sabato 26 agosto 2017

SOLARI…COM’E’ ANDATA QUESTA ESTATE


Ciao lettrici, eccoci con un primo post a fare il bilancio dell’estate; argomento solari, oggi vi racconto un po’ la mia esperienza.

Primo prodotto del quale vi parlo, e quello che in effetti più mi incuriosiva, Hawaiian Tropic Satin Protection, SPF 30.


E’ uno spray (si un solare in spray) che si assorbe velocemente, non unge, non crea strato oleoso, altamente resistente all’acqua; l’effetto sulla pelle è satinato.

Innanzitutto il profumo, diciamo che è leggero e si sente poco (anche al fida non dava fastidio quindi lo ha usato anche se non troppo!), sa di solare…non so in che altro modo descriverlo…il classico profumo di crema solare.

Non mi fa impazzire, ma resta il tempo di un sospiro e quindi va bene.

La protezione, pur non essendo altissima, ha fatto benissimo il suo dovere; zero scottature (e quest’anno il sole è stato bello cattivo), zero arrossamenti, abbronzatura graduale ed uniforme.

Il pregio maggiore di questo prodotto è la praticità (e qui in effetti il fida ha apprezzato particolarmente), lo spray è comodo, veloce, non si spalma ma l’erogatore nebulizza il prodotto in maniera omogenea (arrivare anche da soli a spruzzarlo sulla schiena non è un problema in quanto si nebulizza anche a testa in giù).

Se proprio devo trovare un difetto, diciamo che con il vento la praticità va un attimo a ramengo, in effetti la finissima nebulizzazione viene spazzata via facilmente; beh, basta aspettare un attimo e tutto è risolto.

Altro piccolo neo o vantaggio, dipende, non dura tantissimo; usandolo più o meno in due (il fida in effetti lo ha spruzzato a dir tanto 3 o 4 volte), è durato circa 5 giorni (io lo riapplicavo di tanto in tanto, il fida no).

Se è vero che una settimana per un solare è poco, a me è comunque andata bene in quanto in effetti è bastato per la mia vacanza al mare; quindi, per me un valore aggiunto dato che è la prima volta che termino un solare e non finisce nella spazzatura dopo qualche mese (io butto via i prodotti perché poi si perde l’SPF).

Ottimo, consigliatissimo, l’anno prossimo si ricompra.

Altro prodotto, Sun Sport, Invisible Face Mist, SPF 30 di Lancaster.


E’ un solare specifico per il viso, resistente all’acqua e al sudore; è adatto a chi fa attività sportiva, ma non è ovviamente il mio caso.

In tutta onestà, io avrei preferito una protezione più alta, ma non l’ho trovata.
Ad ogni modo, è comunque andata bene.

Partiamo però da una perplessità, l’erogatore; anche questo in spray (quindi zero spalmature e velocissimo da applicare), la nebulizzazione è talmente sottile che pensavo sparisse nel nulla.

Talmente sottile che a malapena si sentiva il prodotto sul viso; già in effetti i primi due giorni ero abbastanza perplessa, pensavo che fosse difettoso e farlocco.

Poi però, nonostante il sole bastardello di agosto ed esponendomi in orari diciamo non proprio consoni e consigliati, non mi sono scottata, non mi sono uscite macchie e quindi il suo lavoro lo ha fatto ed anche bene.

Quindi, si, leggerissimo ma efficace, consigliato!
(non so se lo ricomprerò però…magari testerò altro, chissà).

Altro prodotto solare, Face Stick Sensitive Areas SPF30 di Lancaster.


Sempre della linea Sun Sport, è resistente all’acqua e al sudore; grazie alla nuova tecnologia Full Light Technology, protegge da tutti i tipi di raggi solari, UVA, UVB, Luce visibile ed Infrarossi.

Essendo uno stick per le zone sensibili, ha la sua corposità ed al contrario dei precedenti si sente.

L’ho usato nel contorno occhi (e va un attimo spalmato perché fa la scia biancastra) e su un paio di nei.

Diciamo che il suo lavoro lo ha fatto alla grande; in generale i prodotti in stick non mi entusiasmano, ma volendo comunque avere un minimo di riguardo in più per il contorno occhi (zona sempre comunque delicatissima) e per proteggere i nei, andava comunque bene e mi ha soddisfatto.

Ecco, a voler dire la mia, io farei delle confezioni molto più piccole in quanto dovendo coprire aree ridotte, se ne usa decisamente meno ed il resto va sprecato.

Ultimo ma non ultimo, Biotherm Latte Oligo-Termale Doposole.


Reidrata, è lenitivo, rinfrescante e riequilibra il PH della pelle dopo l’esposizione al sole.

Mah, allora…è un doposole molto leggero, si stende velocemente ma ci mette un attimo ad asciugare e quindi non vi potete rivestire immediatamente.

Profumazione delicata, piacevole ma nulla di fantasmagorico.

Idrata discretamente la pelle, ma ne ho utilizzati di migliori; lo sto terminando come fosse una crema corpo, giusto per non sprecarlo (e come del resto faccio sempre ogni anno al rientro dalle vacanze), diciamo che la pelle si sta già spelando un po’.

Già, in effetti nonostante gli scrub che faccio regolarmente, forse non è il prodotto che idrata bene in profondità ma solo a livello superficiale.

Diciamo quindi che pur non essendo “una ciofeca”, non è sicuramente un prodotto che vi consiglio e che riacquisterò.

Ecco care le mie lettrici, questo è il riassunto di tutto, certezza Hawaiian Tropic che ricomprerò, il resto nulla che mi abbia fatto battere il cuore.

Forse il prossimo anno, ricomprerò tutto dello stesso brand che penso mi darà più soddisfazioni.

E a voi com’è andata?

Termino e vi rimando al prossimo post.

Ciaooooooooooooooooooooooo





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