venerdì 9 marzo 2018

FACCIAMO CHIAREZZA…ACQUA MICELLARE




Ciao lettrici, eccoci anche oggi con le “lezioni” della vostra Tex; oggi parliamo di Acqua Micellare e chiariamo bene tutti gli aspetti.


Innanzitutto partiamo con la definizione: è una particolare acqua che serve per struccare viso e occhi, pulisce e purifica in profondità la pelle, tonificando e idratando.


E’ adatta per qualsiasi tipo di pelle ed anche per le pelli sensibili; si può usare tutti i giorni nella nostra beauty routine perchè deterge a fondo senza intaccare la barriera idro lipidica del derma, che serve per difendere la nostra pelle dalle aggressioni esterne.


L’acqua micellare è quindi una ottima alternativa al classico struccante o al tonico.


Cosa c’è dentro l’acqua micellare? Al suo interno si trovano micro particelle chiamate “micelle contenenti sostanze tensioattive; grazie ad esse è possibile struccare viso ed occhi molto delicatamente e al contempo detergere e tonificare il viso.

La sua applicazione è semplicissima: basta inumidire un dischetto di cotone e passarlo su tutto il viso occhi e contorno occhi compresi.

In questo modo rimuoverete non solo il make up, ma libererete i pori anche dalle sostanze inquinanti che si depositano sull’epidermide durante il giorno e dalle tossine. 

Per garantire un effetto migliore sugli occhi potete anche lasciare i dischetti imbevuti di acqua micellare sopra le palpebre per qualche secondo, così riuscirete a eliminare ogni traccia di trucco, anche quello waterproof.

Fungendo anche da tonico, non è poi necessario il risciacquo (per me però non esiste proprio, preferisco comunque sciacquare e poi utilizzare anche il tonico, gusti personali!).

In commercio se ne trovano di diversi tipi (e di tutti i prezzi) e ciascuno di essi è arricchito con  vari ingredienti a seconda delle esigenze, ad esempio estratti vegetali lenitivi per placare i rossori, sostanze astringenti come lo zinco per le pelli grasse, vitamine come il pantenolo per nutrire quelle più secche, per il trucco waterproof bifasiche (ovvero contenenti acqua e olii). 

Va precisato che non è sempre detto che ad un prezzo elevato corrisponde qualità elevata, esistono infatti in commercio acque micellari economiche ma dall’ottima qualità (vi cito solo come esempio quelle di Garnier, ottimo rapporto qualità/prezzo).

Ma da dove inizia l’uso dell’acqua micellare?

Nata sul finire degli anni ’80 nei backstage delle sfilate di moda, veniva infatti impiegata solo nell’ambito del trucco professionale, per velocizzare il cambio di make up di modelle e star televisive.

Nel corso degli anni poi la maggior parte delle aziende di cosmetica hanno capito le sue potenzialità e hanno iniziato a proporne una versione adatta anche all’utilizzo quotidiano, con un costo molto più accessibile.

Oggi, diffusissima, l’acqua micellare è acquistabile ovunque, in farmacia, parafarmacia, punti vendita specializzati nella vendita di prodotti per la cura della persona e della casa, in supermercati, ipermercati, profumerie, erboristerie, negozi che vendono prodotti bio.

Ecco tutto lettrici, anche per oggi penso e spero di avervi chiarito le idee e spiegato un po’ tutto il mondo dell’acqua micellare.

Ci rivediamo presto con nuovi post di approfondimento.

Ciaooooooooooooooooooooooooo

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