PROVATO…OGGI VI RACCONTO

Ciao lettrici, finalmente possiamo dire…siamo in inverno!

Le temperature si sono finalmente abbassate (dai, siamo onesti…12 gradi a gennaio non è normale e non è salutare!) e l’aria risulta assai croccantina, soprattutto quando esci di casa che non sono nemmeno le 7!

Tutto ciò premesso, anche la mia pelle piano piano inizia a sentire la differenza, se finora non ho avuto problemi, adesso un pochino di secchezza in più si sente.

Al momento, al mattino siero+fondotinta ancora mi basta, si tratta di vedere  come la pelle reagirà man mano.

Oggi, dopo un po’ di test e prove su strada, sono pronta a dirvi il Tex-pensiero su un nuovo fondotinta che ho provato.

Si tratta di Genius Gel di Marc Jacobs, il mio nella colorazione 32 beige light.

Innanzitutto partiamo dal packaging: beh, parliamo di Marc Jacobs…serve aggiungere altro? No, infatti parla da solo (nero…semplice…elegante…insomma in linea con le “regole” del marketing in fatto di packaging).

Il prodotto mi ha invece stupito per il profumo: non è buono!

Da un marchio così importante, onestamente mi aspettavo decisamente di più; abituata a Chanel, Dior, eccetera…mi aspettavo un profumo delizioso, un profumo che facesse tanto “alta profumeria”, invece no; non dico sia sgradevole, ma potrebbe tranquillamente essere un prodotto da pochi euro al supermercato!

Oppure azzarderei a dire che è più simile a prodotti professionali, creati quindi per i makeup artist che ovviamente cercano più l’effetto WOW che il buon profumo (ecco, forse l’intento era più simile a questo).

Per essere precisi fino in fondo, comunque dopo pochi secondi dalla stesura, il profumo svanisce, quindi è veramente un dettaglio (solita lana caprina????).

Boh, sinceramente ci sono rimasta male e proprio non l’ho capita!

Ovviamente non mi sono fermata al profumo, sono andata oltre ed entriamo in dettaglio.

Ha una consistenza abbastanza liquida/gelatinosa (per intenderci non così leggera come Armani Maestro o Vitalumière Aqua di Chanel), ha una coprenza da bassa a media.

Copre sicuramente i rossori ed uniforma l’incarnato benissimo, se avete qualche imperfezione o macchia, no, quelle non le copre (lo vedo io sul viso che ho una macchia solare, quella niente, serve il correttore perché da solo non basta).

Si stende velocemente, il colore risulta molto luminoso e non opaco (occhio se invece ricercate un effetto matt, questo non è il vostro prodotto).

Non risulta pesante sul viso, non resta appiccicoso, una passata di cipria comunque la utilizzo ma onestamente potrebbe non essere necessaria (io la stendo giusto per fissarlo meglio, ma sono fisime).

Dura quasi tutto il giorno, e dico quasi perché in realtà in alcune zone dura di più, in altre un pochino meno; lo noto soprattutto quando mi strucco, nonostante l’effetto uniformante anche a fine giornata è ancora visibile, sul dischetto struccante in realtà non c’è più molto prodotto (in effetti strano….resta l’effetto ma non il prodotto? Mah…).

La colorazione scelta per me è perfetta, non altera il mio colore, ma aiuta ad uniformare pur lasciando il viso molto naturale e luminoso.

Ho provato anche a stratificarlo ma non ho notato grossi cambiamenti, ritengo che il solito strato utilizzato sia sufficiente dato che anche aggiungendone, l’effetto non cambia (e quindi non vedo perché sprecarne di più se tanto non c’è differenza).

Dimenticavo di dirvi che io lo stendo con la Beauty Blender; ho provato con le mani ma l’effetto non mi piace, idem con un pennello lascia qualche strisciata.

Con la spugnetta è perfetto e da il meglio.

Il prezzo è abbordabile, direi come tutti gli altri di questo genere (vedi Chanel, Dior, Bare Minerals, MAC, eccetera).

Vorrete quindi sapere se ve lo consiglio…..certamente si!

A parte il profumo, lo trovo un ottimo prodotto, ottimo l’effetto e soprattutto ottimo il confort; se cercate un prodotto che non si vede ma che al tempo stesso vi dia un incarnato sano, luminoso e cromaticamente perfetto, ecco, è il prodotto che fa per voi.

Se non dovete coprire tanto e volete comunque un incarnato uniforme, questo fa per voi.

Forse azzardo anche a dire che rispetto a Face&Body di MAC, lo preferisco nonostante il risultato sia molto simile; sicuramente lo preferisco a DiorSkin Nude (che ha si una profumazione celestiale ma io lo sento sul viso ed è una sensazione che non mi piace).

Penso e spero di avervi detto tutto; sul web le recensioni dei fondi di MJ sono ottime quindi se vi interessano altri pareri, potete sbizzarrivi nella ricerca (soprattutto all’estero ha spopolato!).

