Ciao lettrici, in questi ultimi giorni, lentamente la
primavera sta facendo capolino anche se si alterna ancora con l’inverno…a
Milano splende il sole e finalmente si vede il cielo!
Incredibile, purtroppo queste giornate non capitano spesso
ma quando si vedono, che spettacolo! Si possono perfino ammirare le cime
innevate guardando verso nord…ah, che spettacolo, a me viene subito il buon
umore!
Dopo questo cincischiare di meteo, torniamo a noi ed ai
nostri argomenti preferiti; oggi vi voglio raccontare una scoperta fatta di
recente ma che mi ha molto stupita.
Vi avevo detto che non ero particolarmente soddisfatta
della crema corpo di Omia, nonostante le prime impressioni positive, mi era
caduta alla prima applicazione! Sto ovviamente continuando ad usarla per
terminarla (odio buttare via i prodotti e sprecare soldi), ma credo che si
andrà alle calende greche!
(sapete perché si dice “calende greche”? il calendario
greco, a differenza di quello romano, non prevedeva le calende, ovvero il primo
giorno del mese, giorno fondamentale invece per i romani perché era il giorno
in cui si potevano esigere i pagamenti…in sostanza dire alle “calende greche”
significa un tempo che non arriverà mai) – ma quante ne so???????? E anche in
questo caso, ogni mio sapere lo condivido con
voi!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Vabbè, torniamo a noi…
Come dicevo, ero quindi alla ricerca di una crema che
mi desse soddisfazioni ma non avevo voglia di fare ordini online (eh…ho appena
portato l’auto dal meccanico per fare il tagliando…non aveva “niente”, ma
questo niente è fruttato al meccanico un bel week end con sua moglie all’estero
in pensione completa gentilmente “offerto” dalla sottoscritta!!!!!!!!!); ero
già al supermercato a fare una spesina al volo così decido di buttare l’occhio
nel reparto creme.
Avevo anche bisogno di una crema mani e così raccatto
su al volo una cremina abbastanza insignificante (non ricordo nemmeno quale) ma
che per le mani poteva andare comunque bene; giro l’angolo e nel reparto “bio”
(o vagamente bio per l’esattezza), mi cade l’occhio su due prodotti dalle
confezioni molto diverse dal solito.
Premettendo che ho comprato decisamente ad occhi
chiusi, mi aveva catturata la scritta “sapone del Mugello” (la Toscana su di me
fa sempre effetto!); nell’espositore era presente sia la crema mani che la
crema corpo quindi al volo (nel frattempo si era fatta anche “una certa”)
raccatto su entrambe e me le porto a casa fiduciosa che la Toscana non mi
avrebbe tradita!
Una volta a casa, a parte snusarle e leggerne gli
ingredienti (ma su questo argomento non sono preparatissima e sapete che non ci
bado molto), ho navigato su internet per vedere sul sito di cosa si trattava.
L’azienda, Belmont, è in provincia di Firenze, produce
con materie prime di qualità, utilizzando una metodologia artigianale; il
sapone viene prodotto con il vero metodo Marsiglia (io ho appena scoperto
questa cosa e ben venga, ne so una in più) ovvero la saponificazione a caldo di
grassi vegetali naturali.
I prodotti non contengono SLES né SLS, tensioattivi
industriali che sono la causa del “disfacimento” della nostra pelle (magari
disfacimento è un po’ eccessivo, diciamo che causano sicuramente danni).
Navigando poi sul loro sito (onestamente non è un gran
bel sito), ho scoperto che producono in realtà pochi prodotti, ma questo mi fa
ben pensare….meglio pochi ma buoni?
Esiste una linea di saponi liquidi, uno alla lavanda ed
uno Marsiglia; una di saponi solidi, Marsiglia, limone, camomilla e lavanda.
Producono dei detergenti corpo (bagnoschiuma) al
Marsiglia, agli agrumi, alla salvia ed al germe di grano; infine, una crema
mani ed una crema corpo all’iris.
Basta, questa è tutta la loro produzione e tutto quanto
ho scoperto fino ad ora.
Io come dicevo, ho trovato due di questi prodotti al
supermercato (Coop per essere precisi), hanno prezzi da supermercato ma
sinceramente non ricordo di avere visto gli altri.
Venendo finalmente al dunque, sto provando la crema
mani e la crema corpo all’iris; la profumazione è estremamente delicata,
leggermente dolce e mi piace veramente tantissimo (non saprei dirvi se sa di
iris anche perché non sono convinta di sapere che profumo ha l’iris!!!!!).
Per quanto riguarda la crema mani, posso dirvi che è
molto leggera, profumata ma il giusto, si assorbe velocemente e lascia la pelle
morbidissima anche a distanza i tempo.
Per la crema corpo, vale lo stesso discorso, ha una
leggera profumazione ma buonissima, delicata e dolce piacevolissima; si stende
molto facilmente in quanto è leggera, si assorbe facilmente e lascia la pelle
molto idratata. Potete stenderla e rivestirvi subito dopo perché non lascia
residui ed i vestiti scorrono senza dover fare le 7 fatiche di Ercole
(tranquille, non vi tedio anche con questo modo di dire!!!!!!!!!!!!!!).
Quindi, che dire care le mie lettrici, io sono
estremamente soddisfatta; prodotti trovati per caso ma ottimi sia in termini di
qualità sia in termini di resa; non dico di aver trovato il “prodotto della
vita” o un “mai-più-senza” però sicuramente è un prodotto (anzi sono due!) che
vi consiglio sicuramente, se vi capitano a tiro, provateli e vedrete che mi
darete ragione.
Per oggi è tutto, state lì che ho tante cose da
raccontarvi!
Ciaooooooooooooooooooooo
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