venerdì 27 febbraio 2015

NON E’ SEMPRE FACILE…


Ciao mie lettrici, il tempo è ballerino in questo periodo…si alternano giorni di primavera a giorni tipicamente invernali…non si capisce più niente!
E restando in tema di “non si capisce”, ho un paio di prodotti (per l’esattezza uno in particolare) di cui faccio fatica a dare un parere, strano no?
Dunque, oggi si parla di OMIA, brand che trovate sicuramente all’Oviesse ma credo anche in altre catene.
Come vi avevo scritto nel post dell’acquisto, mi era già capitato di provare prodotti di questo marchio e non mi ero trovata male; ci ero ricapitata davanti e così avevo riacquistato altri prodotti per vedere com’erano (oltre al fatto che comunque mi servivano).
Più precisamente parliamo della Dermo Crema corpo all’Aloe; come vi avevo scritto, contiene Aleo vera, burro di Karité e Mandorle Dolci con l’aggiunta di glicerina.
 
 

E’ un po’ che la sto utilizzando…ma NON HO CAPITO ANCORA SE MI PIACE!
Si, lettrici, solitamente ho le idee ben chiare, provo per un po’, mi faccio l’idea e poi vi racconto; stavolta onestamente non so bene cosa dirvi!
O meglio, so cosa dire, ma sono le idee a non essere chiare; andiamo con ordine…
Il barattolo come vi dicevo, nulla di che; ma sono onesta, sulle creme corpo la confezione è l’ultimo dei miei pensieri.
E’ un prodotto sicuramente  più naturale di tanti altri che uso (e forse è questo il problema…alla fine al mio corpo ama le schifezze!!!), la profumazione è quasi inesistente nel senso che si, si sente leggermente l’Aloe, ma il tempo di farla assorbire e via! che se ne va…e per una crema corpo non è bello…
Per non parlare della consistenza…è stranissima…a metà tra una crema e un gel, molto leggera al tatto, difficile da stendere.
Onestamente non ho mai provato un prodotto del genere, è stranissimo; affondate le dita nel barattolo, la prima impressione è più simile ad un gel rispetto alla consistenza ma più simile ad una crema rispetto all’aspetto.
Quando poi la stendete sul corpo, la stranezza aumenta; dato appunto l’idea iniziale del gel, vi aspettereste di stenderla in un batter d’ali, no? NO! Inizia lì la cosa strana…è come se si trasformasse in una crema consistente…si stende a fatica, lascia una patina bianca che impiega un po’ a penetrare.
Quando però finalmente riuscite a far assorbire tutto il prodotto, l’effetto che lascia è buono; la pelle risulta ben idratata e morbida (ma non profumata).
Boh, è un prodotto che ancora forse non ho capito…sicuramente non so se mi piace anche se però non posso dire il contrario.
Se preferite un prodotto da stendere tutte le mattine e poi vestirvi al volo, no, non fa al caso vostro; qui parliamo di almeno 5 minuti da investire nella stesura ( e sono sincera, io al mattino ho i minuti contati e non ho tempo da perdere).
C’è da dire che però la pelle resta idratata a lungo, quindi è un investimento iniziale di tempo che poi recuperate successivamente non dovendo riapplicare il prodotto subito.
Francamente non so cosa altro dirvi e nemmeno posso dirvi che ve lo consiglio…dipende un po’ da voi…non so al momento se lo riacquisterò, nel caso ve lo scrivo.
Non credo di esservi stata particolarmente utile a ‘sto giro…ditemi voi cosa ne pensate…
Per oggi è tutto, al prossimo post.
Ciaoooooooooooooooooooooo

MI HAI RUBATO IL CUORE!



Ma care le mie lettrici, ci si potrà mai innamorare di un prodotto? Si, si…vi garantisco che capita!
Ciao lettrici è con immenso piacere che vi scrivo questo post…dopo aver testato e aver avuto riscontri esterni, pronta a dire la mia!
Oggi vi parlo del fondotinta di MAC, il Mineralize Foundation.
 

 

Come vi avevo scritto, l’acquisto non era dettato da una necessità impellente ma più che altro dalla voglia di cambiare e provare qualcosa di nuovo.
Sbircia di qua…sbircia di là…la ragazza si avvicina ed iniziamo a disquisire su cosa cerco; coprenze, effetti, colori, insomma si giunge al termine scegliendo appunto lui.