Alla prossima, ciaooooooooooooooooooooo

 

NUOVO BRAND…OVVERO NUOVI ACQUISTI

Ciao care lettrici, i nostri orizzonti non devono avere confini, bisogna sempre testare cose nuove per scoprire magari grandi novità.

Oggi parliamo di un nuovo brand, che nuovo in realtà non è, ma fin’ora ancora non lo avevo testato, si parla di Nabla Cosmetics.

E’ un bel po’ che ne sento parlare, seguo spesso sul tubo uno dei fondatori, un ottimo makeup artist, Daniele Lo Russo; onestamente non so perché solo ora mi sono decisa all’acquisto…bah, forse perché in effetti di trucchi ne ho veramente tanti e quindi diventa difficile…

Va beh, oggi si rimedia.

Un paio di note sul brand: il loro motto è: essere limpidi! E questo a me già piace molto, condivido in generale questo pensiero.

Hanno come obiettivo la ricerca di alte performances utilizzando però ingredienti pregiati e prediligendo quelli naturali; in effetti alte performances spesso coincide con siliconi, petrolati….loro no, non li utilizzano.

I loro prodotti sono cruelty free (hanno il certificato), sono vegan, non utilizzano ingredienti e coloranti di origine animale a parte la cera d’api contenuta in qualche prodotto (ma è chiaramente segnalato).

Tutto ciò premesso, parliamo di prodotti.

Al momento la gamma prodotti non è ancora vastissima (è pochi anni che Nabla esiste), ma piano piano stanno ampliando ed introducendo un po’ tutto.

Sfruttando l’idea di MAC, è possibile creare delle proprie palettes in quanto si ha la possibilità di acquistare palettes vuote e refil per andare a comporre il tutto; a me lo sapete, è un’idea che piace, ognuno è libero di scegliere ciò che vuole. Potete comunque acquistare ombretti singoli con il proprio packaging se non volete i refil.

Avendo visto diversi tutorial su internet, primo acquisto è stata la matita per sopracciglia; ne decantano tutte le lodi, qualcuna azzarda anche a dire che è meglio di quelle di MAC (su questo argomento ho poi pronto un post perché ho qualcosa da dirvi).

Brow Divine nel colore Neptune è stata la scelta; è una matita che promette lunga tenuta, è un colore pieno ma modulabile che permette di creare anche i singoli peletti.

Sul colore, lo ammetto ho fatto un azzardo dato che l’acquisto l’ho fatto su internet, ma guardando la descrizione (vi descrivono anche la tipologia di colore delle sopracciglia e colore dei capelli ai quale abbinare), dovrei averci preso (vi racconterò poi una volta testata).

Ho poi acquistato la palette vuota da 6 cialdine, Liberty Six Palette; esiste da 6 e da 12, è in cartone rigido (molto simile alle Z-palette se conoscete), non ha separatori (come invece quelle di MAC), il fondo è calamitato così da tenere ben stretti gli ombretti (e poterli rimuovere altrettanto facilmente).

Passiamo quindi agli ombretti acquistati, qui vi stupirò un po’ rispetto al solito in quanto non sono andata sui soliti nero-grigio in tutte le sfumature, ma volevo cambiare (ma poi in effetti senza andare comunque troppo lontano dalla mia zona di confort).

Primo acquisto, City Wolf, un soft matte tortora dal sottotono freddo per delineare la piega e sfumare. 

Grenadine, finish bright (ovvero luminoso, direi che si avvicinano molto ai satin di MAC), un rosso melograno con riflessi amaranto; da solo o in compagnia credo sia un colore molto portabile e molto versatile, sfumato sembra molto bello e particolare.

Daphne 2, finish bright, è un bordeaux/borgogna con bagliori mirtillo ramati; anche questo, da solo o in compagnia, sembra spettacolare.

Clementine, finish bright, è un color mandarino con riflessi dorati; da solo o sfumato con altro, è veramente unico.

Fahrenheit, soft matte, è un intenso rosso pompeiano (così lo definiscono sul sito) tendente al porpora, ideale per la piega o per le ombreggiature.

Mimesis, un soft matte, è un vinaccia prugna scuro (questo diciamo è più nella mia confort zone).

 Le descrizioni dei colori le ho prese tutte dal sito perché credo siano molto più dettagliate e corrette di quanto mi sarei potuta inventare io; ovviamente nulla vi so dire al momento a parte averli provati sulla mano ma nulla di più.

Se il buongiorno si vede dal mattino, posso dire che sono veramente belli e particolari, molto pigmentati (anche solo una passata con il dito già rende bene l’idea), si sfumano con facilità estrema.

Non mi resta che provare tutto, poi certamente vi dirò anche la mia.

In ultimo, giusto perché quanto testo un nuovo brand mi piace provare più cose possibili per avere un’idea più precisa, ho preso il Crème Shadow nella colorazione Suprème.

E’ un ombretto in crema a lunga tenuta (tipo Paint Pot di MAC o gli ombretti in crema di Chanel e via cantando), è un colore pieno ma modulabile, può essere utilizzato anche come base. E’ un color melograno ramato tendente al prugna.

