venerdì 26 febbraio 2016

TOP, FLOP E RISCOPERTE: FEBBRAIO 2016


Ciao lettrici, sulla scia dei video su Youtube, ho pensato anch’io di fare una rubrica mensile dei prodotti che ho amato durante il mese, di quelli che proprio non mi sono piaciuti ed anche quelli che avevo abbandonato e che ho riscoperto.
Spero che anche a voi piaccia l’idea…
Partiamo da questo mese e vediamo via via come procederà la rubrica; chiaramente attendo anche i vostri commenti.
Primo prodotto del mese si riconfermano i patches occhi di Estée Lauder Stress Relief.


Ve ne ho parlato tanto ma si riconfermano un prodotto mai-più-senza; nelle grandi occasioni, per una serata diversa dal solito, dopo una giornata particolarmente impegnativa, basta applicare loro per una decina di minuti ed il vostro sguardo cambia radicalmente.
Borse sgonfiate, sguardo riposato, occhi belli “vivi”; e come poterne fare a meno?
Sempre in tema di occhiaie, si riconferma tra i preferiti DoubleWear Concealer sempre di Estée Lauder.


Ottima coprenza, ottima luminosità, non va nelle pieghette, dona luce, resiste tutto il giorno senza bisogno di ritocchi; sicuramente prima o poi ne proverò altri (ho già qualche idea in proposito), ma lui resta una certezza per il mio contorno occhi.
Riscoperta di questo mese, un riacquisto dopo aver tentato altre strade, si riconferma il tonico Moisture Prepp di Benefit.


Inutile, dopo averne testati altri anche con successo, alla fine lui resta il mio preferito.
Consistenza gelatinosa che è una coccola, profumo delizioso (ma non invasivo), minimizza i pori, idrata e non secca la pelle, tonifica, una delizia.
E’ un riacquisto dopo parecchio tempo, ma anche stavolta, si riconferma un top.
Dopo parecchio tempo, ho ripreso in mano la cipria di MAC, la Mineralize Skinfinish.


E che dire…ripresa in mano ad inizio mese, al momento è ancora qui con me.
Impalpabile, matifica senza alterare il colore del fondotinta (la mia colorazione è Light), dura a lungo senza doverla ristendere; nonostante non sia delle più economiche, posso dire che l’investimento vale anche in termini di utilizzo dato che ce l’ho da parecchio tempo, l’ho usata tanto ma ancora è quasi intonsa nel suo contenitore.
Per la mia curiosità di testare altro, erano parecchi mesi che stava riposando nel cestino dei trucchi, ma una volta ripresa in mano ho riscoperto perché la amavo.
Certo, tante altre ciprie mi sono piaciute e ve l’ho scritto nei vari post, ma ripresa questa, beh…
Prodotto più usato del mese, uno smalto di Essie Too Too Hot.


E’ un classicismo rosso brillante, è il “rosso per eccellenza”, una certezza che sta bene con qualsiasi outfit, è il colore che non stanca mai.
Direi che su una settimana almeno 4 giorni era steso sulle mie unghie; Essie è sempre una certezza ma questo colore lo è anche di più (credo anche di poter affermare che dopo il nero, è il colore che ho usato di più in assoluto negli ultimi anni).
Altro prodotto stra-usato (forse il più usato), attente alla nausea che vi coglierà…Masvelt di Clarins!


Lo so, vi ho fatto ‘na capa tanta con questa crema corpo, ma cosa volete che vi dica…non ne posso fare a meno!
Idrata benissimo, rende la pelle morbida al tatto, tonifica, ha una profumazione deliziosa, perché non dovrei citarla??????
Vi ho sempre detto che ha un costo un po’ altino, ma solitamente ne approfitto sempre quando ho degli sconti interessanti così mi sento meno in colpa!
Ma tranquille, non aggiungo altro…
Altro prodotto riscoperta del mese legato più ad una necessità, è un prodotto per capelli, di Bumble&Bumble BB Curl.