Innanzitutto partiamo con il dire che è un fondotinta composto dall’unione di 77 minerali, burro di karité e vitamina E; certo, ha poi i soliti siliconi e tante altre schifezzine all’interno, ma per chi come me non ha particolari paturnie con tutte queste cose, direi che va benissimo.
Certo, del resto, se belle volete apparire, qualche compromesso lo dovete fare! Ho provato anche dei prodotti bio, più volte ve l’ho detto, ma alla fine il risultato a me non piace e quindi passo sopra ad un po’ di cose (e a voler ben guardare….non puoi certo vivere sotto una campana di vetro!).
Comunque, smetto di filosofeggiare sul “nulla cosmico” e passiamo ai raggi X questo prodotto.
Dimenticavo….tenete conto che MAC propone ben 17 tipi di fondotinta diversi, non è facile districarsi nella jungla ma credo proprio di aver trovato quello che fa per me (comunque affidatevi ai loro MUA, sanno il fatto loro e sono degli ottimi consulenti).
Come vi dicevo prima, è una combinazione di 77 polveri minerali che aiutano a rendere meno evidenti imperfezioni e linee di disidratazione (effetto ottico); rendono insomma l’incarnato più uniforme.
Ha un finish naturale e satinato; riflette la luce ed aiuta la pelle ad apparire levigata, fresca e rivitalizzata.
Ha anche un SPF 15 che, pur non essendo alto, in inverno e primavera è perfetto.
Esiste in 23 colorazioni (23!!!!!), quindi direi che ognuno può trovare la quella perfetta.
Alla luce di tutto ciò, che dire…come ho scritto all’inizio, mi ha rubato il cuore!
E’ leggero e non si sente minimamente; appena steso, la sensazione che lascia è di freschezza.
E’ molto luminoso ma l’effetto è satinato.
Io una spolverata di cipria la passo ugualmente anche se onestamente non sarebbe necessaria in quanto non risulta “bagnato”.
I primi giorni, qualcuno mi ha detto di aver notato che il mio viso era diverso, più luminoso e non sembrava avessi un fondotinta (e la persona che me lo ha detto, vi garantisco che è affidabile).
Certo, non lo consiglio a chi ha bisogno di coprire qualche magagna, anche sovrapponendo qualche strato, è comunque molto molto leggero.
Io lo stendo sempre con la spugnetta perché trovo che l’effetto sia ancora più leggero e naturale; ho provato comunque la stesura con il pennello ma non mi piace, sia perché resta più prodotto sulla pelle (e non serve) sia perché l’effetto è meno satinato.
Credo di aver trovato il prodotto perfetto, anche se sicuramente tra un po’ avrò la voglia di provare altro; sarà difficile a questo punto trovare qualcosa di meglio…ma non demordo, sicuramente un nuovo prodotto che mi aspetta dietro l’angolo c’è!
Beh, a questo punto mi pare ovvio che ve lo consiglio...che altro aggiungere?

Al prossimo post, ciaooooooooooooo

venerdì 20 febbraio 2015

PROVATO...OGGI VI RACCONTO!



Ciao mie affezionate lettrici, l’inverno continua alternando giornate strepitose con cielo azzurro e montagne innevate a giornate, come oggi, tipiche invernali con cielo grigio senza confini.
E data appunto la giornata grigia, sono qui a battere sui tasti cercando di regalarvi un attimo di colore (o quantomeno questo sarebbe il mio intento!).
Oggi si ritorna a parlare di unghie; sapete il mio cruccio…unghie deboli che si sfaldano anche solo a guardarle, crescono a rilento e sono proprio brutterelle.
Su suggerimento di una mia assidua lettrice che con me spesso si diverte a sperimentare e provare cose nuove, ho deciso di acquistare e sperimentare un nuovo prodotto.
Oggi si parla del Kit SOS Unghie Perfette di Collistar.
 