Anche qui ovviamente mi riservo le prove prima di potervi dire la mia; pucciandoci il dito, posso dirvi che la consistenza è molto morbida, il colore è scrivente ma è anche molto sfumabile.

Ecco, care lettrici, questa è come sempre un’anteprima di quanto vi racconterò tra un pochino; ero molto curiosa di testate Nabla dato che non c’è youtubers che ne parli male, ho visto anche dei tutorial fatti con i loro prodotti, beh, non vedo l’ora di “giocarci” anch’io e dirvi la mia.

Note sul sito: ottima la descrizione di tutti i prodotti, ottima la descrizione dei colori, per gli ombretti vi dicono già a cosa poterli meglio abbinare (ovvero quali altri colori potete sfumare insieme).

Fatto l’ordine, ho scoperto anche che era stato inserito un omaggio, ovvero una Liberty Six Palette (ottima cosa, una in più non guasta mai); preciso anche che, essendo palette senza divisori, potete inserirci tutti i refil che volete, anche di altri brand.

In un paio di giorni dall’ordine, con corriere GLS è arrivato tutto; ben imballato (il tutto poi racchiuso da una velina bordeaux molto elegante), non ho avuto problemi con i prodotti. Se spendete più di 49 euro, la spedizione è gratuita.

E bravi Nabla!

Anche per oggi ho terminato, alla prossima.

Ciaoooooooooooooooooooooooooo

OGNI TANTO BISOGNA CAMBIARE ABITUDINI

Ciao carissime lettrici, mi sono accorta rileggendo post vecchi, che è parecchio tempo che utilizzo gli stessi prodotti e lo stesso brand per quanto riguarda la cura del viso.

In generale, penso che i prodotti dopo un po’ di tempo vadano cambiati o quantomeno alternati; la pelle si abitua ed il rischio che l’effetto diminuisca è alto.

Certo, per potervi sempre tenere aggiornate, ho bisogno di provare e testare in prima persona tutto ciò di cui poi vi scrivo, altrimenti come posso dire la mia? Scrivere “per sentito dire” trovo che non serva a niente, magari certo qualche nota la aggiungo sempre se penso ne valga la pena, ma scrivo principalmente in prima persona.

Ovviamente sono sempre tutte opinioni personali che valgono per me e per le mie caratteristiche, in questo caso, le note “per sentito dire” mi aiutano dove non riesco ad arrivare io direttamente.

Tutto ciò premesso, complice il fatto che avevo terminato alcuni prodotti, ho colto la palla al balzo per sperimentare qualcosa di nuovo.

Oggi sarà come sempre un’anticipazione, in un prossimo post entrerò in tutti i dettagli; sono all’inizio della prova quindi direi che posso solo darvi le prime impressioni e tutti i dettagli tecnici.

Ho anche pensato di cambiare un po’ target in quanto mi accorgo che spesso provo prodotti un po’ costosi e che non a tutti possono andare bene; stavolta quindi scendiamo un pochino di budget (ma non troppo!), andiamo un po’ più sul commerciale ma restando sempre in una gamma di prodotti certificati, sicuri, testati (non su animali!), di ottima qualità.

Sarò un po’ classista con il make up, me ne rendo conto, ma scusate sono fatta così io certi prodotti non riesco proprio a comprarli; sono quasi sicura che ci saranno prodotti molto validi anche nella grande distribuzione, ma fin che posso permettermelo, non li prendo in considerazione.

Ovviamente non sono così su tutto (ci mancherebbe non sono certo un’imprenditrice da un milione di dollari!!!!!), sull’abbigliamento ad esempio spazio un po’ su tutto ed il prezzo non incide sulle mie scelte; ma visto che creme, make up si mettono sulla pelle e questa poi assorbe di tutto, beh, qui ci sto più attenta dato che evito di introdurre al mi interno più schifezze possibili (certo, ci sarebbe da dire che basta pensare all’aria che si respira per smentire subito quanto detto…però fin dove posso e fin dove dipende da me, ce la metto tutta!).

Finalmente ho terminato con le premesse…prima o poi prometto che mi impegnerò ad essere più veloce e venire subito al dunque…ma ogni tanto credo serva precisare bene alcuni dettagli per evitare di essere fraintesa.

Oggi si parla del brand Clarins; vi evito tutta l’avventura in profumeria perché altrimenti dovrei fare un post solo per raccontarvi la storia di tristezza immensa che ho vissuto grazie alla commessa di Limoni (profumeria che non amo e lo sapete, ma di necessità virtù, o quasi!).

Avendo terminato sia il contorno occhi che la crema viso (finiti-finiti, vasetto vuoto! Urgeva rimpiazzo immediato), ho deciso di acquistare Crema Contorno Occhi Antirughe Rassodante Multi Rigenerante e la Crema Viso Antirughe Giorno Multi Rigenerante per tutti i tipi di pelle.

Innanzitutto vi dico che Clarins suddivide i prodotti in base alla fascia di età, cosa che trovo decisamente comoda e utile quando devi acquistare un prodotto del quale magari sai poco; 30 40 e 50+ anni sono le varie fascia di età che copre il brand più alcuni prodotti che sono trasversali.

