Buongiorno a tutti, come
state? Io direi bene…..sabato scorso, giornata decisamente uggiosa (dopo una
settimana di tregua, di belle giornate e di temperature miti……piove!!!), quindi
era d’obbligo tirarsi su di morale……e cosa c’è di meglio di un bel giro di
shopping????????
Ammetto….non era proprio
necessario dato che lo scorso fine settimana eravamo stati a Biella ed avevo
colpito, ma come vi ho scritto sopra, avevo bisogno di tirarmi su (come
raccontarsela bene, no?????? E poi non avevo acquistato nulla di make up ma
solo abbigliamento…..).
Quindi, solito giro a
Monza che è una certezza, è vicino, so già dove andare, non si gira a vuoto ma
si colpisce e basta!
Già, quindi ovviamente
inutile che vi dica dove sono stata, no?
Inizia per M…..finisce per
C……ed è di tre lettere??????????
Bravissssssssssssimi, M A
C, un nome una garanzia!
E cosa mi avrà mai
consigliato Ivan questa volta? Tranquille, ora vi racconto.
Solo una premessa: sarò
menosa, ma una cosa che mi piace molto ed apprezzo è quando entri in un
negozio, un locale, ti salutano e ti chiamano per nome!
Sarà una sciocchezza, ma
trovo che sia molto carino da parte di un negoziante chiamarti per nome, ti fa
sentire “il suo cliente”, ha un occhio di riguardo, non so come rendere l’idea
ma è una cosa che apprezzo molto; lo stesso mi capita quando vado con un
collega a pranzo a Vimodrone, entri e ti accolgono con un saluto “a te
dedicato”…..boh…..a me è una cosa che piace molto.
Ecco, da M A C ti
riconoscono…..e non sei chiunque ma sei TU!
Ma torniamo alla parte più
cicciosa del post……agli acquistini….. anche se tanto “ini” non sono.
Innanzitutto, dato che
l’obiettivo è finire di comporre “la mia palette”, ho preso due nuove cialdine…..stavolta
mi sono buttata sui viola, colore che amo sugli occhi ma che di M A C ancora
non avevo.
Ivan va sul sicuro e me ne
propone due che ovviamente colpiscono e affondano!
Vibrant Grape, un finish
satin, viola rosato che sfumato è una favola; Purple haze, un finish matte, viola
intenso che abbinato al precedente crea un’abbinata da urlo!
Mi sono limitata a questi
due, anche se a ben guardare la gamma, sarei andata oltre…..ma completare la
palette subito no, un po’ alla volta è più soddisfacente e ponderi meglio gli
acquisti (ho ancora 5 “buchi” che piano piano andrò a colmare…ma con calma….).
Vi informo anche che sono
uscite 2 nuove palette già composte, da 15 cialdine l’una, sui toni nude;
potrebbero essere un’ottima alternativa alle varie Naked.
Sinceramente non ho
chiesto il prezzo anche se Ivan mi ha detto essere molto convenienti rispetto a
prendere le singole cialde.
Ma avendo già le Naked, ho
desistito…..sarebbe stato un “di più” non necessario e creare una “mia” palette
mi soddisfa di più.
Poi, ero già decisa
all’acquisto dell’eye liner nero, come vi avevo detto, oramai mi trovo a mio
agio sull’utilizzo di questo prodotto e mancava giusto il nero; Blacktrack, un
classico “must-have” si è aggiunto alla collezione.
Ho preso anche un altro
pennello da eye liner, il 210 così non devo pulire il pennello tutte le volte
che lo uso (3 eye liner, 3 pennelli…ognuno il suo e non si litiga!).
Volevo anche provare un
nuovo blush, qualcosa di diverso per variare dal solito All Day, quindi, senza
indugio Ivan mi fa accomodare e me ne prova uno: ovviamente fa subito centro
con At Dusk. Un Extra Dimension dal mezzo tono rosa freddo.
E’ un blush molto
particolare, una formula ibrida di liquido-polvere con riflessi prismatici;
l’effetto è modulabile, da una leggera luce cristallizzata ad un lucidissimo
effetto metallico a seconda di quanto ne usate, dovrebbe durare 6 ore.
Poi, dato che li avevo
sempre visti ma alla fine non li avevo mai presi, questa volta ho ceduto al gloss;
Oh My Darling, un lipglas rosa giallo pallido.
E’ sostanzialmente un
gloss molto cremoso, l’effetto è solo quello di dare luce senza alterare il
colore naturale delle labbra, che è poi quello che volevo.
Per chi non ama le labbra
un po’ pappose, lo sconsiglio vivamente, questo è un prodotto che c’è e si
sente, non ha un sapore particolare ma è appiccicoso; siccome a me non da
fastidio, a me va bene.
Ivan poi mi propone il
Prep+Prime Lip ; ne avevo già sentito parlare sul tubo, e alla fine mi sono
decisa ad acquistarlo. E’ una base priva di colore che idrata leggermente le
labbra, le leviga e le rifinisce.
Detto in parole povere,
dovrebbe far durare di più i rossetti e per quelli matt dovrebbe mantenere le
labbra idratate e non dovrebbe evidenziare le lineette che inevitabilmente si
creano quando parli.
Voglio provarlo con Honey
Love e vediamo se in effetti mantiene ciò che promette (questo rossetto nude
infatti è un matt ma che evidenzia in modo pazzesco tutti i difetti delle
labbra).
Infine, avendo terminato
la tanto odiata cipria di Collistar (ve ne avevo parlato del mio odio/amore per
questo prodotto), ho deciso di provare una M A C; ovviamente anche qui Ivan è
arrivato in soccorso – tenete conto che prima di ogni puntata da M A C io
studio, mi documento, non vado insomma alla cieca, ma alla fine compro sempre
prodotti diversi da quelli che avevo in mente, ma in effetti poi Ivan ci
azzecca tutte le volte.
Prep+Prime CC Colour
Correct nella colorazione Neutralize, un giallo.
Direte voi…..un giallo?
Si, care le mie lettrici……la conoscete vero la ruota dei colori??? E sapete che
per annullare un colore bisogna usarne un altro????
(vi avevo già fatto un
post del genere sulla teoria dei colori, non ricordo però se vi avevo parlato di come neutralizzare le discromie o i
colori……andrò a rileggerlo e se ho omesso un pezzo, vi aggiornerò).
E’ una cipria invisibile
(e ovviamente non vedete il giallo…no?), copre le rughette e le imperfezioni
(in questi giorni stranamente ne ho qualcuna ma devo aver mangiato qualche
schifezza); applicata, dona levigatezza e una sensazione di velluto riducendo
la lucidità tutto il giorno.
Ovviamente di tutti i
prodotti citati in questo post, ancora non vi so dire nulla, li ho appena presi
e non ancora provati se non al negozio ma non fa testo.
Ivan mi ha chiesto se
avessi curiosità di provare qualche prodotto, quindi ho optato per un
fondotinta (me ne avevo già dato uno ma la consistenza era troppo invasiva per
me). Non vi dico ancora niente ma vi aggiorno prossimamente come su tutti gli
altri prodotti.
Ecco, terminato…… stavolta
ho saltato il giro da Sephora, ma quando provi M A C difficilmente ti
“accontenti” di altro; per carità, alcuni brand restano tra i mie preferiti, ci
mancherebbe, ma un prodotto creato per un professionista non ha nulla a che
vedere con un prodotto “per tutti” e vi garantisco che, nonostante io sia una
qualsiasi, la differenza la percepisco anche io da profana.
E poi ve l’ho già
detto…….con il make up sono snob!!!!!!!
Ciaoooooooooooooooooooo
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