 
Probabilmente ne avrete sentito già parlare o avrete visto la pubblicità sui giornali; sono sempre scettica quando si parla di unghie non avendo ancora trovato un prodotto veramente innovativo ed efficace.
Il Kit si compone di 3 prodotti da utilizzare in combo uno dopo l’altro.
Il primo da utilizzare è uno Scrub levigante per unghie e cuticole; ha un applicatore a bastoncino con un feltrino che preleva il prodotto che andrete a stendere sulle cuticole e sulle unghie.
E’ uno scrub in tutto e per tutto; è un gel con all’interno dei granellini che dovete massaggiare sull’unghia , spingere all’indietro le cuticole con l’utilizzo dello stesso bastoncino.
Dopo averlo massaggiato per qualche minuto, dovete sciacquare le mani con acqua tiepida fino all’eliminazione del prodotto.
Subito dopo passate all’Elisir Trifasico, ovvero un altro gel da stendere e massaggiare sull’unghia e cuticole fino al completo assorbimento (in un paio di minuti si assorbe ma fate attenzione a non spalmarvene troppo!).
Questo prodotto, essendo appunto trifasico, è composto da 3 elementi che vedete ben distintamente nella boccetta; prima dell’utilizzo dovete agitare bene la boccetta fin tanto che i 3 elementi si uniscono e vedete un unico prodotto.
Quando il prodotto sarà assorbito bene, passate alla 3° fase, ovvero un Indurente per unghie Anti-Rottura.
E’ in tutto e per tutto uno smalto trasparente che potete anche utilizzare come base per gli smalti che andrete a stendere sopra dopo.
E’ da circa 3 settimane che utilizzo questo kit (credo se non ricordo male) ed oggi vi racconto cosa ho visto.
Per prima cosa, ho notato che le cuticole ne hanno sicuramente giovato; stanno al loro posto, sono ben nutrite e non si screpolano o tagliuzzano.
A me capitava spesso che si alzavano, a volte si tagliuzzavano ed erano veramente anti-estetiche da vedere….brutte-brutte.
Lato cuticole: ok, ci siamo!
Per quanto riguarda le unghie, diciamo che si spezzano meno frequentemente di prima anche se ancora purtroppo tendono a sfaldarsi.
Va detto però che in contemporanea ho anche cambiato la lima unghie e quindi non so se ho cannato io l’acquisto (ed in questo caso magari si sfaldano perché la lima fa c…..re) oppure ancora non vedo risultati.
Vi tengo ancora il giudizio in sospeso, continuo a provare e poi vi aggiorno tra un po’.
Lo smalto indurente, innanzitutto è un ottima base che fa durare molto più a lungo gli smalti stesi sopra (di questo aspetto vi garantisco che vedete la differenza se stendete lo stesso smalto su due basi diverse – ho fatto la prova!); come indurente non saprei dirvi esattamente…le mie unghie si sfaldano ma non sono “molli”, quindi faccio fatica ad esprimere un giudizio.
Lato unghie: “in sospeso”.
Al momento non posso aggiungere altro, ma volevo comunque aggiornarvi dato che comunque penso sia un buon prodotto da consigliare; continuo il test e appena ho altre news vi aggiorno.


 
Mi accorgo solo ora che mi stavo dimenticando un pezzo…..ho anche provato il Levasmalto, sempre di Collistar, Hydro-Nutriente.
Contiene vitamina E, olio di jojoba, mandorle dolci e ribes nero; è privo di acetone.
Rimuove in modo efficace lo smalto pur idratando, nutrendo e proteggendo le unghie.
Anche questo lo sto utilizzando dallo stesso tempo ed al momento sono molto soddisfatta; in effetti leva lo smalto moooolto rapidamente (pur non contenendo acetone sembra più efficace di altri che la contengono) ma non secca minimamente le unghie (cosa che mi accade spesso con altri prodotti).
Prodotto a mio avviso molto valido e lo stra-consiglio, mi piace mi piace!
Per oggi è tutto, vi aggiorno appena ci sono novità.
A presto.

Ciaooooooooooooooooooooooooooo

CI PIACE…CI PIACE!



Ciao lettrici, come state? Io sono abbastanza presa in questo periodo…sul lavoro è un periodo di grande delirio e di grandi casini…ma come si dice…stringi i denti vai avanti! (al momento infatti non ho alternative).
A parte queste note per voi di poco interesse, passiamo ad argomenti più frivoli e per me molto più interessanti.
Oggi vi aggiorno su un prodotto acquistato di recente, ovvero la matita per sopracciglia di MAC, Veluxe Brow Liner.
 
 
 