Mi duole ammettere che oggi stiamo sulla seconda fascia….eh….faccio fatica solo a dirlo, ma la realtà è questa, quindi per chi appartenesse ad altra fascia di età, può tranquillamente passare oltre ed andare subito verso la fine del post visto in cui vi parlerò di un prodotto che può essere considerato adatto a tutte le tipologie.

Per il contorno occhi, stavolta ho optato per una crema e non un gel; siamo in inverno, fa freddo, il gel trovo sia troppo leggero per reggere a certe temperature.

La crema presa, ha la formula di un balsamo crema, ovvero è si una crema ma un po’ più leggera, non unge e non appiccica (potete quindi stenderla al mattino e truccarvi subito dopo senza grossi problemi, già testato).

Contiene germoglio di sorbo e burro di karité che idratano, levigano e nutrono lasciando una sensazione di benessere e morbidezza; questo lo confermo, appena stesa, sentite subito la pelle morbida e molto idratata, dopo alcuni minuti, vi garantisco che la pelle è morbidissima e al tatto sembra velluto.

Grazie alla cera essenziale di rosa che forma un film protettivo, distende e leviga istantaneamente (si, questo è verissimo) e tende a “sfumare” le piccole rughe.

Il Complesso Tonicità Multi Rigenerante (innovazione di Clarins), che contiene estratto di banana verde biologica e timo limone associato a Tocoferolo, contribuisce a consolidare e a rigenerare la struttura del derma e proteggere dai danni causati dai radicali liberi; le rughe sono ridotte e aiuta ad evitare la ricomparsa di nuove (eh…sperém!!!!!!).

E’ ancora molto presto per darvi un opinione completa e precisa, ma posso già dire che per quanto riguarda nutrimento, levigatezza e confort, sono veramente validi; sul discorso rughe e rughette, vi aggiorno tra un po’…posso comunque dire che appena stesa, la differenza dopo una giornata di lavoro la vedete ad occhio nudo, la pelle è più “tesa” e morbida.

Ecco, anche oggi sta diventando un post biblico, me lo sento…..

Passando invece alla crema viso, contiene anche questa il Complesso Multi Rigenerante, è formulata con estratti di timo, limone, banana verde e bocoa, che intervengono sull’insieme dei fattori chiave della tonicità cutanea, che dopo i quarant’anni, si sa……lascia un po’ a desiderare!!!!!

Favorisce la sintesi delle fibre di collagene, indispensabili alla tonicità e alla densità della pelle; assicurano una protezione rinforzata delle fibre elastiche responsabili della morbidezza delle pelle.

Contiene zuccheri d’avena che levigano le rughe, acido ialuronico che ridensifica la pelle; ha una protezione antinquinamento.

La consistenza è cremosa e fondente (leggera ma non troppo), garantisce un finish matte che dovrebbe aiutare a rendere il make up più omogeneo, più leggero e vellutato.

Essendo anche questa in prova, posso già anticiparvi che l’effetto matte è favoloso, l’effetto vellutante c’è e lo sentite anche al tatto, su tutto il resto è ancora presto e non mi pronuncio.

Ultimo prodotto (tranquille, ho quasi terminato) il Siero Mission Perfection.

Non era un indispensabile, ma è un po’ che ne sento parlare mooooolto bene, la curiosità è tanta, complice uno sconto, alla fine l’ho preso.

Soffrite di macchie, discromie, zone d’ombra, segni dovuti all’acne, colorito spento o rossori? Allora continuate a leggere.

Premettendo che non ho residui di acne (non ne ho sofferto tanto ma comunque non hanno lasciato segni), non ho grandi rossori o zone d’ombra, ho comunque qualche piccola macchia lasciata da anni di lampade (si, si si, lo so, grande ca…ata!) ed esposizioni al sole molto discutibili (eh…quando sei ragazzina mica ci pensi a prevenire, no?).

Questo siero si dichiara una fine emulsione illuminante e levigante che va applicata mattina e sera; contiene estratto acerola che possiede il potere di frenare i “messaggi” sbagliati inviati dagli esosomi che amplificano i difetti di pigmentazione.

Contiene esilesorcinolo, molecola antimacchia che agisce all’origine delle macchie; ginko biloba che promuove la rinascita della luminosità e acidi di frutta che sfumano i difetti di pigmentazione e levigano la grana della pelle per aumentare la riflessione della luce e pigmenti perfezionatori che illuminano e uniformano il colorito all’istante (il siero in effetti è rosato ma una volta steso il non altera il colore della vostra pelle).

Che dire, ancora è troppo presto per dirvi la mia, sicuramente anche questo è molto confortevole sul viso, mi sembra che il colorito migliori dopo la stesura, per il resto ancora nulla da dire, vi aggiorno.

Ecco, finalmente siamo giunte al termine, grazie a tutte se siete arrivate fin qui, a chi interessa l’argomento posso dire che mi prendo qualche settimana di utilizzo e poi vi aggiorno.

