Ciao care lettrici, i nostri orizzonti non devono avere confini, bisogna
sempre testare cose nuove per scoprire magari grandi novità.
Oggi parliamo di un nuovo brand, che nuovo in realtà non è, ma fin’ora
ancora non lo avevo testato, si parla di Nabla Cosmetics.
E’ un bel po’ che ne sento parlare, seguo spesso sul tubo uno dei
fondatori, un ottimo makeup artist, Daniele Lo Russo; onestamente non so perché
solo ora mi sono decisa all’acquisto…bah, forse perché in effetti di trucchi ne
ho veramente tanti e quindi diventa difficile…
Va beh, oggi si rimedia.
Un paio di note sul brand: il loro motto è: essere limpidi! E questo a me
già piace molto, condivido in generale questo pensiero.
Hanno come obiettivo la ricerca di alte performances utilizzando però
ingredienti pregiati e prediligendo quelli naturali; in effetti alte
performances spesso coincide con siliconi, petrolati….loro no, non li
utilizzano.
I loro prodotti sono cruelty free (hanno il certificato), sono vegan, non
utilizzano ingredienti e coloranti di origine animale a parte la cera d’api
contenuta in qualche prodotto (ma è chiaramente segnalato).
Tutto ciò premesso, parliamo di prodotti.
Al momento la gamma prodotti non è ancora vastissima (è pochi anni che
Nabla esiste), ma piano piano stanno ampliando ed introducendo un po’ tutto.
Sfruttando l’idea di MAC, è possibile creare delle proprie palettes in
quanto si ha la possibilità di acquistare palettes vuote e refil per andare a
comporre il tutto; a me lo sapete, è un’idea che piace, ognuno è libero di
scegliere ciò che vuole. Potete comunque acquistare ombretti singoli con il
proprio packaging se non volete i refil.
Avendo visto diversi tutorial su internet, primo acquisto è stata la
matita per sopracciglia; ne decantano tutte le lodi, qualcuna azzarda anche a
dire che è meglio di quelle di MAC (su questo argomento ho poi pronto un post
perché ho qualcosa da dirvi).
Brow Divine nel colore Neptune è stata la scelta; è una matita che
promette lunga tenuta, è un colore pieno ma modulabile che permette di creare
anche i singoli peletti.
Sul colore, lo ammetto ho fatto un azzardo dato che l’acquisto l’ho fatto
su internet, ma guardando la descrizione (vi descrivono anche la tipologia di
colore delle sopracciglia e colore dei capelli ai quale abbinare), dovrei
averci preso (vi racconterò poi una volta testata).
Ho poi acquistato la palette vuota da 6 cialdine, Liberty Six Palette; esiste
da 6 e da 12, è in cartone rigido (molto simile alle Z-palette se conoscete),
non ha separatori (come invece quelle di MAC), il fondo è calamitato così da
tenere ben stretti gli ombretti (e poterli rimuovere altrettanto facilmente).
Passiamo quindi agli ombretti acquistati, qui vi stupirò un po’ rispetto
al solito in quanto non sono andata sui soliti nero-grigio in tutte le
sfumature, ma volevo cambiare (ma poi in effetti senza andare comunque troppo
lontano dalla mia zona di confort).
Primo acquisto, City Wolf, un soft matte tortora dal sottotono freddo per
delineare la piega e sfumare.
Grenadine, finish bright (ovvero luminoso, direi che si avvicinano molto
ai satin di MAC), un rosso melograno con riflessi amaranto; da solo o in
compagnia credo sia un colore molto portabile e molto versatile, sfumato sembra
molto bello e particolare.
Daphne 2, finish bright, è un bordeaux/borgogna con bagliori mirtillo
ramati; anche questo, da solo o in compagnia, sembra spettacolare.
Clementine, finish bright, è un color mandarino con riflessi dorati; da
solo o sfumato con altro, è veramente unico.
Fahrenheit, soft matte, è un intenso rosso pompeiano (così lo definiscono
sul sito) tendente al porpora, ideale per la piega o per le ombreggiature.
Mimesis, un soft matte, è un vinaccia prugna scuro (questo diciamo è più
nella mia confort zone).
Le descrizioni dei colori le ho
prese tutte dal sito perché credo siano molto più dettagliate e corrette di
quanto mi sarei potuta inventare io; ovviamente nulla vi so dire al momento a
parte averli provati sulla mano ma nulla di più.
Se il buongiorno si vede dal mattino, posso dire che sono veramente belli
e particolari, molto pigmentati (anche solo una passata con il dito già rende
bene l’idea), si sfumano con facilità estrema.
Non mi resta che provare tutto, poi certamente vi dirò anche la mia.
In ultimo, giusto perché quanto testo un nuovo brand mi piace provare più
cose possibili per avere un’idea più precisa, ho preso il Crème Shadow nella
colorazione Suprème.
E’ un ombretto in crema a lunga tenuta (tipo Paint Pot di MAC o gli
ombretti in crema di Chanel e via cantando), è un colore pieno ma modulabile,
può essere utilizzato anche come base. E’ un color melograno ramato tendente al
prugna.
Anche qui ovviamente mi riservo le prove prima di potervi dire la mia;
pucciandoci il dito, posso dirvi che la consistenza è molto morbida, il colore
è scrivente ma è anche molto sfumabile.
Ecco, care lettrici, questa è come sempre un’anteprima di quanto vi
racconterò tra un pochino; ero molto curiosa di testate Nabla dato che non c’è
youtubers che ne parli male, ho visto anche dei tutorial fatti con i loro
prodotti, beh, non vedo l’ora di “giocarci” anch’io e dirvi la mia.
Note sul sito: ottima la descrizione di tutti i prodotti, ottima la
descrizione dei colori, per gli ombretti vi dicono già a cosa poterli meglio
abbinare (ovvero quali altri colori potete sfumare insieme).
Fatto l’ordine, ho scoperto anche che era stato inserito un omaggio,
ovvero una Liberty Six Palette (ottima cosa, una in più non guasta mai);
preciso anche che, essendo palette senza divisori, potete inserirci tutti i
refil che volete, anche di altri brand.
In un paio di giorni dall’ordine, con corriere GLS è arrivato tutto; ben
imballato (il tutto poi racchiuso da una velina bordeaux molto elegante), non
ho avuto problemi con i prodotti. Se spendete più di 49 euro, la spedizione è
gratuita.
E bravi Nabla!
Anche per oggi ho terminato, alla prossima.
Ciaoooooooooooooooooooooooooo
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