Vi avevo già anticipato nel precedente post che volevo cambiare matita, non perché con l’altra non mi trovassi bene, anzi, ma per il fatto che la matita automatica non dura una cippa!
Già, ottima resa, tratto perfetto, ma usandola tutti i giorni non mi dura nemmeno un paio di mesi; dato poi il costo che non è bassissimo…capite bene che era necessario trovare un a soluzione.
Dunque, essendo già da MAC, ho chiesto alla commessa di darmi un’alternativa altrettanto valida…ed ecco qui appunto l’acquisto.
Le sopracciglia trovo sia fondamentale tenerle curate, pettinate e nel mio caso, ben disegnate (dato che madre natura si è dimenticata di dotarmi di tale “complemento d’arredo”!). cambiano realmente l’aspetto di una persona e tenerle bene, aiuta parecchio.
Ad essere sincera, non esco se non sono sistemate, piuttosto non mi trucco il viso (ma non è vero), non metto il mascara ma alle sopracciglia non rinuncio; ad essere precisa e dirla tutta, se ad esempio il fine settimana devo fare una scappata al supermercato perché mancano due cose (il grosso della spesa oramai lo sapete anche voi, è di competenza del fida!), fondotinta mascara e sopracciglia e si esce!
Ma torniamo all’argomento principale dato che è da qualche tempo che la utilizzo, sono pronta a dirvi la mia.
Sul colore niente da aggiungere, ho preso lo stesso colore che utilizzo da parecchio e quindi si riconferma ottimo (Brunette).
Della matita che dire…sono soddisfatta.
Al momento dell’acquisto ero un po’ perplessa e non ero convintissima; in passato ho utilizzato altre matite ma non mi ero trovata bene.
Alcune duravano il tempo di uno starnuto, altre erano talmente dure che mi portavano via anche quei pochi peletti che ho, altre ancora avevano un colore a dir poco imbarazzante.
Nonostante avessi provato diversi marchi, alla fine con le matite era sempre una delusione.
Fin tanto che non ho provato lei!
E’ appunto una comunissima matita, vero, ma la consistenza è uno spettacolo; non è troppo morbida ma nemmeno troppo dura, è pigmentata al punto giusto e riuscite a disegnare tratti più lunghi come piccoli tratti (ovvero a disegnare i singoli peletti). Potete anche dosare molto bene l’intensità del colore, giusto per riempire oppure per aumentare la quantità di peletti.
Insomma, è perfetta!
E’ dotata anche di un pettinino che vi aiuta prima a pettinare le sopracciglia, sia dopo a stendere più uniformemente il colore.
Mi piace tantissimo e mi chiedo come abbia potuto non pensare prima a testarla!
Quindi, sia che siete dotate di sopracciglia e volete solo definirle meglio, sia che non le avete e dovete quindi disegnarle tutte, è una matita perfetta.
Il prezzo è più o meno come quella automatica (quindi non proprio bassino),  sulla durata ancora non so esattamente ma posso dirvi che sono circa 2 settimane (o 3?) che la utilizzo ed ancora non l’ho temperata una volta! Potrei sbilanciarmi e dirvi che dura parecchio?
E’ tutto anche per questo fondamentale aggiornamento, state lì che sto producendo aggiornamenti come se non ci fosse un domani!

Ciaoooooooooooooooooo

venerdì 13 febbraio 2015

OOOPS….MI ERO DIMENTICATA!



Ciao mie fedelissime lettrici, mi sono accorta solo ora che avevo dimenticato di raccontarvi di un acquistino estemporaneo fatto da Oviesse.
Non è una catena che amo tantissimo, non amo molto la qualità dell’abbigliamento (la trovo un po’ scarsina), non amo molto la selezione dei prodotti presenti e quindi ci entro raramente.
Il reparto che comunque preferisco è quello delle creme, prodotti capelli, eccetera; lì si trova sempre qualcosina di interessante e sono presenti dei brand che in altri negozi non trovo.
Oggi vi parlo del marchio Omia Laboratoires; di questo brand mi rendo conto di non avervene mai parlato fin’ora nonostante di tanto in tanto qualcosa acquisto.
E’ un brand certificato ICEA, i loro prodotti sono eco-bio senza parabeni, SLES e PEG, senza coloranti sintetici e non sono testati sugli animali.
Esistono diverse linee di questi prodotti, all’olio di mandorla, all’argan e  all’olio di jojoba. Fin’ora ho sempre e solo provato i prodotti all’aloe in quanto come profumazione li preferisco (degli altri quindi non so dirvi nulla, sul Tubo comunque se ne sente parlare molto bene anche di quelli alla mandorla, profumo però che io detesto).
Innanzitutto vi preciso che sono prodotti molto economici nonostante siano biologici, cosa non da poco dato che spesso questi prodotti li trovate a prezzi abbastanza impegnativi specialmente nei negozi bio.
Il packaging diciamo che lo si può tralasciare, anche se onestamente sono talmente essenziali che potrebbero anche essere accattivanti. Boccette o contenitori dalle linee pulite semplici ma la loro figurina la fanno tranquillamente.
Io li trovo all’Oviesse di Monza, ma so che non in tutti gli stores si trovano (su internet comunque trovate tutto).
La profumazione, almeno per quelli all’aloe, è estremamente delicata; non sono “invasivi”, non restano a lungo sulla pelle ma questo potrebbe essere anche un dato a favore se in casa avete anche dei maschietti, anche loro possono tranquillamente utilizzarli e vi garantisco che non ne vengono infastiditi.
 
