venerdì 27 novembre 2015

ACQUISTO ESTEMPORANEO


 
Ciao care lettrici, qualche tempo fa mi trovavo incredibilmente a Milano per un corso (inerente il lavoro) e così, finito il dovere, mi sono regalata qualche momento di piacere.
Ero in centro, la giornata era spettacolare di quelle che non si vedono spesso a Milano, cielo azzurro-azzurro, 20 gradi a novembre…mi sono fatta molto volentieri due passi in Duomo (tranquille, ero comunque in permesso quindi non lavoravo nel pomeriggio!).
Ho fatto un giro veloce in Rinascente perchè volevo vedere di persona i mitici prodotti Laura Mercier; purtroppo però lo stand era un po’ sguarnito e quindi sono rimasta parecchio delusa (e la commessa era indaffarata con altra cliente).
Ho visto lo stand di Kiel’s (bellissimo) ma non ho acquistato nulla anche se prima o poi dovrò testare, ho visto Dyptique, un brand francese famoso per le fragranze (ma ci voleva più tempo per snusare e non volevo far tardi) e non mi sono quindi soffermata.
Allora, un salto da Sephora a curiosare, certo era d’obbligo.
Gira e rigira non c’erano grandi novità, ancora le confezioni natalizie non erano presenti e quindi altra delusione.
Però…
Già, c’è un però, passata davanti allo stand di Hourglass…beh, lì si, mi sono fermata un pochino.
E’ tanto che voglio provare qualcosa ma sul sito di Sephora Italia ancora non si trova e l’unico corner che lo vende è quello di Corso Vittorio Emanuele, appunto in centro Milano.
E visto che ero lì, cosa fai, non cogli l’occasione?

Eh, no, proprio non potevo passare oltre.
Quindi, dopo aver toccacciato diversi prodotti, sono cascata ai piedi della nuova palette in edizione limitata Ambient Lighting Edit.
 
 

E’ una palette tutta dorata, bellissimissima (qui il packaging è veramente strepitoso), molto elegante ma semplicissima.
All’interno contiene ben 6 cialde da 1,4 grammi ciascuna; ottima per chi vuole provare un po’ di tutto come la sottoscritta.
E’ una palette che ha lo scopo di illuminare in quanto tutti i prodotti hanno un effetto shimmer, ma non immaginatevi pagliuzze ovunque.
Infatti, la sua caratteristica principale è quella di illuminare in modo molto discreto.
Nonostante il prezzo abbastanza impegnativo, era comunque conveniente per testare un po’ tutti i loro principali prodotti. Il prezzo complessivo era poco di più rispetto al prodotto singolo, vero che sono taglie ridotte, ma blush e illuminanti tanto li usi con parsimonia.
E dunque partiamo con le descrizioni; primo prodotto, Dim Light, una polvere illuminante molto chiara perfetta per il contorno occhi e volendo su alcune zone del viso.
Iridescent Light, polvere iridescente leggermente più scura della precedente; Diffused Light, polvere illuminante per i punti luce (vi anticipo già che è quella che mi piace di meno perché è quella che si nota di più).
Mood Exposure, un blush leggerissimamente pescato; Luminous Flush, un blush leggermente rosato.
Infine, Luminous Bronze Light, una terra abbastanza chiara e illuminante.
La consistenza di questi prodotti è fantasmagorica, molto setosa , impalpabile ma nonostante ciò pigmentata e scrivente. E’ la prima volta che mi capita sotto mano un prodotto con una consistenza così fine ma allo stesso tempo “morbida”.
E’ una palette molto completa adatta sicuramente a carnagioni chiare come la mia (non credo in effetti si adatti a carnagioni più scure in quanto non penso si veda poi bene la colorazione ma è solo un’idea senza in effetti aver ancora “indossato” i prodotti).
Ovviamente ora parto con i test, li ho solo provati sulla mano per iniziare a capire.
Sono molto curiosa di riuscire ad utilizzarla al meglio; così a prima vista è un prodotto molto diverso dai soliti che utilizzo e quindi staremo a vedere (urge ricognizione su youtube per vedere dei tutorial).
Vi aggiorno tra qualche tempo, provo e testo tutto e poi pronta a dire la mia.
Non vedo l’ora!
Ciaoooooooooooooooooooooooo

 

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