E’ tutto anche per oggi, a presto.

Ciaooooooooooooooooooooooooo

 

 

PROVATO…OGGI VI RACCONTO

Ciao lettrici, mi accorgo solo ora di aver dimenticato di raccontarvi un prodotto acquistato parecchio tempo fa che utilizzo da tempo.

Oggi parliamo di Stay Matte Pressed Powder di Rimmel.

Finalmente un prodotto low cost direte voi…già…ogni tanto anch’io, quando sento qualcosa di interessante sul tubo, mi ci fiondo lasciando da parte la mia puzza sotto al naso (lo sapete che sul make up sono un po’ snob, non lo sono su nient’altro…ma in fatto di trucchi si…).

Andiamo con ordine così vi racconto tutto.

Il packaging…packaging???? Forse sarebbe meglio sorvolare…è veramente una schifezza terrificante (e non ci sono altri termini, questo è!); pura plastica abbastanza delicata, il tappo si chiude male, non ha specchietti né applicatori.

Pensare di tenerla in borsa per i ritocchi è assolutamente impensabile, il rischio di vederla sbriciolata dentro la borsa è altissimo. Quindi è una cipria da lasciare a casa e maneggiare con cura e molta attenzione (mi è caduto il tappo per terra – fortunatamente solo il tappo –  si è sminchiolato, adesso si chiude male ma vebbè…a casa sta tranquilla).

Però diciamolo, per 7 euro che costa, forse non si può pretendere oltre.

Prodotto: cipria in polvere compatta, texture ultra fine, leggera e setosa che promette di minimizzare i pori, le imperfezioni e rende la pelle luminosa; io l’ho presa nella colorazione 001 Transparent.

Dunque, sull’effetto matte nulla da dire, anche se, come promettono non dura 5 ore; nonostante io abbia problemi leggeri di lucidità e solo nella zona T,  credo di poter dire che “tiene” per 3 ore tranquillamente dopo di che vi abbandona.

Non trovo che minimizzi i pori, ma non avendo problemi di pori dilatati, non riscontro nulla in merito.

La texture risulta in effetti ultra fine e stesa sul viso non si sente; occhio però alla quantità.

Infatti, bisogna stare attente in quanto l’effetto “geisha” è dietro l’angolo; vero è che io utilizzo la più chiara, ma bisogna stare attenti perché si vede se ne stendete troppa.

Con la spugnetta per me è improponibile, molto meglio la stesura con il pennello perché dove anche “ci andate giù pesante”, potete tranquillamente spazzarla via con un colpo di pennello.

Attente anche a riapplicarla, l’effetto mascherone anche in questo caso è molto pericoloso.

Esiste in 9 tonalità, ha una formula arricchita con minerali naturali.

Preciso che per chi è fanatica dell’INCI, questa cipria è da evitare come la peste, contiene tutte le schifezze possibili ed immaginabili (è chiaro però che se alla sera fate un ottima pulizia, potete stare tranquille).

Al di là della formula, comunque posso dire che è un ottimo prodotto soprattutto per il rapporto qualità/prezzo; azzardo a dire che potrebbe anche non avere nulla da invidiare a MAC, soprattutto per l’effetto matificante.

Quindi, si, è un prodotto che consiglio a chiunque non vuole spendere cifre importanti e non bada al packaging, a chiunque ricerca un effetto matte e vuole anche minimizzare i pori.

Dimenticavo…sopra al correttore, è perfetta (soprattutto nel mio caso che uso quella più chiara) e lo fa durare più a lungo.

Con questo ho terminato di dirvi tutto, onestamente non la ricomprerò ma solo perché mi piace testare un po’ tutto, altrimenti potrebbe essere un riacquisto senza grosse pretese pur avendo la certezza di una buona efficacia.

Al prossimo post….

Ciaooooooooooooooooooooooooooo

ANCORA SALDI…OVVERO ACQUISTI CON SCONTI VARI

Ciao lettrici, si, lo ammetto ancora acquisti ma a mia discolpa diciamo che ho approfittato di una serie di sconti e ho colto la palla al balzo!

Credo proprio che sarà l’ultimo post della saga…ma come si dice….”mai porre limiti alla Provvidenza”!!!!!! (oramai mi conoscete anche voi)

Questo post sarà breve, in effetti è stato un giro abbastanza scarno, ma ovviamente con qualcosa a casa dovevo tornare!

Per prima cosa, dato che il tonico di The Body Shop sta terminando (mi rendo conto scrivendo i post di quanto utilizzo i prodotti…a volte sembra che li bevo!), complice uno sconto, da Sephora ho ripreso il mio tonico preferito…Moisture Prep Toning Lotion di Benefit.

Costa, è vero, ma finora lo posso considerare il migliore mai provato; la profumazione è veramente deliziosa, tonifica senza seccare la pelle, ottima la consistenza gelatinosa…mi piace tantissimo.

Quindi, quando c’è uno sconto interessante, ne prendo sempre una confezione.