 

Io ho acquistato nuovamente il Dermo Bagno all’Aloe Vera con vitamina E; è un bagno corpo (va bene sia sotto la doccia che nella vasca da bagno) idratante e addolcente ideale per pelli secce e delicate.
L’Aloe utilizzata proviene da agricoltura biologica e certificata, estratta senza solventi chimici. Data la delicatezza è l’ideale per uso frequente.
E’ un gel denso ma non troppo e non fa tantissima schiuma (proprio perché all’interno non ci sono schifezze). Come vi dicevo, l’ho già acquistato altre volte e mi ci trovo molto bene, è delicato e non secca in alcun modo la pelle.
Normalmente a me piacciono i bagno doccia con profumazioni intense e schifosamente dolci (e questo come dicevo non ha quasi profumo), ma di tanto in tanto per alternare e dare una sferzata di “bio” mi piace utilizzarlo.
 


 
Ho preso anche il Non Sapone Mani Viso che utilizzo solo per le mani (sul viso non ho mai provato perché utilizzo altro per la pulizia); anche questo molto delicato, deterge e non secca la pelle.
 
 
 

In ultimo, stavolta ho voluto testare anche la Dermo Crema corpo; è una crema contenente gel di Aloe Vera con aggiunta di Glicerina, Burro di Karitè e mandorle Dolci che ne aumentano le proprietà rigeneranti e nutrienti.
E’ ideale per pelli aride e delicate.
Di questa ancora non vi so dire altro, la sto provando in questo periodo ma preferisco testare ancora un ò prima di sbilanciarmi e dovermi poi ricredere (da una prima impressione comunque mi sembra molto buona).
Come vi dicevo all’inizio, mi piacciono molto questi prodotti e li ricompro quando mi capita; certo non sono “accattivanti” o trendy, ma poco importa se comunque il loro mestiere lo fanno lo stesso.
In generale mi piacciono i prodotti bio ma non sono fanatica, diciamo che mi piace alternarli anche perché spesso non mi fanno impazzire le profumazioni; sapete che con gli odori in generale sono fissata, mi piace usare un bagno doccia che lascia un buon profumo in bagno e di certo con questi accade molto raramente (e c’è infatti un motivo se quelli non-bio, profumano quasi tutta la casa, no?).
Credo di avervi detto tutto per il momento ma vi aggiornerò a breve sulla crema corpo.

Ciaoooooooooooo

LO SHOPPING MI TIRA SEMPRE SU……


 
Ciao mie carissime lettrici, non è un gran bel periodo, il nuovo anno non si è palesato nel migliore dei modi…ma lo so…c’è di peggio.
Sono assolutamente convinta che a volte tutto sembra funesto ma basta soffermarsi un attimo, tirare un respirone…e guardare la cosa con occhi diversi; ma non sempre ci si riesce…e allora che fare? Già un giro di sano shopping tira sempre su il morale!
Eh già, quindi oggi si parla di new entry…nuovi prodotti ed acquisti vari (lo so che il giro di parole è stato lungo…ma un po’ di suspance ci vuole, no?).
E dunque, era da un po’ che non andavo a fare un giretto in quel di Monza, complice un 20% da Sephora, cosa fai non ne approfitti? No, non sarebbe da me…
Cominciamo subito quindi da Sephora; non avevano grandi novità ( plrrrrrrr !!), ma qualcosa l’ho comunque trovata.
 
Prima di tutto, acquisto utile, la testina di ricambio per il Clarisonic, quella per pelli normali.
Dato che il costo non è bassissimo, ne approfitto sempre quando ho l’opportunità di avere uno sconto maggiore.
Non vi aggiungo altro perché sarete stufe di sentirne ancora sul Clarisonic, quindi passiamo oltre.
Ho girovagato a lungo ma onestamente non ho trovato niente di particolare; le nuove collezioni non erano posizionate in modo particolarmente accattivante quindi il bottino è stato miserello.
Passando davanti allo stand di Marc Jacobs, ho comunque buttato l’occhio e qualcosa ha attirato la mia attenzione.
Ammetto che il brand propone cosette interessanti ma quando poi navigo sul Tubo per sentire qualche parere, resto sempre abbastanza delusa.
Certezza però è il packaging…oramai lo sapete che il nero cattura sempre l’attenzione, metteteci anche il metallo…fregata!!
Il prezzo è altino, si parla di Marc Jacobs…ma con il 20% si può fare (e comunque il prodotto non è poco!)
Comunque come vi avevo detto qualche post fa, è il periodo dei matitoni occhi, tutte ne decantano la comodità e quindi posso forse non provare anch’io?
 