Essendomi finalmente decisa ad andare a dare un taglio alla mia chioma oramai ingestibile verso la fine del mese (è da novembre che non taglio i capelli e per me è un record), ho passato il resto del mese a tenere i miei capelli “allo stato brado”.
Sapete bene che di natura sono mossa-riccia, ma avendo passato mesi a stirarli, il riccio si era decisamente “addormentato”; per questo motivo, l’utilizzo dello spray è stata una necessità.
Si spruzza a capello bagnato prima dell’asciugatura (con il riccio al phon aggancio il diffusore per evitare il peggio) ma può essere utilizzato anche a capello asciutto per ravvivare il riccio.
In effetti si riconferma un ottimo prodotto, definisce meglio, ammorbidisce i capelli, aiuta la piega a tenere meglio, aiuta il capello a non incresparsi.
Ottima riscoperta.
L’argomento capelli, lo affrontiamo in un prossimo post dato che ho un po’ di aggiornamenti da raccontare.
Passando invece alle delusioni, ho un paio di prodotti da inserire in questa categoria.
Primo tra tutti, Dermo Defense 5 di Neutromed.


Ebbene si, parliamo di deodoranti…argomento sicuramente tra i meno interessanti, ma inutile dire tra i più importanti per la salvaguardia di chi ci sta intorno!
Mi sono resa conto con il tempo che anche le ascelle non vanno trascurate, possono essere anche loro molto sensibili ed anzi, possiamo in realtà fare parecchi danni se non ce ne prendiamo cura.
Aprendo una breve parentesi, già questa estate, a causa di un prodotto bio (alla fine dopo diverse prove ho scoperto che era lui la causa), ho avuto problemi di pelle secca, screpolata e molto sensibile.
Onestamente non pensavo che un prodotto bio potesse disturbare le mie ascelle, ma come vi ho detto, fatte diverse prove, posso adesso avere la certezza.
Non so esattamente quale fosse il componente incriminato, però ho dovuto eliminare il prodotto anche se sull’efficacia nulla c’era da dire.
Scottata dall’esperienza estiva, adesso cerco di stare attenta a cosa acquisto; non ho mai avuto problemi con Vichy che utilizzo oramai con sicurezza, ma questa volta, dovendo fare un acquisto al volo per necessità impellente, ho provato Neutromed.
Ora, è un prodotto dermatologicamente testato, ha lo 0% di alcool, un ph 5,5, ha 5 azioni dermo-difensive…che altro cercare in un deodorante?
Il profumo è leggerissimo e l’efficacia è buona.
Però? Vi chiederete voi….
Però ha iniziato a seccarmi la pelle, in alcuni punti era arrossata, ho smesso subito di utilizzarlo e ho lasciato “riposare” le mie ascelle qualche giorno (nel frattempo ho utilizzato una cremina lenitiva che mi sistemato il tutto).
Ho riprovato, magari era colpa del momento, magari poteva essere stato altro….dopo qualche utilizzo si è ripresentato lo sfogo, pelle secchissima e arrossata: la colpa è sua!
Quindi, va direttamente nella pattumiera e nella lista nera dei flop!
Altro prodotto flop, è il Velvet Lips Scrub di Kiko.


Sapete che non ho un buon rapporto con Kiko, detesto e mi fanno allergia i loro ombretti e pur avendone provati diversi, sempre lo stesso problema ho riscontrato.
Beh, mi son detta che un prodotto labbra era sicuramente un’altra cosa, in passato ho provato i loro rossetti e non ho mai avuto problemi.
Per lo scrub labbra, posso dire che il problema non è sicuramente negli ingredienti in quanto non mi ha creato stranezze o allergie.
Il problema è nell’efficacia: non serve ad una beata cippa!!!!!!!
Uno scrub che non scrubba…utilizzarlo o meno è la stessa cosa…dovrebbe prendersi cura delle mie labbra e invece se ne frega!!!!!
No, ennesimo prodotto Kiko inutile e deludente.
Sicuramente ottima la profumazione (sa di cicca alla fragola!), ma se tanto poi lo devo togliere…direi che il profumo è abbastanza inutile.
Ecco, care lettrici, siamo giunte alla fine di questo primo post a episodi…non so se vi sia piaciuto e sia interessante, ditemi voi (sappiate comunque che io mi sono divertita a scriverlo!).
Vi do quindi l’appuntamento al prossimo mese…ciaooooooooooooooooooo
 
 

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