Premessa per il prossimo acquisto: nonostante il mio amore per l’inverno, e lo sapete oramai anche voi, questa è la stagione più fetente per la mia chioma; avendo i capelli mossi ma crespi, diciamo che l’umidità di questa stagione li mette a dura prova (soprattutto mette a dura prova me perché li devo in qualche modo gestire).

Tutto ciò detto, ho voluto sperimentare un nuovo prodotto che promette miracoli (o qualcosa che molto si avvicina); è un brand che conosco solo per fama ma non ho mai testato nulla.

Original 6 effect serum di John Frieda; è un siero un po’ oleoso che si stende a capelli lavati prima dell’asciugatura, tra le sue caratteristiche c’è anche quella di protettore termico (e male proprio non fa così risparmiamo un prodotto!).

Le proteine della seta contenute all’interno, ricoprono il capello donando brillantezza; trasforma i capelli aridi e crespi in morbida seta.

Ora…ben inteso che non mi aspetto miracoli, ma da quello che ho sentito gli americani in fatto di prodotti per capelli sembra ci sappiano fare, soprattutto nella creazione di prodotti che possono avere più benefici contemporaneamente.

Ovviamente nulla vi so dire, sono anche sincera, ricordo di averne sentito parlare in qualche video ma non ho approfondito la ricerca; me lo sono trovata davanti, l’ho riconosciuto, comunque mi serviva un prodotto anti-crespo, ho preso questo…speriamo…

In ultimo, non programmato e non previsto ma anche questo me lo sono trovata davanti, ho preso il Kit in edizione limitata di Nars firmato da Steven Klein, Eye Set.

Sarò onesta, il packaging qui ha fatto una grossa parte se non addirittura tutto l’acquisto, la confezione è veramente stupenda e valeva la pena avere un pezzo solo per questo.

Non so se conoscete Steven Klein, è un fotografo americano che ha firmato le più grandi campagne pubblicitarie degli ultimi anni; D&G, Calvin Klein, Gucci, Nike per citarne alcuni ma se date un occhio su internet riconoscerete subito le foto.

Collabora anche con Vogue e le sue foto sono riconoscibili, ha uno stile molto particolare, alle sue foto non potete restare indifferenti, catturano l’attenzione e sicuramente suscitano emozioni (date un occhio e capirete cosa intendo dire).

A parte ciò, il kit è composto da 3 prodotti: due matite occhi in formato normale ed una mini taglia di mascara.

Il mascara è Audacious in Black Moon; ne ho sentito parlare molto bene ma sono un po’ perplessa dallo scovolino in silicone. Credo sia molto allungante ma poco infoltente…ed ovviamente a me serve l’esatto opposto.

Però proverò, magari mi sbaglio, anche perché dai commenti sentiti, pare infoltisca molto bene (io comunque resto perplessa, scovolini come questo, fin’ora mi hanno dato ragione).

Le due matite, definite Kohliner a mina sottilissima retraibile, sono Xstatic, un colore smeraldo molto scuro e Tragic, un blu ardesia (ovvero scurissimo).

Al momento le ho solo provate sulla mano per capire e vi posso dire che hanno colori molto pigmentati e intensi; sono colori particolari e diversi dal solito, con una sola passata il tratto è molto marcato, la mina è morbida ma non credo tenda a sbavare durante la giornata (e così in effetti ho sentito dire).

La punta è fine così da poter essere utilizzata sia come matita che come eyeliner (in effetti il nome lo dice già, non ho fatto una gran scoperta!).

Ecco tutto, credo comunque di aver terminato, di acquisti ne ho fatti più del previsto (avrei anche preso altro ma bisogna darsi un limite), sono soddisfatta e non mi resta che provare e poi raccontarvi tutto.

A presto, ciaoooooooooooooooooooooooooo

PROVATO…OGGI VI RACCONTO

Ciao mie care e assidue lettrici, durante il periodo di mini-ferie natalizie, complice il tempo che non lasciava spazio alle uscite, ho avuto di testare un po’ di prodotti con tutta calma.

Si purtroppo le mie ferie sono iniziate il 30 dicembre, esattamente quando il tempo ha subito un cambiamento, sono arrivate le piogge e le temperature si sono abbassate; eh, la solita fortunella dato che tutto dicembre era stato bello e caldino, certo anomalo….certo doveva cambiare….ma proprio appena vado io in ferie???????

Va beh…

Oggi si parla di smalti, uno in particolare, Estée Lauder nella colorazione Love Bite.

Come vi avevo detto, era stato uno dei regali di una delle mie due “compagne di merende”, le mie socie di lezioni trucco, insomma coloro che condividono con me una passione ed un puro divertimento  come momento per stare insieme e fare qualcosa di diverso dal solito!

Beh, il colore, come potete vedere dalla foto, parla da solo! E’ un viola, fuxia-ciclamino (eh…è difficile lettrici!!!) molto pieno, molto brillante secondo me portabilissimo in ogni stagione.

Sicuramente parliamo di un prodotto costoso, uno di quei prodotti che ti regali di tanto in tanto oppure ti regalano e sei felice come una Pasqua!