 
 

Infatti…l’eye stick della linea Twinkle Pop è tornato con me a casa; la colorazione è la n° 412 On the Verge.
Il matitone è di quelli a stick che si avvitano e si svitano, la punta non è enorme e si riesce facilmente a stendere anche nell’angolo interno dell’occhio.
Ho scelto un colore abbastanza neutro in modo da utilizzarlo con qualsiasi ombretto, è un rosa/malva molto molto leggero e brillante (shimmer?).
La consistenza (al momento l’ho solo provato sulla mano) è molto cremosa, si riesce a sfumare senza problemi anche solo con l’uso della dita.
Ma vi aggiornerò…datemi un attimo di tempo e vi racconto.
Ho praticamente terminato anche il 2° vasetto di contorno occhi di Chanel e ho deciso che era ora di cambiare (ma svanisce nel barattolo? il topolino se lo mangia?).
Sapete vero che ogni tanto è utile variare in modo che la nostra pelle non si abitui e che lo stesso prodotto risulti inefficace?
Ecco quindi che sono andata alla ricerca del prodotto nuovo; ero partita con voler testare Estée Lauder, un brand di cui ho sentito molto parlare.
Parlando poi con la commessa, alla quale ho raccontato quali prodotti uso attualmente, mi dirotta verso Dior spiegandomi che sono altrettanto buoni ma con una marcia in più!
Boh…io avevo caldo nel negozio, volevo uscire alla svelta, non avevo voglia di passare ore a disquisire su tutte le differenze tra un brand e l’altro…alla fine per sfinimento ho ceduto (comunque ne avevo sentito parlare, non ho acquistato a cavolo!).
 
 

Capture XP è il contorno occhi acquistato; ha una formulazione in crema in quanto più nutriente rispetto al gel che è più leggero.
Il barattolino è piccoletto (15 ml) come quasi tutti i contorno occhi e costa abbastanza (stiamo parlando di Dior).
E’ ideale per le pelli secche ed aiuta a correggere le rughe (ahimè…).
Non l’ho ancora provato, ma domani conto di metterlo già all’opera dato che Chanel mi sta abbandonando…vedremo.
Da Sephora ho finito, come vi ho detto, non c’era niente di così eccitante da acquistare; ho dato un’occhiata alle palettes ma niente di nuovo.
Poi ovviamente la capatina da MAC è tappa fissa; anche lì niente di nuovo e di entusiasmante ma diciamo che sapevo già cosa prendere (quando si dice andare a colpo sicuro!).
Avevo visto il video di una ragazza francese che seguo con interesse e decantava le lodi di un illuminante; lo descriveva come uno dei migliori sul mercato (e lei vi garantisco che è peggio di me con i test anche perché a lei inviano anche i prodotti).
Quindi vado diretta nello spazio degli illuminanti e lo trovo! (onestamente non lo avevo visto nel video dato che la ragazza ne parlava solo per averlo sul viso di una commessa in Americana). Un acquisto sulla fiducia insomma…
 
 

Beh, comunque Mineralize Skinfinish (della stessa linea dell’altro che utilizzo) nella colorazione Lightscapade (e non vi dico capire il nome in inglese da una con accento francese!!!).
E’ una cipria illuminante molto leggera e impalpabile; la colorazione che ho preso è nei toni del beige ma con un finish multidimensionale (e lo vedete dalla foto che non è un colore piatto).
La cosa che più mi piace è la consistenza, molto fine e sottile (molto più della Soft & Gentle che rimane più granulosa – ma stiamo parlando di dettagli credetemi).
L’ho provata per ora solo sulla mano e l’effetto è spettacolare; illumina ma senza esagerare, si vede solo se colpita dalla luce giusta…insomma sono proprio soddisfatta dell’acquisto…non mi resta che provare.
Dopodichè, stufa del mio Face & Body, ho voluto testare un nuovo fondotinta per vedere qualcosa di nuovo.
Non voglio dire che l’altro non lo utilizzerò più, ho anche quello di Chanel preso da poco (vi racconterò in un prossimo post) ma questo è da un po’ che mi attirava.
 
 

