venerdì 9 febbraio 2018

FACCIAMO CHIAREZZA: SIERI e BOOSTER


Ciao lettrici, per il 2018 ho pensato di introdurre una nuova rubrica: FACCIAMO  CHIAREZZA, ovvero trattare alcuni temi in dettaglio e spiegarvi cosa c’è dietro.
Rivedendo i miei post o facendo caso alle domande che spesso mi vengono poste, mi sono resa conto che do spesso per scontati alcuni dettagli; certo, per me che ho la passione per certe cose ed il tempo per approfondire sono dettagli, lo stesso potrebbe non essere per voi.
Ho pensato quindi di prendermi in carico l’onere e di erudirvi (ah, beata saccenza!!!!!) anche perché il tutto poi si può tradurre in acquisti consapevoli, acquisti mirati senza incorrere in superficialità con il rischio di buttare via soldi per niente.
Spero solo che possa incontrare i vostri consensi, io ce la metterò tutta nello spiegarvi bene come stanno le cose, i perché ed i per come; questo è il mio intento da non esperta nel settore (e ci tengo a sottolinearlo in quanto potrei incorrere in possibili imprecisioni), da consumatrice incallita quale sono e da curiosa nel capire tutto.
Partiamo quindi da un tema che mi sta molto a cuore e di cui spesso vi parlo ma che mi sono resa conto non avervi spiegato fino in fondo: oggi parliamo di sieri e booster.
Vi sto raccontando da un po’ di mesi a questa parte che nella mia skin care quotidiana ho quasi abolito le creme a favore della stratificazione di sieri; non è che un giorno mi sono alzata e ho pensato di fare questa cosa, semplicemente mi sono informata, ho studiato un po’ l’argomento, ho fatto delle prove ed alla fine sono giunta ad una conclusione.
Ma andando con ordine, partiamo con le definizioni.
Il siero ha una formulazione leggera e molto concentrata,  consente di veicolare attraverso gli strati cutanei una elevata quantità di principi attivi, ne bastano poche gocce che vanno sempre applicate sulla pelle pulita prima di qualsiasi altro prodotto (leggasi creme).
 Il siero ha sempre una funzione specifica, quindi si aggiunge ai trattamenti di routine ma non li sostituisce; è il prodotto ideale per un’azione mirata e dai risultati visibili in tempi rapidi.
E’ un alleato prezioso soprattutto per contrastare i segni del tempo ma non è l'unico utilizzo che se ne può fare: con i sieri di ultima generazione si possono ottenere svariate performance, stimolano il rinnovamento cellulare per assicurano una luminosità al top, garantiscono tonicità e compattezza, riducono i segni della fatica dal volto e contrastano le irregolarità del colorito cutaneo ed infine alcuni soddisfano un’esigenza fondamentale della pelle che è quella dell’idratazione.
Per farvi meglio capire cos’è un siero, si potrebbe dire che è la parte “trattante e curativa” della nostra routine; crema giorno e notte si prendono cura degli aspetti di nutrizione, idratazione e antinvecchiamento della pelle, mentre il siero contiene attivi in grado di specializzare ulteriormente il trattamento, occupandosi di problematiche come colorito, macchie, luminosità, grana della pelle ed inestetismi.
Il siero va applicato rigorosamente prima della crema (sia viso che occhi) al mattino ed alla sera; va steso con movimenti lunghi dal centro del viso verso l’esterno e poi fatto penetrare premendo leggermente i palmi delle mani sul viso.
In generale ricordate che il siero non va quasi mai massaggiato: in questo modo il calore del corpo attiverà ulteriormente gli attivi e faciliterà l’assorbimento del prodotto senza però romperne le molecole ed in più se il siero è profumato, beneficerete delle proprietà aromatiche del prodotto.
Il siero può essere usato a tutte le età, ma ovviamente va scelto con intelligenza, inutile infatti usare un siero che tratta rughe ed ovale del volto a vent’anni; se siete indecise, piuttosto scegliete dei sieri con azione detossinante o per migliorare il colorito e l’uniformità del viso (con questi non si sbaglia mai dato che, ahimè, ognuna di noi ha imperfezioni da questo punto di vista).
In ogni caso usare un buon prodotto è importante a 40 o 50 anni, ma lo è ancora di più a 25-30 anni... la prevenzione infatti è la migliore “cura” che possiamo regalare al nostro corpo.
Il siero booster, o solamente booster, è un amplificatore e si usa per dare una sferzata d'energia immediata alla pelle, per risolvere un problema specifico, anche momentaneo.
E’ un vero e proprio trattamento urto, da usare quando serve per ottenere risultati più rapidi rispetto a quelli che si otterrebbero con la beauty routine quotidiana, che contempla l'applicazione del siero prima della crema.
A differenza del siero viso che si usa sempre sotto la crema abituale una o due volte al giorno tutti i giorni e ne potenzia l'efficacia, il booster, che generalmente ha una texture più fluida, si può usare anche per un breve periodo, sotto il siero o sotto la crema o, ancora, miscelato alla crema nel palmo della mano, così da ottenere un prodotto 2 in 1.
Siero e booster possono anche essere usati insieme, perché hanno obiettivi diversi; il siero, ad esempio, si può applicare solo su zone specifiche del viso (contorno occhi e labbra, contorni del viso, macchie) e stendere sopra il booster scelto per compensare un problema specifico, ad esempio mancanza d'idratazione o di luminosità (e sta poi alle esigenze di ognuno capire quale scegliere e quali di conseguenza abbinare).
Come vi dico oramai da qualche tempo, io stratifico una serie di sieri in base alle esigenze del momento e le differenzio tra mattina e sera.
In questo genere di post non voglio citarvi dei prodotti in particolare in quanto vorrei restassero delle piccole “guide” senza entrare nel merito del prodotto A o B, ma semplicemente delle linee guida da seguire per capire meglio utilizzi e significati anche perché poi negli altri post (preferiti e recensioni) trovate già le indicazioni di tutto.
Con questo primo post termino qui, spero di esservi stata utile, che questa nuova rubrica vi piaccia e nel caso abbiate suggerimenti, come sempre ben lieta di leggere tutto.
Ciaooooooooooooooooooooooooooooooo

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