venerdì 29 gennaio 2016

NUOVO BRAND…OVVERO NUOVI ACQUISTI


Ciao care lettrici, i nostri orizzonti non devono avere confini, bisogna sempre testare cose nuove per scoprire magari grandi novità.
Oggi parliamo di un nuovo brand, che nuovo in realtà non è, ma fin’ora ancora non lo avevo testato, si parla di Nabla Cosmetics.
E’ un bel po’ che ne sento parlare, seguo spesso sul tubo uno dei fondatori, un ottimo makeup artist, Daniele Lo Russo; onestamente non so perché solo ora mi sono decisa all’acquisto…bah, forse perché in effetti di trucchi ne ho veramente tanti e quindi diventa difficile…
Va beh, oggi si rimedia.
Un paio di note sul brand: il loro motto è: essere limpidi! E questo a me già piace molto, condivido in generale questo pensiero.
Hanno come obiettivo la ricerca di alte performances utilizzando però ingredienti pregiati e prediligendo quelli naturali; in effetti alte performances spesso coincide con siliconi, petrolati….loro no, non li utilizzano.
I loro prodotti sono cruelty free (hanno il certificato), sono vegan, non utilizzano ingredienti e coloranti di origine animale a parte la cera d’api contenuta in qualche prodotto (ma è chiaramente segnalato).
Tutto ciò premesso, parliamo di prodotti.
Al momento la gamma prodotti non è ancora vastissima (è pochi anni che Nabla esiste), ma piano piano stanno ampliando ed introducendo un po’ tutto.
Sfruttando l’idea di MAC, è possibile creare delle proprie palettes in quanto si ha la possibilità di acquistare palettes vuote e refil per andare a comporre il tutto; a me lo sapete, è un’idea che piace, ognuno è libero di scegliere ciò che vuole. Potete comunque acquistare ombretti singoli con il proprio packaging se non volete i refil.
Avendo visto diversi tutorial su internet, primo acquisto è stata la matita per sopracciglia; ne decantano tutte le lodi, qualcuna azzarda anche a dire che è meglio di quelle di MAC (su questo argomento ho poi pronto un post perché ho qualcosa da dirvi).


Brow Divine nel colore Neptune è stata la scelta; è una matita che promette lunga tenuta, è un colore pieno ma modulabile che permette di creare anche i singoli peletti.
Sul colore, lo ammetto ho fatto un azzardo dato che l’acquisto l’ho fatto su internet, ma guardando la descrizione (vi descrivono anche la tipologia di colore delle sopracciglia e colore dei capelli ai quale abbinare), dovrei averci preso (vi racconterò poi una volta testata).
Ho poi acquistato la palette vuota da 6 cialdine, Liberty Six Palette; esiste da 6 e da 12, è in cartone rigido (molto simile alle Z-palette se conoscete), non ha separatori (come invece quelle di MAC), il fondo è calamitato così da tenere ben stretti gli ombretti (e poterli rimuovere altrettanto facilmente).


Passiamo quindi agli ombretti acquistati, qui vi stupirò un po’ rispetto al solito in quanto non sono andata sui soliti nero-grigio in tutte le sfumature, ma volevo cambiare (ma poi in effetti senza andare comunque troppo lontano dalla mia zona di confort).


Primo acquisto, City Wolf, un soft matte tortora dal sottotono freddo per delineare la piega e sfumare. 


Grenadine, finish bright (ovvero luminoso, direi che si avvicinano molto ai satin di MAC), un rosso melograno con riflessi amaranto; da solo o in compagnia credo sia un colore molto portabile e molto versatile, sfumato sembra molto bello e particolare.


Daphne 2, finish bright, è un bordeaux/borgogna con bagliori mirtillo ramati; anche questo, da solo o in compagnia, sembra spettacolare.



Clementine, finish bright, è un color mandarino con riflessi dorati; da solo o sfumato con altro, è veramente unico.


Fahrenheit, soft matte, è un intenso rosso pompeiano (così lo definiscono sul sito) tendente al porpora, ideale per la piega o per le ombreggiature.


Mimesis, un soft matte, è un vinaccia prugna scuro (questo diciamo è più nella mia confort zone).
 Le descrizioni dei colori le ho prese tutte dal sito perché credo siano molto più dettagliate e corrette di quanto mi sarei potuta inventare io; ovviamente nulla vi so dire al momento a parte averli provati sulla mano ma nulla di più.
Se il buongiorno si vede dal mattino, posso dire che sono veramente belli e particolari, molto pigmentati (anche solo una passata con il dito già rende bene l’idea), si sfumano con facilità estrema.
Non mi resta che provare tutto, poi certamente vi dirò anche la mia.
In ultimo, giusto perché quanto testo un nuovo brand mi piace provare più cose possibili per avere un’idea più precisa, ho preso il Crème Shadow nella colorazione Suprème.


E’ un ombretto in crema a lunga tenuta (tipo Paint Pot di MAC o gli ombretti in crema di Chanel e via cantando), è un colore pieno ma modulabile, può essere utilizzato anche come base. E’ un color melograno ramato tendente al prugna.
Anche qui ovviamente mi riservo le prove prima di potervi dire la mia; pucciandoci il dito, posso dirvi che la consistenza è molto morbida, il colore è scrivente ma è anche molto sfumabile.
Ecco, care lettrici, questa è come sempre un’anteprima di quanto vi racconterò tra un pochino; ero molto curiosa di testate Nabla dato che non c’è youtubers che ne parli male, ho visto anche dei tutorial fatti con i loro prodotti, beh, non vedo l’ora di “giocarci” anch’io e dirvi la mia.
Note sul sito: ottima la descrizione di tutti i prodotti, ottima la descrizione dei colori, per gli ombretti vi dicono già a cosa poterli meglio abbinare (ovvero quali altri colori potete sfumare insieme).
Fatto l’ordine, ho scoperto anche che era stato inserito un omaggio, ovvero una Liberty Six Palette (ottima cosa, una in più non guasta mai); preciso anche che, essendo palette senza divisori, potete inserirci tutti i refil che volete, anche di altri brand.
In un paio di giorni dall’ordine, con corriere GLS è arrivato tutto; ben imballato (il tutto poi racchiuso da una velina bordeaux molto elegante), non ho avuto problemi con i prodotti. Se spendete più di 49 euro, la spedizione è gratuita.
E bravi Nabla!
Anche per oggi ho terminato, alla prossima.
Ciaoooooooooooooooooooooooooo

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