Così ho scelto di acquistare il Mineralize Foundation nella colorazione NW20.
Innanzitutto credo stavolta di aver azzeccato perfettamente il colore, cosa non da poco; in effetti mi rendo conto ora che quello che forse meno mi convinceva di Face & Body era proprio il sottotono (a parer mio era leggermente troppo caldo), ma siamo veramente a ricercare il pelo nell’uovo.
Anche se a dirla tutta, in un fondotinta la differenza maggiore non la fa la consistenza ma il colore (questo è il mio pensiero…discutibile, ma per me è così).
Per chi non fosse avvezza a MAC, posso dirvi che fanno una distinzione di colore a seconda del sottotono della vostra pelle: NW – neutral warm, NC – neutral cold, N – neutral e C- cold.
Comunque, ci sono le commesse apposta per aiutarvi a definire esattamente il vostro colore ideale, state tranquille.
Parlando poi del prodotto, ha un finish satinato e naturale che riflette la luce rendendo l’incarnato più levigato (MAC si sa, sugli effetti e giochi di luce è maestro indiscusso!).
E’ molto più leggero di Face & Body pur uniformando perfettamente l’incarnato; del resto F&B, come vi avevo scritto a suo tempo nella recensione, nasce per i set fotografici, dove tutto deve essere perfettamente coperto e uniforme (anche se comunque l’effetto finale non è di mascherone e sulla pelle non lo sentite).
Nota non da poco, ha un SPF 15 che andando verso la primavera è ideale.
Anche di questo al momento non vi dico altro, datemi il tempo per provare e poi vi racconto tutto nel dettaglio.
Passando poi ad un altro acquisto, volevo cambiare matita per le sopracciglia; pur trovando perfetta la solita che oramai acquisto da un paio d’anni (la matita automatica), come vi avevo detto, il difetto è la durata. Mi riferisco alla durata della mina…a me dura un mese e poco più! Troppo poco per un prodotto che non costa poco.
Stavolta quindi, pur mantenendo la colorazione Brunette che trovo perfetta per me, ho deciso di acquistare una normalissima matita per vedere se  dura di più.
 
 

Veluxe Brow Liner, nella colorazione Brunette, ora è con me…anche di questa, datemi un attimo poi vi aggiorno. Teniamo le dita incrociate e speriamo duri di più!
Avrei anche preso un ombretto per terminare la mia palette, ma non c’era niente che mi ispirasse; in effetti credo di avere tutti i colori che mi piacciono e diventa difficile trovare novità, oltretutto, sembra farlo apposta, quando guardo e provo colori, mi accorgo che ricado sempre su colori che ho già e che mi continuano a piacere.
Per il momento quindi, nulla di nuovo alla sezione ombretti, vedremo al prossimo giro.
Ecco, care le mie curiose, con questo ho terminato; non mi resta che provare piano piano tutti e aggiornarvi appena ho notizie.
E’ stata lunga ma alla fine ce l’abbiamo fatta.

Alla prossima, ciaoooooooooooooooooooooooo

venerdì 6 febbraio 2015

MAI-PIU’-SENZA…By TEX


Ciao lettrici, come promesso, eccomi a stilare la Tex-list dei miei prodotti preferiti; la comporrò mettendoci dentro di tutto un po’.
Mi sono resa conto che per alcuni “capitoli” ancora non ho trovato la strada giusta…ma alcune certezze indiscutibili le ho anch’io.
Da dove sicuramente cominciare?
Già, primo indiscutibile di tutti i tempi, e credo sappiate anche voi a cosa mi riferisco, è lui: il Clarisonic.
 
 

Già, senza di lui non so come ho potuto fare prima…da circa un anno e mezzo è amico fedele; lo abbandono solo una volta all’anno e vi garantisco che tutte le volte non vedo l’ora di tornare a casa per riabbracciarlo e camminare sui ceci come punizione!
Inutile che vi decanti per l’ennesima volta le magnificenze, dico solo che si, è un investimento…ma il migliore investimento fatto in vita mia! (e non esagero minimamente).
Secondo, altrettanto ovvio ed indiscutibile, lei, l’acqua micellare di Bioderma; ne ho provate tante, alcune sicuramente buone, altre meno, ma alla fine è lei quella che mi soddisfa di più.
 
 

Deterge, non brucia, toglie qualsiasi tipo di trucco, insomma ottimo prodotto. Si compra e si ricompra e si riconferma! (anche qui credo di avervi già decantato di tutto e non mi dilungo).
Per la sezione “scrub corpo”, c’è un pari merito: scrub corpo agli agrumi di Collistar che se la contende con il Thalasso scrub di Geomar.

 
 

