Ciao carissime lettrici, innanzitutto mi scuso se in
questo ultimo periodo ho battuto la fiacca ma tra il delirio del lavoro e altri
deliri a casa, non ho realmente avuto molto tempo e anche quando il tempo
c’era….beh, la stanchezza aveva il sopravvento.
Quindi, eccoci qui dopo un lungo periodo pronte a
ricominciare; con cosa iniziare…beh, di aggiornamenti ne ho un po’, di prodotti
ne ho testati e quindi vediamo come iniziare.
Lo so che sarete curiose di sapere cosa Babbo Natale ha
deciso di lasciarmi sotto l’albero ma dato che dell’argomento make up c’è poca
roba, direi di tralasciare questo capitolo ed iniziare subito con argomenti
cicci-cicci.
Oggi vi parlo della palette che ho acquistato un po’ di
tempo fa sul sito di Sephora, ovvero della palette di Nars, And God Created The
Woman.
Innanzitutto, nota importante, il packaging è
estremamente pratico, una palette tutta nera in plastica “effetto velluto”,
piccoletta ma completa.
All’interno trovate 6 ombretti sui toni del marrone, 2
matte ed il resto shimmer e brillantinati; detta così non rende ma credetemi, a
me piace molto più della Naked (che sapete essere un must-have, un
mai-più-senza).
I colori sono molto scriventi e pigmentati e
assolutamente non polverosi (al contrario delle Naked che su alcuni colori
avrei da ridire); 3 più chiari da usare come base o punti luce, e 3 più scuri
per fare dei bellissimi smoky eyes o anche da usare da soli.
Io la adoro e ultimamente la uso spessissimo, per un
trucco da tutti i giorni veloce avete la garanzia di un ottimo risultato;
caricando poi un po’ di più, ecco che il trucco da sera compare per magia.
Sono colori portabilissimi a qualunque età, di
facilissima stesura e tutti molto modulabili senza alcuna difficoltà.
All’interno della confezione c’era anche un primer
occhi che so essere estremamente valido e che nulla ha da invidiare al Primer
Potion di Urban Decay; al momento non l’ho ancora utilizzato dato che io come
base uso il Paint Pot di MAC Painterly che mi fa sia da base che anche da
uniformante.
C’era anche un pennellino ma che -ino non è, ma che
ancora non ho capito se mi piace oppure no; forse non ho ancora trovato
l’utilizzo ideale, non so, sicuramente insisto e vedremo se scoppia la
scintilla oppure resterà l’indifferenza.
Quindi, che dire, se non avete la Naked, sicuramente vi
dico di acquistare questa (più o meno il prezzo è simile), se invece avete la
Naked, acquistate anche questa che non è certamente un doppione ma una cosa a
sé.
Se non si è ancora capito, è uno dei migliori acquisti
fatti ultimamente, sono estremamente soddisfatta e la riacquisterei ad occhi
chiusi.
Vi dico anche che Nars prende il posto nel mio cuore
che fin’ora occupava Urban Decay (al primo posto resiste comunque MAC senza
discussione!), non che UD oramai lo abbondono, no, tranquille, data la numerosa
offerta che propone di certo resta uno dei brand che preferisco ma di Nars
penso che acquisterò altro per testare nuove cose.
Fin’ora avevo solo il blush, Orgasm, veramente unico
nel suo genere, strepitoso, un mai-più-senza ma sicuramente testerò altro e vi
dirò la mia.
Ecco, con questo credo di avervi detto tutto per questo
primo post…
Alla prossima, ciaooooooooooooooooooooooooooo
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