul viso umido evitando il contorno occhi e poi risciacquate con acqua. Io lo alternerò al Clarisonic in modo da non esagerare con l’esfoliazione, perché va bene esfoliare, ma come tutte le cose, il troppo no!
E fin qui abbiamo parlato di necessità…ma si sa…avevo lo sconto….
Ho poi deciso di acquistare un prodotto a cui giro intorno da parecchio tempo ma che dato il prezzo, evitavo…alla fine dopo averne lette e sentite un’infinità, ho ceduto.
 
 

Advance Night Repair di Estée Lauder, un complesso di riparazione sincronizzato (eh??????).
Come tutte saprete, la pelle durante la notte non “dorme”, si autoripara e si rigenera; questo prodotto aiuta proprio questo autoripararsi, neutralizza i radicali liberi e aiuta contro i danni causati dalle aggressioni di origine ambientale (raggi UVA e UVB, fumo, inquinamento, ecc.).
Ma non fatevi ingannare dal nome…nasce come prodotto notturno, ma può essere utilizzato tranquillamente durante il giorno sotto il trucco per proteggere la pelle. Come ogni tipo di siero, dopo stenderete sopra la crema (che però non ho preso per ora ma uso la mia tanto non ci sono problemi di incompatibilità).
Vi racconterò anche in questo caso, curiosissima!
Terminato il top coat di Dior, il mio amatissimo e stupenderrimo Abricot, ne ho preso un altro per provare, Dior Gel Coat.
 
 

Promette un effetto gel molto brillante…vediamo…spero solo si asciughi altrettanto alla svelta come l’altro che adoro proprio per i tempi di asciugatura (pochissimi secondi, garantito!).
E poi cosa fai…non prendi uno smaltino nuovo??? Anche questo lo puntavo da un po’, era uscito qualche mese fa ed ora è in collezione permanete…Pandore, un rosso lacca spettacolare! Proprio IL ROSSO…non c’è altro modo per descriverlo.
 
 

E con gli acquisti ho terminato, mi resta solo di raccontarvi la serata ma…un po’ di suspance…il post arriverà prossimamente!
Del resto perché raccontarvi tutto in una sola volta? Vi anticipo solo che questa volta Sephora mi ha sorpresa alla grande!

Alla prossima, ciaoooooooooooooooooooooooo