Due prodotti molto diversi, ma tutti e due altrettanto efficaci nel mio caso; il Collistar vince sulla profumazione (agrumi di Sicilia….una delizia!) ma perde decisamente nel prezzo (credo siamo a circa il doppio!). Intendiamoci, Geomar non è male come profumazione, ma se devo proprio essere onesta…non c’è gara!
La durata è la stessa in quanto i boccettoni contengono la stessa quantità di prodotto; tutti e due sono ottimi scrub che lasciano la pelle morbida e idratata.
Pari merito senza dubbi, ottimi da alternare.
Al capitolo “gel doccia”, non ho onestamente un vero e proprio “mai-più-senza”, mi piace provare ogni volta qualcosa di nuovo.
Diciamo che, pur non eleggendo un unico prodotto, potrei segnalarvi un brand che tutte le volte si riconferma, ovvero L’Occitane, e nello specifico il mio prefer è la profumazione alla Verbena….la adooooooooooooooro! Non posso però ovviamente inserirlo in questa classifica perché ne testo altri e ne posso fare a meno!
Sul capitolo “crema corpo”, ancora non ci siamo…sono ancora alla ricerca del prodotto “mai-più-senza”, quindi tralasciamo ed andiamo oltre.
Capitolo capelli: un “mai-più-senza” è la mia parrucchiera!
Vi ho già raccontato che ho impiegato un bel po’ di tempo per trovare quella di fiducia…ho avuto una cognata parrucchiera che era eccezionale ma per varie ed eventuali, ho abbandonato…dopo di lei mille prove ma con risultati abbastanza drammatici…ora ho trovato lei, quella che entri…e non devi nemmeno dire cosa vuoi…lei sa già!
Quindi, senza ombra di dubbio, Cinzia by Aldo Coppola a Seregno è la mia “mai-più-senza” (e una sviolinata così, nemmeno poteva immaginarla!).
Ultimo, ma non ultimo, al capitolo chiome, anche se di recente ingresso, è il Ghd, ovvero il phon professionale acquistato un paio di mesi fa.
 
 

Stra-soddisfatta e vi garantisco che la differenza la fa eccome (trovate verso dicembre un post a lui dedicato). Anche Cinzia mi ha confermato che non è stato un acquisto fatto “a cavolo”.
Passiamo al viso-parte creme…non trovo un “mai-più-senza”, ho tanti prodotti che fanno realmente la differenza, che riacquisto (ad esempio il trattamento settimanale di Chanel, ottimo ottimo ottimo prodotto ma dire che non ne potrei fare a meno…no! soprattutto per il costo!); quindi di al momento questa categoria resta vuota…vi aggiorno se ho novità.
Al capitolo make up, diventa difficile; sapete quanto sia patita di trucchi vari e trovarne uno è onestamente difficile.
Diciamo che, se parliamo di ombretti, un “mai-più-senza” sono certamente gli eye shadow di MAC.
 
 

E non c’è storia lettrici, alla fine provo, testo, ma loro sono sempre una certezza; sui colori, potrei citarvene alcuni tra i miei preferiti ma dato che mi piace cambiare spesso, non c’è un preferito tra i preferiti.
Invece, sempre al capitolo “occhi”, indubbiamente un “mai-più-senza” è Better Than Sex di Too Faced.
 
 

Mascara strepitoso, è già la terza volta che lo riacquisto e fin’ora non mi è mai capitato!
Ciglia folte, lunghe, belle nere e quando sbattete gli occhi fanno “flap!flap!”.
Per il resto non sono fissata con un unico prodotto, mi piace cambiare e sperimentare ed al momento non inserisco nessuno in lista.
Non inserisco nulla nemmeno al capitolo fondo tinta in quanto ne utilizzo diversi che mi piacciono, ma onestamente potrei fare a meno di ognuno di loro, un “mai-più-senza” ancora non c’è.
Al capitolo labbra non dedico molto tempo, non sono un’appassionata di rossetti e gloss, nonostante comunque li utilizzo, non è un capitolo sul quale vorrei soffermarmi oltre.
Capitolo unghie, qui abbiamo un pari merito tra gli smalti di Essie e quelli di Dior; entrambe le case producono prodotti eccezionali, resistono a lungo, non si sbeccano facilmente e la gamma colori è molto interessante.
Ma se proprio devo trovare un “mai-più-senza”, pari merito a Sand Tropez di Essie, un grigio chiarissimo, e Bar di Dior, un nero totale.
 

 

Due colori agli antipodi ma due colori che sceglierei da portare con me per sempre; due opposti ma dei quali non ti stancheresti mai.
Volutamente non ho scelto dei rossi nonostante la mia grande passione, sono colori che amo ma che alla lunga mi stancano e amo cambiare spesso in tutte le varie gradazioni.
Con questo credo di aver terminato; sicuramente è uscito un post biblico ma non aveva senso fare più puntate della stessa serie quando comunque di alcuni prodotti vi ho già ampiamente parlato.
Certamente non sarà un post definitivo dato che un “mai-più-senza” è già lì dietro l’angolo, quindi seguitemi sempre.
Mi sono resa conto scrivendo questo post che alla fine i prodotti “della vita” non sono poi così tanti; ne provo una marea e questo mi diverte sempre molto, ma non mi affeziono a qualcosa in particolare.
In effetti quelli citati sono proprio dei prodotti ai quali sono affezionata e che non cambierei mai e poi mai.
E voi? Avete anche voi dei “mai-più-senza”? Raccontatemi….
Ciaooooooooooooooooooooooooo