Nota negativa, il pennellino: è di quelli odiosi stretti e lunghi! Io li detesto, li trovo scomodi e per me la stesura dello smalto risulta più complicata; non essendo una maga della nail art, per me il pennello fa decisamente la differenza.

Ma perché, cara Signora Estée (ovviamente lei non c’è più ma non saprei a chi rivolgermi) proponi un bellissimo smalto con un pennellino così schifido?

Va beh, passiamo oltre tanto ovviamente lo utilizzo ugualmente.

Il colore come vi dicevo è pieno e già con la prima mano risulta perfettamente coprente; io comunque passo anche la seconda per fissare meglio ed evitare  zone dove (grazie al pennellino sfigatello) non sono stata precisa.

Ovviamente avevo dimenticato di dirvi che sotto metto sempre una base trasparente, per evitare che lo smalto colori l’unghia; magari non è questo il caso, ma io oramai lo faccio sempre.

Per finire, utilizzo Abricot di Dior, il top coat con me oramai da parecchio e che sapete essere il mio preferito di tutti i tempi in assoluto.

Onestamente non sarebbe necessario in quanto lo smalto risulta già di suo molto brillante e la brillantezza dura comunque intatta fin tanto che lo togliete; diciamo che lo utilizzo in quanto asciuga lo smalto in un batter d’ali.

Indipendentemente comunque dal top coat lo smalto resiste di media 3 o 4 giorni, dipende da cosa in effetti fate; si inizia a “smangiare” (o consumare) al 3° giorno ma al momento non ho trovato che si sbecchi.

Una nota anche per il packaging: beh, si parla di EL, quindi che altro dire? Eleganza e semplicità allo stato puro.

Per riassumere quindi possiamo dire che: sicuramente è un ottimo smalto, ma come onestamente ce ne sono altri, il colore è bellissimo anche se questo dettaglio è molto soggettivo, dura nella media (una media alta e non bassa), è coprente e molto brillante, il pennellino è teribbbbile.

In tutta onestà, non credo sia giustificato un prezzo così alto (ma come del resto anche Dior – nonostante il pennellino sia il migliore tra tutti – ottimo smalto ma caro da morire o anche Chanel, altro pennellino sfigatello); sicuramente è un ottima idea regalo per far qualcosa di speciale a qualcuno che sapete possa apprezzare, oppure un auto-regalo da farsi per togliersi uno sfizio. E’ sicuramente un buon prodotto ma come dicevo, ce ne sono altri altrettanto validi (vedi ad esempio Essie, sicuramente non economicissimi ma durano, ottima scelta cromatica, pennellino spettacolo e costa circa 10 euro in meno – a stare di manica stretta!!!!).

E quando bisogna essere onesti……si deve essere onesti!

Io comunque sono felice di averlo, magari chissà, prima o poi un altro me lo regalo…

Anche per questo post penso di avervi detto tutto, quindi ci ritroviamo a breve con nuove avventure!

Ciaoooooooooooooooooooooo

ANCORA SALDI…OVVERO ANCORA NUOVI ACQUISTI

Ciao care lettrici, come vi avevo preannunciato, la saga dei saldi sarebbe certamente continuata, ed ovviamente come avrete letto dal titolo…promessa mantenuta!

Complice anche in questo caso uno sconto ed un ulteriore sconto extra, ho voluto testare qualcosa di nuovo; ero a fare un giretto a Monza, una capatina da Sephora ci è scappata (pur essendo ben consapevole che grandi cose non avrei trovato).

Ed in effetti, oramai sono stanca di ripeterlo, ancora una volta vi riconfermo che il negozio di Monza anche durante i saldi lascia molto a desiderare; pochi i prodotti in saldo, poca la scelta, stand tristi, poco invoglia all’acquisto (mettiamoci anche che i vari stand erano stati presi d’assalto, erano abbastanza incasinati e sguarniti).

Tutto ciò premesso, avendo studiato prima, sono andata abbastanza  dritta alla meta senza perdermi in giri inutili (anche perché poi c’era ben poco da curiosare).

Primo prodotto acquistato un blush di cui molto ho sentito parlare; non era certo un acquisto indispensabile, ma come vi dicevo, dati gli sconti ne ho approfittato.

Fetish di Urban Decay è nella mia collezione.

E’ un blush dalla colorazione universale (ovvero sta bene a chiunque) e promette tenuta infallibile per 8 ore.

Ha una texture ultra fine ed estremamente fondente; molto scrivente, è un colore malva-rosato che dona subito un aspetto naturale ed ha un finish matte.

Vedremo, man mano che lo utilizzo.

Altro prodotto che volevo testare dato che ne sento parlare benissimo dalle youtubers che seguo (soprattutto francesi), è Genius Gel di Marc Jacobs.

Io ho preso la colorazione 32 beige light; è un fondo dalla texture molto vellutata e cremosa, ha una coprenza modulabile da media ad alta a seconda di come lo stratificate.

Contiene  Buoyancy Gel (marchio registrato) che ravviva il colorito e intensifica la traslucenza della vostra pelle.

