Ciao lettrici, per il 2018 ho pensato di introdurre una nuova rubrica:
FACCIAMO CHIAREZZA, ovvero trattare
alcuni temi in dettaglio e spiegarvi cosa c’è dietro.
Rivedendo i miei post o facendo caso alle domande che spesso mi vengono
poste, mi sono resa conto che do spesso per scontati alcuni dettagli; certo,
per me che ho la passione per certe cose ed il tempo per approfondire sono
dettagli, lo stesso potrebbe non essere per voi.
Ho pensato quindi di prendermi in carico l’onere e di erudirvi (ah, beata
saccenza!!!!!) anche perché il tutto poi si può tradurre in acquisti
consapevoli, acquisti mirati senza incorrere in superficialità con il rischio
di buttare via soldi per niente.
Spero solo che possa incontrare i vostri consensi, io ce la metterò tutta
nello spiegarvi bene come stanno le cose, i perché ed i per come; questo è il
mio intento da non esperta nel settore (e ci tengo a sottolinearlo in quanto
potrei incorrere in possibili imprecisioni), da consumatrice incallita quale
sono e da curiosa nel capire tutto.
Partiamo quindi da un tema che mi sta molto a cuore e di cui spesso vi
parlo ma che mi sono resa conto non avervi spiegato fino in fondo: oggi
parliamo di sieri e booster.
Vi sto raccontando da un po’ di mesi a questa parte che nella mia skin
care quotidiana ho quasi abolito le creme a favore della stratificazione di
sieri; non è che un giorno mi sono alzata e ho pensato di fare questa cosa,
semplicemente mi sono informata, ho studiato un po’ l’argomento, ho fatto delle
prove ed alla fine sono giunta ad una conclusione.
Ma andando con ordine, partiamo con le definizioni.
Il siero ha una formulazione
leggera e molto concentrata, consente di veicolare attraverso gli strati
cutanei una elevata quantità di principi attivi, ne bastano poche gocce che vanno sempre applicate
sulla pelle pulita prima di qualsiasi altro prodotto (leggasi creme).
Il siero ha sempre una funzione specifica, quindi
si aggiunge ai trattamenti di routine
ma non li sostituisce; è il prodotto ideale per un’azione mirata e dai
risultati visibili in tempi rapidi.
E’ un alleato prezioso soprattutto
per contrastare i segni del tempo ma non è l'unico utilizzo che se ne può fare:
con i sieri di ultima generazione si possono ottenere svariate performance,
stimolano il rinnovamento
cellulare per assicurano una luminosità
al top, garantiscono tonicità e compattezza, riducono i segni della
fatica dal volto e contrastano le irregolarità
del colorito cutaneo ed infine alcuni soddisfano un’esigenza fondamentale della
pelle che è quella dell’idratazione.
Per farvi meglio capire cos’è
un siero, si potrebbe dire che è la parte “trattante e curativa” della nostra
routine; crema giorno e notte si prendono cura degli aspetti di nutrizione,
idratazione e antinvecchiamento della pelle, mentre il siero contiene attivi in grado di specializzare ulteriormente il
trattamento, occupandosi di problematiche come colorito, macchie,
luminosità, grana della pelle ed inestetismi.
Il siero va applicato rigorosamente prima della crema (sia viso che occhi) al
mattino ed alla sera; va steso con movimenti lunghi dal centro del viso verso
l’esterno e poi fatto penetrare premendo leggermente i palmi delle mani sul
viso.
In generale ricordate che il siero non va quasi mai massaggiato: in questo modo il calore
del corpo attiverà ulteriormente gli attivi e faciliterà l’assorbimento del
prodotto senza però romperne le molecole ed in più se il siero è profumato,
beneficerete delle proprietà aromatiche del prodotto.
Il siero può essere usato a tutte le età, ma ovviamente va scelto con intelligenza, inutile
infatti usare un siero che tratta rughe ed ovale del volto a vent’anni; se
siete indecise, piuttosto scegliete dei sieri con azione detossinante o per
migliorare il colorito e l’uniformità del viso (con questi non si sbaglia mai
dato che, ahimè, ognuna di noi ha imperfezioni da questo punto di vista).
In ogni caso usare un buon prodotto è importante a 40 o 50 anni, ma lo è ancora di più
a 25-30 anni... la prevenzione infatti è la migliore “cura” che possiamo
regalare al nostro corpo.
Il siero booster, o
solamente booster, è un amplificatore e si usa per dare una sferzata d'energia
immediata alla pelle, per risolvere un problema specifico, anche momentaneo.
E’ un vero e proprio trattamento
urto, da usare quando serve per ottenere risultati più rapidi rispetto a
quelli che si otterrebbero con la beauty routine quotidiana, che contempla
l'applicazione del siero prima della crema.
A differenza del siero viso che si usa sempre sotto la crema abituale una o
due volte al giorno tutti i giorni e ne potenzia l'efficacia, il booster, che generalmente ha una
texture più fluida, si può usare anche per un breve periodo, sotto il siero o
sotto la crema o, ancora, miscelato alla crema nel palmo della mano, così da
ottenere un prodotto 2 in 1.
Siero e booster possono anche essere usati insieme, perché hanno obiettivi
diversi; il siero, ad esempio, si può applicare solo su zone specifiche del viso (contorno occhi e labbra, contorni del
viso, macchie) e stendere sopra il booster scelto per compensare un problema
specifico, ad esempio mancanza d'idratazione o di luminosità (e sta poi alle
esigenze di ognuno capire quale scegliere e quali di conseguenza abbinare).
Come vi dico oramai da qualche tempo, io stratifico una serie di sieri in
base alle esigenze del momento e le differenzio tra mattina e sera.
In questo genere di post non voglio citarvi dei prodotti in particolare in
quanto vorrei restassero delle piccole “guide” senza entrare nel merito del
prodotto A o B, ma semplicemente delle linee guida da seguire per capire meglio
utilizzi e significati anche perché poi negli altri post (preferiti e
recensioni) trovate già le indicazioni di tutto.
Con questo primo post termino qui, spero di esservi stata utile, che questa
nuova rubrica vi piaccia e nel caso abbiate suggerimenti, come sempre ben lieta
di leggere tutto.
Ciaooooooooooooooooooooooooooooooo
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