Ciao lettrici, eccoci
anche oggi con le “lezioni” della vostra Tex; oggi parliamo di Acqua Micellare
e chiariamo bene tutti gli aspetti.
Innanzitutto partiamo
con la definizione: è una particolare acqua che serve per struccare viso e occhi, pulisce e purifica in
profondità la pelle, tonificando
e idratando.
E’ adatta per
qualsiasi tipo di pelle ed anche per le pelli sensibili; si può usare
tutti i giorni nella nostra
beauty routine perchè deterge a fondo senza intaccare la barriera idro
lipidica del derma, che serve per difendere la nostra pelle dalle aggressioni
esterne.
L’acqua micellare è quindi una ottima alternativa al classico struccante o al tonico.
Cosa c’è dentro l’acqua
micellare? Al suo interno si trovano micro particelle chiamate “micelle”
contenenti sostanze tensioattive; grazie ad esse è possibile struccare viso ed
occhi molto delicatamente e al contempo detergere e tonificare il viso.
La sua applicazione è semplicissima:
basta inumidire un dischetto di cotone
e passarlo su tutto il viso occhi e contorno occhi compresi.
In questo modo rimuoverete non solo
il make up, ma libererete i pori
anche dalle sostanze inquinanti che si depositano sull’epidermide durante il
giorno e dalle tossine.
Per garantire un effetto migliore
sugli occhi potete anche lasciare i dischetti imbevuti di acqua micellare
sopra le palpebre per qualche secondo, così riuscirete a eliminare ogni
traccia di trucco, anche quello waterproof.
Fungendo anche da tonico, non è poi necessario il risciacquo (per me però non esiste proprio,
preferisco comunque sciacquare e poi utilizzare anche il tonico, gusti
personali!).
In commercio se ne trovano di diversi tipi (e di tutti i prezzi) e
ciascuno di essi è arricchito con vari ingredienti a
seconda delle esigenze, ad esempio estratti vegetali lenitivi per placare i
rossori, sostanze astringenti come lo zinco per le pelli grasse, vitamine
come il pantenolo per nutrire quelle più secche, per il trucco waterproof
bifasiche (ovvero contenenti acqua e olii).
Va precisato che non è sempre detto che ad un prezzo elevato corrisponde
qualità elevata, esistono infatti in commercio acque micellari economiche ma
dall’ottima qualità (vi cito solo come esempio quelle di Garnier, ottimo
rapporto qualità/prezzo).
Ma da dove inizia l’uso dell’acqua micellare?
Nata sul finire degli anni ’80 nei backstage delle sfilate di moda,
veniva infatti impiegata solo nell’ambito del trucco professionale, per
velocizzare il cambio di make up di
modelle e star televisive.
Nel corso degli anni poi la maggior
parte delle aziende di cosmetica hanno capito le sue potenzialità e
hanno iniziato a proporne una versione adatta anche all’utilizzo quotidiano,
con un costo molto più accessibile.
Oggi, diffusissima, l’acqua
micellare è acquistabile ovunque, in farmacia, parafarmacia, punti vendita
specializzati nella vendita di prodotti per la cura della persona e della casa,
in supermercati, ipermercati, profumerie, erboristerie, negozi che vendono
prodotti bio.
Ecco tutto lettrici, anche per oggi
penso e spero di avervi chiarito le idee e spiegato un po’ tutto il mondo
dell’acqua micellare.
Ci rivediamo presto con nuovi post
di approfondimento.
Ciaooooooooooooooooooooooooo
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