Anche di questo ancora non vi so dire, provato sul dorso della mano in negozio (lo so che vi dico sempre che non è il posto ideale sul quale testare un fondo, ma oramai conosco i miei toni molto bene e so cosa va bene e cosa no), vi garantisco che copre benissimo e rende la pelle luminosa e molto uniforme.

Vi saprò dire tra qualche tempo.

Infine, più per sfizio che per necessità, ho preso Eau Vive Chance di Chanel; vi avevo già detto che i miei mi avevano regalato il mio profumo prefer (SI di Giorgio Armani) per Natale, quindi per un po’ sarei stata a posto.

Però, avevo sentito questo profumo da un campioncino e avevo snusato la boccetta che aveva a casa mammà, lo avevo trovato delizioso (dolce ma non eccessivamente, molto gradevole, leggero ma persistente) e quindi, sempre complice lo sconto, ho preso una boccetta da alternare a SI; tengo sempre un paio di profumi da alternare in quanto alla lunga il naso si abitua ad un profumo e poi non lo sentite più, l’alternanza è un buon metodo per sentire sempre la profumazione di ciò che indossate.

E con gli acquisti ho terminato; provo e man mano poi vi aggiorno.

Dato che sono in tema, ho ricevuto a gennaio un ultimo regalo di Natale che non era arrivato in tempo; mi è stato regalato uno scrub di Collistar (immaginate la mia gioia nel vederlo, giusto?), Talasso scrub ai Sali esfolianti e rivitalizzante.

Questo è l’ultimo della gamma che ancora non avevo testato, quindi gioia immensa; non vi so dire nulla sulla profumazione né sulla consistenza né sull’efficacia in quanto ancora è intonso dentro la sua confezione.

Prima termino quanto ho già in uso, poi mi dedico a questo.

Ecco, care le mie lettrici, anche stavolta ho terminato, non mi resta che provare e poi raccontarvi tutto.

Ciaoooooooooooooooooooooooooooo

PROVATO…OGGI VI RACCONTO

Ciao lettrici, come vi avevo scritto, avendo avuto del tempo durante le feste di natale, mi sono dedicata con solerzia a fare una serie di prove e test per poi essere pronta a dirvi la mia.

Oggi restiamo in argomento Kiehl’s, come vi avevo già detto, non conoscendo personalmente questo brand ma avendone sentito parlare bene sul tubo, ho deciso di provare un po’ di prodotti per capire e magari fare anche la scoperta dell’anno!

Parliamo nel dettaglio di Light Weight Body Lotion.

Come vi avevo scritto, è un “derivato” del loro best seller, ovvero la Crème de Corp; uno dei primi prodotti creati dal marchio Kiehl’s tanti anni fa, resta sempre sul podio delle vendite (e un motivo ci sarà, no?).

Come detto sopra è un “derivato” ovvero è si una crema corpo, ma molto più leggera dell’originale, più simile ad un latte corpo che ad una crema.

Come per tutti gli altri prodotti testati fin’ora, la profumazione è veramente leggerissima e si sente appena (ottimo anche questo per chi detesta o non sopporta i profumi), non è sgradevole ma nemmeno mi fa dire “WoW!!!!

In effetti ha un leggero sentore di pianta , delicata e non persistente.

Sapete anche voi che io amo le profumazioni dolci e mi piace che una crema profumi…quindi diciamo che questo aspetto non soddisfa appieno le mie aspettative.

Non essendo però sgradevole, diciamo che tutto sommato non mi infastidisce e questo aspetto passa in secondo piano.

Passando poi al prodotto in se, ha un ottima consistenza; pur avendo la leggerezza di un latte (forse leggermente più denso), ha l’effetto di una crema.

E’ molto vellutato e cremoso, si assorbe facilmente e non appiccica; nutre a fondo la mia pelle che come oramai sapete bene anche voi, soprattutto in inverno è molto secca.

Azzardo anche a dire che dopo la crema di Clarins Masvelt (che per me è unica e al momento irripetibile), questo prodotto si guadagna senza colpo ferire il 2° posto in classifica.

L’effetto pelle vellutata e idratata persiste per almeno 2 o 3 giorni senza ristendere la crema (ho provato per vedere bene e potervelo dire), resta morbida e non tira.

Insomma, tralasciando la profumazione, posso dire tranquillamente che è un ottimo prodotto; rapporto qualità/prezzo molto interessante.

Nei prossimi acquisti, sicuramente inserirò l’originale, ovvero la Crème de Corp (che se non sbaglio esiste in altre profumazioni anche se non mi aspetto grandi stravolgimenti); voglio provarla visto che se il latte è così efficace e buono, chissà cosa farà la crema (che tutte sul web dichiarano “miglior crema”).

Vedremo, nel frattempo continuo ad utilizzare questa visto che appunto mi soddisfa e l’effetto è ben visibile.

Posso anche azzardare che potrei riacquistarla per il periodo più caldo, è infatti leggera e non ungendo, potrebbe essere una buona alternativa nei periodi più caldi.

E’ tutto anche per questo post, a presto.

Ciaoooooooooooooooooooo